MANGI UN PANINO? ALEDANNO CHIAMA ESERCITO! - L’ORDINANZA DEL COMUNE DI ROMA CHE VIETA DI CONSUMARE PANINI, PIZZE, GELATI E COCA COLA PER STRADA (FINO A 500 EURO DI MULTA!) SCATENA LA CITTÀ, DOVE MANGIARE ALL’APERTO È UN RITO COLLETTIVO - IL DIVIETO È GIÀ ATTIVO: STADERINI E BONELLI MULTATI COL PANINO IN MANO - SABATO BRACIOLATA DI PROTESTA A TRASTEVERE…

1- ALEMANNO: ORDINANZA ANTI BIVACCO COMUNE ROMA - MANGIARE UN PANINO PER STRADA? 500 EURO DI MULTA
Da www.today.it

Mangi un panino, un kebab, una pizzetta per strada? Se ti trovi a Roma, attenzione: potresti dover pagare 500 euro di multa.

Proprio così: da 25 a 500 euro di multa per chi consuma - sostando nel centro storico della capitale - cibi e bevande.

E' questo il fulcro dell'ordinanza 'anti bivacco' della Giunta Alemanno. Un'ordinanza emanata "per garantire la tutela delle aree di pregio del centro storico". In base a quanto deciso dal sindaco, "fino al 31 dicembre 2012" nelle aree "di particolare pregio storico, artistico, architettonico e culturale" è fatto divieto non solo di sistemare giacigli o di "bivaccare" ma anche di "consumare cibi o bevande".

Immediata, in tempi di 'Caso Fiorito' la risposta - come sempre ironica - della rete.

C'è chi invita tutti a smettere di mangiare panini e bere birra in strada per andare "alla Regione a mangiare ostriche e bere champagne".

Oppure chi racconta di aver visto "sotto casa mia ragazzi mangiare kebab saltellando sul posto". Fatto sta che la nuova ordinanza di Alemanno, dopo quelle contro i cornetti (poi rimangiata) o contro le minigonne per arginare il fenomeno della prostituzione, sta facendo scaldare la fantasia di chi si oppone all'attuale sindaco, ormai ribattezzato, "sindaco delle emergenze".

"Già mi immagino Alemanno" il commento di un utente su facebook: "C'è un ragazzo che mangia la pizza senza camminare, chiamate l'esercito".


2- LA SFIDA DEL PANINO MANGIATO IN STRADA - BONELLI E STADERINI FERMATI DAI VIGILI
Da "la Repubblica - Roma"

Piazza del pantheon, ora di pranzo. Il giorno dopo l'ordinanza del sindaco Alemanno, che vieta di consumare cibi nelle aree di pregio di Roma, Mario Staderini e Angelo Bonelli, rispettivamente segretario dei radicali e presidente dei verdi, fanno la prova: mangiano un panino. In piedi e con un cartello con scritto '- ordinanze + referendum'.

Il vigile urbano si avvicina e chiede loro i documenti. "Volevamo sapere come si applica l'ordinanza: si può stare in piedi? Nemmeno in piedi?", chiede Staderini. "Bene, ci stiamo prendendo la multa in diretta" aggiunge Bonelli tirando fuori il documento.

Le telecamere - con tanto poi di video su youTube - li seguono fino alla macchina della municipale. Le "prime vittime dell'ordinanza anti-panino dicono che "ormai Roma è diventata la città dei divieti e delle ordinanze assurde di un sindaco sceriffo che è incapace di gestire l'ordinaria amministrazione.

Il decoro si conquista in maniera diversa. I problemi al decoro urbano di roma sono le decine di auto blu parcheggiate in piazza colonna, la sosta selvaggia e in doppia fila, le strade sporche e abbandonate, i trasporti pubblici portati al collasso, non le persone per bene che mangiano un panino per strada rispettando le regole e il buonsenso", dicono poi in una nota i due leader politici che sono stati identificati dagli agenti della municipale.

"Invece di perdere tempo e farlo perdere ai funzionari del Comune con queste ordinanze propaganda- concludono- Alemanno si occupi di garantire il diritto dei cittadini romani a firmare i referendum. La migliore risposta a queste ordinanze cervellotiche è quella di andare a firmare gli 8 referendum di 'Roma si muove': otto vere riforme per cambiare in meglio la città"

VIDEO: BONELLI E STADERINI MULTATI PER AVER MANGIATO UN PANINO IN PIEDI A ROMA
http://www.youtube.com/watch?v=l3TW5oEdAnc


3- LA RISPOSTA DEI GIOVANI ROMANI ALL'ORDINANZA ANTI-PANINO: BRACIOLATA A TRASTEVERE
https://www.facebook.com/events/325770424187794/

L'ennesima ordinanza, nella città dei divieti. Molti avranno pensato che sarebbe passata nel silenzio generale, come del resto è accaduto con i rinnovi di quella anti-alcol. Oppure che sarebbe stata imposta come quella anti-artisti di strada e anti-cortei, in nome dei due valori supremi di questa giunta comunale, Dio decoro e Dea sicurezza.

Potremmo ovviamente scrivere molte righe sul perché riteniamo lecito consumare un panino seduti nelle piazze del centro di questa città, potremmo definire quantomeno opinabile l'assioma per cui uno spazio diventa più vivibile se non ci si può mangiare, ma ci sembrano argomentazioni così condivise e quotidiane che sembrerebbero scontate.

Soprattutto potremmo criticare il fatto che Alemanno, in questa come in tutte le altre ordinanze, mostri la sua poca lungimiranza, e soprattutto il suo atteggiamento poco analitico rispetto ai problemi. Come può un vigile urbano insegnare alle persone a non inquinare l'ambiente urbano, quando manca del tutto questo tipo di insegnamento nel nostro sistema scolastico? Come può un turista rispettare i monumenti se questi cascano regolarmente e letteralmente a pezzi? Come faranno le nuove generazioni a vivere in armonia con una metropoli che ha sempre meno spazi verdi e in cui si continua a costruire invece che a riutilizzare?

"Austerità" è ormai una parola d'ordine per tutta la classe politica italiana, e se a livello nazionale si esplica con una macelleria sociale coperta col senso del sacrificio, qui a Roma viene interpretata dal sindaco in senso letterale: cortei, alcol, cibo, arte di strada e tutto ciò che può turbare l'immobilità di una piazza viene vietato. Del resto, basta fare un giro nella nuova piazza San Silvestro per capire l'ideale di piazza di questa giunta: priva di verde, deserta, evitata da chi vuole farsi una passeggiata, immobile nel suo grigiore.

Non lasceremo che Trastevere venga ridotta ad un immobile museo a cielo aperto, ed è anche per questo che convochiamo un'altra iniziativa volta a vivere le piazze in maniera più sociale.

Ci incontreremo sabato a piazza San Calisto alle 22:30, per "vandalizzare" Trastevere mangiando insieme dei panini e bevendo un sano bicchiere di vino. Anzi, se vuoi far parte dell'allegro convivio, ti rivolgiamo un invito: porta anche tu da mangiare e da bere.
Al sindaco Alemagno, alla Giunta Comunale, alla Polizia Roma Capitale e al resto degli scagnozzi che potrebbero aprir bocca sul fatto che delle persone stanno consumando un panino in una piazza, rispondiamo in anticipo: pensate ai vostri de magna-magna.

Assemblea Giovani al Centro

 

 

 

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