luigi mastrangelo matteo salvini

A FORZA DI SPARARE PALLONATE QUALCHE CAZZATA DOVEVA ARRIVARE – BUFERA SU LUIGI MASTRANGELO, EX CENTRALE DELLA NAZIONALE DI PALLAVOLO E ORA RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO SPORT DELLA LEGA, CHE LA SPARA GROSSA: “I SOLDI PER LO SPORT? TOGLIAMO QUALCOSA ALLA SANITÀ” – DOPO LA PANDEMIA E UN’EMERGENZA SANITARIA CON TANTO DI OSPEDALI IN AFFANNO E MEDICI E INFERMIERI IN BURN OUT, LA SPARATA DI MASTRANGELO È RIUSCITA A METTERE D’ACCORDO TUTTA L’OPPOSIZIONE CHE HA MENATO FORTE SULL’EX PALLAVOLISTA…

Niccolò Carratelli per "La Stampa"

 

Tagliare la spesa sanitaria per dare più risorse allo sport. Detta così, suona male.

luigi mastrangelo matteo salvini 3

Detta in piena campagna elettorale, suona peggio. Luigi Mastrangelo, ex "centrale" della nostra nazionale di pallavolo, ora responsabile del dipartimento Sport della Lega e candidato alla Camera, sperimenta subito come il confronto politico possa essere più ruvido dei duelli sotto rete. Ma, se non altro, segue la linea indicata da Giorgia Meloni, che una settimana fa ha prospettato più investimenti nello sport, per «combattere le droghe e le devianze e crescere generazioni di nuovi italiani sani e determinati».

 

luigi mastrangelo 1

Mastrangelo, ai microfoni di Radio Capital, suggerisce dove prendere i soldi, «togliendo magari qualcosa alla sanità - spiega - non dico tutto, ma qualcosina si può dedicare allo sport, visto che viene stanziato sempre molto poco e nella sanità tantissimo». Ovviamente non è un paragone possibile: in un caso ragioniamo nell'ordine di una manciata di miliardi, nell'altro di oltre un centinaio. Certo, le ferite inferte dalla pandemia di Covid al nostro Paese, anche a causa della carenza di medici, infermieri, macchinari sanitari e servizi sul territorio, sono lì a dimostrare che tagliare i finanziamenti per la tutela della salute non sia proprio una grande idea.

luigi mastrangelo matteo salvini 1

 

Tra i primi a reagire, non a caso, è il ministro Roberto Speranza: «Negli ultimi tre anni abbiamo finalmente ricominciato ad investire aumentando il fondo sanitario di 10 miliardi e stanziandone 20 con il Pnrr - ha scritto su Twitter - Sarebbe folle tornare indietro. Non lo permetteremo». Mentre Carlo Calenda ricorda che «in Italia ci sono liste d'attesa di mesi per una tac e una visita oncologica. Mancano 50.000 medici e altrettanti infermieri - sottolinea il leader di Azione - Per noi invece ogni euro in più del bilancio pubblico andrà a istruzione e sanità».

 

luigi mastrangelo 2

Dal Partito democratico non si fanno sfuggire l'occasione per attaccare la Lega e la proposta «sconcertante» di Mastrangelo, come la definisce la capogruppo al Senato Simona Malpezzi. «Non ci sorprende, fa parte del partito responsabile del disastro in Lombardia - aggiunge - dove hanno annullato la medicina territoriale depauperando tutti i presidi sanitari». Francesco Boccia, responsabile Pd per gli Enti locali, sceglie la provocazione, ricordando che, «se la Lega smania per trasferire risorse, ci sarebbero da utilizzare i 49 milioni che Salvini e soci hanno negato al fisco».

 

luigi mastrangelo matteo salvini 2

Ma la schiacciata più velenosa arriva da Mauro Berruto, responsabile sport del Pd ed ex ct di Mastrangelo in nazionale (hanno vinto insieme la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012), che si dice «allibito», di fronte a una proposta «imbarazzante», perché «non vogliamo uno sport che sottragga risorse al diritto alla cura di nessuno». Poi via Twitter si rivolge al suo giocatore, come fossero ancora in palestra: «Dai Gigi, vogliamo parlare di quante code hai fatto, da atleta di vertice, per esami del sangue o quante ore aspettavi per fare ecografie o risonanze magnetiche? Dai, non è rispettoso».

 

luigi mastrangelo matteo salvini 5

E chiude invitandolo a «una correzione del messaggio, altrimenti c'è davvero da preoccuparsi». In effetti, dopo qualche ora Mastrangelo diffonde una nota per precisare che la sua «idea, e quella della Lega, si basa su un concetto fondamentale, cioè che un adeguato e calibrato investimento nello sport oggi, produce anche un risparmio in sanità domani».

 

Discorso ben diverso, sostenuto anche dall'ultima indagine condotta da Svimez, insieme a Uisp e Sport e Salute, sul «costo sociale e sanitario della sedentarietà». In sintesi, chi pratica regolarmente attività sportiva fa spendere allo Stato, per la propria assistenza sanitaria, 97 euro in meno all'anno. Mentre chi non fa sport (nelle regioni del Sud parliamo di quasi la metà degli abitanti), costa alle casse pubbliche, in termini di cure, 52 euro in più.

 

luigi mastrangelo matteo salvini 4

Insomma, non c'è dubbio che favorire l'attività motoria e sportiva porti benefici economici per il Servizio sanitario nazionale. D'altra parte, però, non si può dimenticare che siamo un Paese "anziano" e che, ad esempio, ci sono quasi 3 milioni di over 75 con gravi difficoltà motorie, co-morbilità, o compromissioni dell'autonomia nelle attività quotidiane (dati Istat). Per loro, evidentemente, la soluzione non è lo sport, ma terapie e assistenza.

MATTEO SALVINI E LUIGI MASTRANGELOLUIGI MASTRANGELO

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...