angela merkel ursula von der leyen giuseppe conte

DARE SOLDI, PRETENDERE CAMMELLO - LE RICHIESTE DELLA UE ALL'ITALIA, IN CAMBIO DEL RECOVERY FUND, SONO NUMEROSE E AMARISSIME: BASTA SCONTI FISCALI, RIDURRE LA SPESA PER LE PENSIONI (BYE BYE QUOTA 100), RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE SUL LAVORO, MIGLIORARE L’EFFICIENZA DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E GIUSTIZIA - E POI LAVORO, SCUOLA, STIPENDI, CONTRATTI…

Luca Cifoni per “il Messaggero”

 

VERTICE EUROPEO CONTE MERKEL MACRON SANCHEZ VON DER LEYEN

Nelle 68 pagine delle conclusioni del Consiglio europeo, il paragrafo ha la numerazione “A19”. È uno dei punti-chiave dell’accordo, perché delinea i criteri con i quali la Commissione valuterà i “piani per la ripresa e la resilienza” dei vari Stati, entro due mesi dalla loro presentazione. Si spiega quindi che «nella valutazione il punteggio più alto deve essere ottenuto per quanto riguarda i criteri della coerenza con le raccomandazioni specifiche per Paese, nonché del rafforzamento del potenziale di crescita, della creazione di posti di lavoro e della resilienza sociale ed economica».

 

Ecco quindi che le riforme sulle quali il governo italiano si dovrà misurare sono in larga parte le stesse sollecitate negli ultimi anni nei vari documenti della Ue. Chiaramente il quadro è cambiato con l’esplosione dell’epidemia; a maggio di quest’anno l’esecutivo europeo ha potuto dare una valutazione solo parziale, concentrandosi sulla necessità di proteggere famiglie e imprese e di riprendere appena possibile il percorso di sostenibilità del debito.

giuseppe conte e ursula von der leyen a bruxelles

 

Ma in tema di sanità c’è anche l’accenno alla necessità di «migliorare il coordinamento tra autorità nazionali e regionali». Sugli altri nodi, il punto di riferimento restano le raccomandazioni del Consiglio del 9 luglio 2019. Nelle quali c’era l’invito a non invertire le precedenti riforme previdenziali (riferimento a Quota 100) e a contenere la spesa pensionistica, a ridurre la pressione fiscale sul lavoro rivedendo le varie agevolazioni, a migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione e ridurre la durata dei processi civili.

 

GIUSEPPE CONTE URSULA VON DER LEYEN

Non invertire il percorso avviato con le riforme previdenziali degli anni scorsi. È il senso di tutte le raccomandazioni rivolte dall’Europa all’Italia, in particolare dopo l’approvazione di Quota 100 e del temporaneo sganciamento del requisito di anzianità dall’aspettativa di vita. I pensionamenti anticipati sono in vigore fino a tutto il prossimo anno ed è improbabile che il governo li cancelli prima . La posizione europea influenzerà però il confronto sul regime di flessibilità post 2021, che dovrà “autofinanziarsi” nel medio periodo con il taglio dell’assegno per chi lascia il lavoro prima dei 67 anni. Tra le modalità di riduzione della spesa, la Ue aveva suggerito anche l’intervento sulle «pensioni di importo elevato che non corrispondono ai contributi versati».

 

Il nodo riguarda ancora la giustizia lumaca. L’Europa, nelle ultime raccomandazioni, ha chiesto una riforma che garantisca la riduzione della durata dei processi civili in tutti i gradi di giudizio, razionalizzando e facendo rispettare le norme di disciplina procedurale, incluse quelle già all’esame del legislatore (con una particolare attenzione sui regimi di insolvenza).

 

giuseppe conte e ursula von der leyen a bruxelles 1

I tempi biblici sono dovuti anche all’eccessivo numero di cause. Ma la Commissione si sofferma pure sul settore penale e sulla necessità di far rispettare le norme procedurali per ridurre la durata dei processi. E sempre nel settore della giustizia, secondo Bruxelles, ci sono altri due nodi da sciogliere. Uno riguarda il numero, troppo esiguo, di giudici, l’altro, invece, la scarsa fiducia nella magistratura da parte dei cittadini.

 

Sul capitolo fisco, la commissione europea ha storicamente invitato il nostro Paese a ridurre la pressione che grava sul lavoro. Indicazione che comprende, nelle raccomandazioni del luglio scorso, anche riduzione delle agevolazioni e la revisione dei valori catastali non aggiornati. Il governo potrà vantare come un obiettivo almeno in parte conseguito l’avvio della riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti con reddito fino a 40 mila euro l’anno, entrata in vigore proprio questo mese. Sono in linea con i suggerimenti di Bruxelles anche alcune misure già approvate in tema di contrasto all’evasione fiscale attraverso la fatturazione elettronica, i pagamenti digitali e la riduzione dei limiti legali per l’uso del contante.

ursula von der leyen incontra giuseppe conte a palazzo chigi 7

 

Già da prima dell’emergenza Covid i documenti europei sottolineavano la disparità del livello delle prestazioni tra le varie Regioni italiane, suggerendo «una gestione amministrativa più efficiente e il monitoraggio dell’erogazione di livelli standard di servizio». Tra le indicazioni trovava posto anche quella di un incremento dei servizi di assistenza a domicilio e sul territorio, a beneficio di anziani e disabili. Nel maggio di quest’anno, alla luce di quanto avvenuto, sono poi arrivate altre raccomandazioni: «Rafforzare la resilienza e la capacità del sistema sanitario per quanto riguarda gli operatori sanitari, i prodotti medici essenziali e le infrastrutture». Si parla anche esplicitamente di «migliorare il coordinamento tra autorità nazionali e regionali».

 

GIUSEPPE CONTE FA LA FOTO ALLA MERKEL

Lotta al lavoro sommerso, potenziamento delle politiche attive del mercato del lavoro e delle politiche sociali a beneficio soprattutto dei giovani, sostegno alla partecipazione delle donne anche attraverso l’accesso a servizi di assistenza all’infanzia e a lungo termine di qualità. In materia di lavoro sono questi gli ambiti in cui l’Unione europea suggerisce al nostro Paese di fare di più. C’è anche la richiesta di rafforzare il secondo livello di contrattazione, in chiave di spinta alla produttività, con retribuzioni più allineate al livello regionale e aziendale. Alle raccomandazioni sul lavoro si collegano quelle relative all’istruzione: si chiede di migliorare i risultati scolastici con investimenti mirati e rafforzare le competenze digitali.

 

conte rutte merkel michel

Migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione è un’altra delle richieste costantemente avanzate dall’Unione europea al nostro Paese. Si tratta in particolare, nelle raccomandazioni approvate un anno fa e richiamate dal ministero dell’Economia nel recentissimo Programma nazionale di riforma, di «investire nelle competenze dei dipendenti pubblici, accelerare la digitalizzazione e aumentare l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici locali». Temi che sono in parte stati affrontati dall’esecutivo ad esempio anche nel recente decreto Semplificazioni, che punta a fare un passo avanti nel rapporto tra amministrazioni e cittadini in particolare per quanto riguarda la fruizione di servizi on line.

 

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...