michele emiliano giorgia meloni - fiera del levante

GIORGIA, LA SENTI QUESTA VOCE DA BARI? – MICHELE EMILIANO AZZANNA LA MELONI, CHE NON SI È PRESENTATA ALL’INAUGURAZIONE DELLA FIERA DEL LEVANTE MA SI È LIMITATA A INVIARE UN VIDEOMESSAGGIO: “LA SUA ASSENZA È DOVUTA PROBABILMENTE ANCHE AL FATTO CHE QUI IN PUGLIA NON TROVA GENTE CHE LA APPLAUDE SENZA CRITICA, QUI AVREBBE TROVATO LA VERITÀ. QUANDO IL PREMIER SFUGGE ALLA VERITÀ DANNEGGIA SE STESSO” – L’AFFONDO DEL PRESIDENTE DELLA PUGLIA SULL’AUTONOMIA: “VOGLIONO COSTRINGERE IL MEZZOGIORNO IN UNA GABBIA”

Estratto dell’articolo di Carlo Testa per https://bari.corriere.it/

 

videomessaggio di giorgia meloni - fiera del levante

«L'assenza della premier Meloni» alla Fiera del Levante «è dovuta probabilmente anche al fatto che qui in Puglia non trova gente che la applaude senza critica, qui avrebbe trovato la verità. Quando il premier sfugge alla verità danneggia se stesso dal mio punto di vista. E comunque avrebbe avuto una accoglienza rispettosa e collaborativa».  Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano arrivando in Fiera del Levante per la cerimonia d'inaugurazione dell'87esima edizione.

 

«Sfuggire a questo evento così importante per il Mezzogiorno - ha aggiunto - secondo me è stato un errore. Fermo restando, ovviamente, che le giustificazioni per un premier sono infinite, nel senso che il presidente del Consiglio avrà cose importanti da fare, però anche Bari, la Fiera e la Puglia sarebbero state importanti».

 

«L'autonomia? Così mettono il Sud in gabbia»

michele emiliano - fiera del levante

«Sull'autonomia differenziata «sento dire che addirittura che i saggi starebbero immaginando che i Lep devono essere diversi tra Nord e Sud, quindi quando devi tutelare un diritto al Sud servono meno soldi rispetto al Nord. Una sorta di gabbia vitale nella quale vogliono costringere il Mezzogiorno». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano [...]

 

Il videomessaggio della premier Meloni

Il governo ha messo in campo «tanti mattoni di una strategia più ampia per rispondere al protagonismo del Mezzogiorno che non chiede assistenzialismo, sussidi, mancette elettorali, ma chiede di essere messo nelle condizioni di competere ad armi pari con il resto della nazione».

 

videomessaggio di Giorgia Meloni alla fiera del levante

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel videomessaggio inviato per l'inaugurazione della Fiera del Levante. «Troppo spesso - ha evidenziato - il Mezzogiorno in passato è stato considerato una zavorra, ma in realtà è la grande vera opportunità di crescita dell'Italia. A noi spetta il compito di liberare il suo potenziale immenso e inespresso, con investimenti, con la spinta infrastrutturale necessaria per ridurre il divario con il resto d'Italia».

 

[...]

La presidente del Consiglio ha poi ricordato che «abbiamo riformato le politiche di coesione per spendere meglio, più velocemente le risorse che sono molto preziose, facendo in modo che siano impiegate per ridurre la disparità tra i territori e per gli interventi strategici».

 

michele emiliano

«Abbiamo - ha aggiunto - introdotto gli accordi di coesione, ne abbiamo sottoscritti 19 con le regioni e le province autonome mettendo a disposizione finora oltre 35 miliardi di euro e adesso ci apprestiamo a concludere questo percorso con la Regione Puglia. Abbiamo voluto la nascita del fondo perequativo nazionale con l'obbligo di destinare alle regioni del mezzogiorno almeno il 40% dei fondi pluriennali per gli investimenti». [...]

videomessaggio di giorgia meloni - fiera del levante

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."