coronavirus, stazioni e controlli-6

FERMATELI, PRIMA CHE SIA TARDI - L’ITALIA VUOLE ALLUNGARE LA LISTA DEI PAESI DA CUI SONO BLOCCATI GLI ARRIVI - NON CI SARÀ SOLO IL DIVIETO DI ENTRATA, MA ANCHE IL RIMPATRIO IMMEDIATO E IL RESPINGIMENTO (COME È SUCCESSO IERI A 11 PERUVIANI ARRIVATI ALL'AEROPORTO DI FIUMICINO, VIA MADRID) - A RISCHIO DIVIETO C'È DI SICURO IL PAKISTAN - MA SU GLI USA, DOVE L’EPIDEMIA DILAGA, ANCORA SI RIFLETTE PER RAGIONI GEOPOLITICHE E ECONOMICHE…

coronavirus controllo voli bangladesh

Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

Tredici Paesi non bastano, la lista delle nazioni da cui non si può, per nessun motivo, raggiungere l'Italia, andrà allungata, con due o tre altre aree ad alta circolazione del virus. E non ci sarà solo il divieto di entrata, ma anche lo strumento del rimpatrio immediato e del respingimento come è successo ieri a 11 peruviani arrivati all'aeroporto di Fiumicino, via Madrid.

 

SCENARIO

Come sarà ampliata la lista delle nazioni con il semaforo rosso? A rischio divieto c'è di sicuro il Pakistan che ieri ha superato l'Italia come numero totale di contagiati e che l'altro giorno, su un aereo arrivato dal Qatar, ha mostrato quanto siano frequenti i casi positivi: su 40 pakistani sbarcati al Leonardo da Vinci, cinque erano infetti. Sotto osservazione anche l'India (da cui anche di recente sono arrivati numerosi casi di importazione), mentre il grande nodo è quello degli Stati Uniti: se si guarda all'andamento dell'epidemia (solo la Florida ieri 15mila nuovi positivi), non dovrebbero esservi dubbi; ma vi sono ragioni geopolitiche ed economiche che allungano i tempi della riflessione.

coronavirus e bangladesh 2

 

Inoltre, mentre da nazioni come Bangladesh (prima del blocco totale), Pakistan o India quotidianamente rientrano in Italia immigrati che nel nostro Paese hanno un lavoro, una residenza o la famiglia, dagli Usa questo non avviene, anche perché le ragioni legate al turismo restano comunque escluse. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlerà di tutto questo domani in Senato, con un intervento che si intreccia con il Dpcm sui divieti dell'11 giugno che sarà rinnovato sino alla fine del mese e con il tema più scottante, la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre.

 

a miami se ne fregano del virus

Su questo c'è in corso una riflessione nel Governo, e nella delibera che presto arriverà al consiglio dei ministri si sta pensando a una soluzione che ridimensiona le polemiche: proroga fino al 31 ottobre. Senza i casi di importazione - stranieri entrati regolarmente negli aeroporti ma anche nei confini terrestri italiani ma poi risultati contagiati, oggi il nostro Paese sarebbe vicino a quota zero nuovi casi positivi. Regioni come la Liguria meno toccate da questo fenomeno ieri non avevano neanche un nuovo infetto; altre come Veneto, Emilia-Romagna e Lazio si trovano con decine di nuovi contagiati.

 

a miami se ne fregano del virus 1

Per questo motivo domani il ministro della Salute, Roberto Speranza, in Senato, parlerà della necessità di inserire nel Dpcm anche l'ordinanza sul divieto assoluto per alcuni paesi, che altrimenti scadrebbe proprio domani. I 13 Paesi nella lista attuale vengono considerati «al di sotto dei coefficienti minimi di sicurezza: percentuale di incidenza e coefficiente di resilienza».

 

Tra i provvedimenti su cui si punta, c'è anche al rimpatrio immediato. Gli uffici del Ministero della Salute, in queste ore, stanno studiando l'andamento dell'epidemia nel resto del mondo, proprio per fornire a Speranza dati consolidati sui Paesi a rischi. Il ministro ieri ha ricordato che, con oltre 220mila casi giornalieri nel mondo, non si può neppure lontanamente pensare che il peggio sia passato.

 

roberto speranza

In Parlamento spiegherà: siamo ancora in una fase difficile, non possiamo permetterci di abbassare la guardia; servono più controlli alle frontiere e poi attenzione su comportamenti. Il resto del Dpcm dell'11 giugno, che verrà prorogato fino alla fine del mese di luglio, non prevede grandi sorprese: resta l'obbligo di indossare la mascherina all'interno dei luoghi chiusi, permane lo stop alle discoteche al coperto; no a sagre e fiere; nei ristoranti deve proseguire il distanziamento.

 

Ma c'è un altro nodo, che è collegato da vicino anche al tema degli stranieri che entrano in Italia. Tutti, salvo chi arriva da Paesi dell'Unione europea, devono restare in quarantena per due settimane, ma i casi di violazione ormai sono numerosi. Il ministro ribadirà la sanzione penale a chi viola la quarantena obbligatoria. «Misura indispensabile in questa fase di aumento contagi da importazione».

 

Ormai si può dire: dopo la riapertura delle frontiere (sia pure a determinate condizioni e con l'obbligo di quarantena) c'è stata una sorprendente sottovalutazione dei casi di importazione, si è pensato che i termoscanner per misurare la febbre e l'isolamento fiduciario potessero evitare il caos. Ma gli arrivi di contagiati dalle aree dove Sars-CoV-2 è fuori controllo sta riaccendendo l'epidemia. Un esempio: ieri nel Lazio 20 casi positivi, ma 16 arrivavano da Bangladesh, Ucraina, Montenegro, Messico e Afghanistan.

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...