g7 cornovaglia ursula von der leyen emmanuel macron charles michel angela merkel mario draghi joe biden

“BIDEN RICOSTRUISCE ALLEANZE INCRINATE DA TRUMP” – DRAGHI FA IL PUNTO NELL’ULTIMA GIORNATA DEL G7: “SERVE UN ACCORDO AMBIZIOSO E DURATURO SU TRANSIZIONE ECOLOGICA, AMBIENTE E CLIMA. I VACCINI? NESSUNA INCERTEZZE SU SECONDE DOSI” - L’IMPEGNO A DONARE UN MILIARDO DI DOSI DI VACCINI AI PAESI IN VIA DI SVILUPPO PER EQUILIBRARE LA CAMPAGNA DI IMMUNIZZAZIONE E ADESIONE AL NUOVO “NATURE COMPACT” CHE PREVEDE…

Giacomo Galeazzi per "www.lastampa.it"

 

mario draghi joe biden al g7 1

Il presidente Biden al G7 ha voluto ricostruire le alleanze tradizionali degli Usa», dopo la presidenza Trump, «in cui erano state seriamente incrinate». Mario Draghi non ha dubbi sul ruolo e sulla strada intrapresa dal nuovo inquilino della Casa Bianca. E nella conferenza stampa del G7 lo mette nero su bianco spiegando che con il presidente Biden si «è parlato anche di Libia» oltre a riannodare i fili di un’antica amicizia: «E' stato un rivedersi, ci conoscevamo da tanto tempo: è stato un piacevole rientro».

 

mario draghi al g7

Quindi, il tema vaccini. «Nessuna incertezze su seconde dosi», dice il premier italiano che rassicura: «Dopo aver sentito Figliuolo posso rassicurare che il piano vaccinale continua: non ci sono incertezze né timori che non possa andare in porto». Quindi, l’ultima giornata di lavori. Nelle quale Mario Draghi riceve i complimenti di Boris Johnson: «Ricordo quando Draghi ha fatto il famoso discorso, dicendo che avrebbe salvato l'euro a qualsiasi costo, e' stato un successo. Draghi e' un economista brillante» e nella sessione sulla ripresa economica ha indicato «quali siano le cose che dobbiamo fare ora»

 

mario draghi al g7 in cornovaglia 2

Già, il G7 che chiede una «tempestiva e trasparente» indagine sulle origini del Covid. La richiesta è contenuto nel comunicato finale del G7.  Il G7 promette un miliardo di ulteriori vaccini contro il Covid. «Gli impegni complessivi del G7 dall'inizio della pandemia sono per un totale di due miliardi di dosi, con impegni da quando ci siamo riuniti lo scorso febbraio 2021, incluso qui a Carbis Bay, per offrire un miliardo di dosi il prossimo anno».

 

Accordo

emmanuel macron e mario draghi al g7

Inoltre ora serve «un accordo ambizioso e duraturo sulla transizione ecologica, ambiente e il clima», ha affermato il premier Mario Draghi, intervenendo alla sessione di questa mattina del G7. Fonti di Palazzo Chigi riferiscono che si è trattato di una discussione articolata sui cambiamenti climatici e la biodiversità. Il G7 inviterà a agire sui due fronti contestualmente.

 

Risorse “green”

E’ stata evidenziata, infatti, la necessità di destinare una quota importante di investimenti per la ricostruzione alla Green Recovery. Su questo punto il presidente del Consiglio, Mario Draghi si è dichiarato pienamente in linea. Il 30 per cento delle risorse messe a disposizione per la ricostruzione sarà dedicato alla transizione ecologica. La sessione odierna è stata aperta dall'ambientalista David Attenborough.

 

mario draghi e boris johnson

Ambiente

Già ora in Italia il 30% delle risorse messe a disposizione per la ricostruzione post pandemia é dedicato alla transizione ecologica. Il tema del clima è stato uno dei più sentiti, del resto, nel G7 in Cornovaglia.

 

Le manifestazioni di protesta che hanno animato le strade di Falmouth sono state prevalentemente di matrice ambientalista. «Il governo Draghi si conferma al G7 un esecutivo europeista e atlantista, un modo classico per definire senza le ambiguità del passato recente l'impegno per l'integrazione europea e la difesa della democrazia, della libertà e dello stato di diritto. Con Draghi l'Italia ha riconquistato un ruolo importante e affidabile», osserva il sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova di Più Europa.

g7 in cornovaglia 6

 

Ultima giornata

Sta per concludersi, dunque, l’ultima giornata di lavori del G7 in Cornovaglia. Dopo la dichiarazione di Carbis Bay sulla lotta alla pandemia siglata ieri e i temi di politica estera affrontati, i leader si confrontano su lotta al cambiamento climatico e tutela dell'ambiente. Due le sessioni di lavoro della mattino prima delle conferenze stampa finali, a partire da quella del padrone di casa Boris Johnson. L'orario previsto per quella di Mario Draghi è alle 14.30 locali.

 

g7 in cornovaglia 2

Nello svolgimento dei lavori i leader delle Sette potenze mondiali riuniti in Cornovaglia, dopo aver discusso di ripresa economica e lotta al Covid, hanno potato al tavolo la questione del cambiamento climatico e della difesa della biodiversità. Dopo quella su “società ed economie aperte”, la sessione sui cambiamenti climatici è stata coordinata dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, come “lead speaker”.

 

g7 in cornovaglia 5

Con la partecipazione anche dei vertici di Banca Mondiale, Fondo monetario internazionale, Ocse e Onu. L’ambientalista britannico, David Attenborough ha spronato i leader ad agire sul clima per assicurare un futuro ad un pianeta «sull'orlo della destabilizzazione» ricordando loro che le decisioni che prenderanno in questo decennio sono «le più importanti nella storia umana».

 

Nature Compact

la foto dei leader al g7

Con l'adesione al nuovo 'Nature Compact', i leader si impegnano a proteggere almeno il 30% del pianeta e degli oceani a livello globale entro la fine del decennio, ad arrivare quasi a dimezzare le loro emissioni di carbonio entro il 2030, rispetto al 2010, con l'obbligo di utilizzare solo il cosiddetto carbone pulito "il prima possibile". L'intenzione è «guidare una Rivoluzione Industriale Verde globale per trasformare il modo in cui viviamo», sottolinea Boris Johnson, che guarda anche alla conferenza Onu sul clima, Cop26, che si verrà ospitata a Glasgow a novembre.

 

mario draghi

Nel comunicato finale maggiori dettagli sul piano globale per le infrastrutture lanciato dalle potenze del G7, «l'alternativa positiva» alla nuova Via della seta cinese, insieme alla dichiarazione di Carbis Bay in materia di lotta alla pandemia, per prevenirne di future. Atteso anche l'impegno a donare un miliardo di dosi di vaccino anti-Covid ai Paesi in via di sviluppo. La maggior parte dei leader presenti si ritroveranno domani a Bruxelles per il vertice Nato. Mercoledì è previsto il primo faccia a faccia con il presidente russo Vladimir Putin.

  

 

 

joe biden, emmanuel macron emmanuel macron boris johnson e le mogli boris johnson joe biden al g7 in cornovaglia mario draghi, joe biden, emmanuel macron ursula von der leyenmario draghi joe biden al g7 3mario draghi al g7 in cornovaglia 1mario draghi al g7 in cornovaglia 3 mario draghi e boris johnson con la moglieursula von der leyen, emmanuel macron, charles michel, angela merkel e mario draghi al g7ursula von der leyen, emmanuel macron, charles michel, angela merkel e mario draghi al g7 1ursula von der leyen, emmanuel macron, charles michel, angela merkel e mario draghi al g7 2g7 in cornovaglia 4g7 summit in cornwallangela merkel e boris johnsong7 in cornovaglia 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...