1. NON SOLO L’INCONTRO UMBRO TRA DRAGHI E RENZI, UN ALTRO EVENTO SEGRETISSIMO HA RALLEGRATO LA MISERA ESTATE DE’ NOANTRI PETTEGOLI: “THE CAMP” BY GOOGLE IN SICILIA 2. INVITATI DA LARRY PAGE, SCIENZIATI, BANCHIERI E IMPRENDITORI, COMPRESI LAPO E JOVANOTTI, EVA LONGORIA E JARED LETO, ALICIA KEYS E DAVID BECKHAM, IN 300 SI SONO ATTOVAGLIATI IN SEGRETO IN UN GOLF CLUB DI SCIACCA, IN SICILIA, PER IMMAGINARE IL FUTURO 3. ELON MUSK, QUELLO DELLE AUTO ELETTRICHE TESLA, VUOLE PORTARE L’UOMO SU MARTE 4. MISTER GOOGLE PENSA A UNA RETE DI PALLONI AEROSTATICI PER DOTARE L’AFRICA DI WI-FI 5. KALANICK, FONDATORE DI UBER, SVEGLIA KAKI ELKANN DISEGNANDO UN FUTURO SENZA AUTO DI PROPRIETÀ: CE NE SARÀ UNA PRONTA QUANDO SERVE, COMPRARLA NON HA PIU' SENSO 6. IL BELLO E’ CHE NEMICI DELLA PRIVACY COME GOOGLE E FACEBOOK SI SONO INCONTRATI CHIEDENDO, ANZI IMPONENDO, AGLI OSPITI, LA MASSIMA RISERVATEZZA SUGLI INCONTRI!

google news google news

1. POTENTI IN CONCLAVE/ GOOGLE ORGANIZZA IN SICILIA IL MEETING DI CHI COSTRUISCE IL FUTURO

Massimo Gaggi per “Il Corriere della Sera”

 

Elon Musk, il geniale imprenditore delle auto elettriche Tesla e delle astronavi private SpaceX, illustra il suo progetto: portare l’uomo su Marte e creare lì una colonia stabile. Una via di fuga per l’umanità qualora le cose si mettessero male sulla Terra. «Sei sudafricano, perché anziché a trasferirci su Marte, non pensi ad aiutare quelli che nel nostro continente non riescono a sopravvivere?»

Larry Page di GoogleLarry Page di Google

 

VERDURA RESORT, SCIACCAVERDURA RESORT, SCIACCA

Alla domanda che, al «camp» di Google in Sicilia, gli viene rivolta dal premio Nobel per la Pace Leymah Gbowee, l’attivista che col suo movimento ha dato un contributo decisivo alla fine della guerra civile in Liberia, Musk risponde che a spingerlo verso Marte non è un intento filantropico, ma il bisogno di scoprire cose nuove che lo ha sempre animato.

lapo, john e alain elkannlapo, john e alain elkann


Scambio interessante, ma i progetti marziani di Mr. Tesla non sono una novità. Così come non è nuova l’idea del fondatore di Google, Larry Page (se ne è parlato durante gli incontri, lasciando perplessi i manager delle telecomunicazioni presenti) di coprire l’Africa con una rete di palloni aerostatici capace di garantire il collegamento wi-fi in tutto il Continente.

TheCamp TheCamp VERDURA RESORT, SCIACCAVERDURA RESORT, SCIACCA


Agli ospiti – imprenditori, banchieri, scienziati, esponenti della società civile, artisti e anche alcuni giornalisti anglosassoni – invitati da Google, insieme alle loro famiglie, al Verdura Golf Resort di Sciacca a passare qualche giorno di relax e di conversazioni sugli scenari del futuro, è stato chiesto di mantenere un silenzio totale sul contenuto degli incontri.

TheCamp TheCamp


A prima vista tanta riserbo sembra fuori luogo: il meeting siciliano è stato presentato come una piccola Davos, ma al forum economico svizzero gli eventi sono in gran parte pubblici e anche di quelli riservati si può dare conto se i relatori, come accade abbastanza di frequente, sciolgono i giornalisti ammessi alle sessioni dal vincolo della riservatezza.

TheCamp TheCamp

 

In fondo, stando ai tanti spifferi che circolano, nei meeting al Verdura sono state fatte analisi interessanti, ma nessuno ha rivelato segreti: il top manager di una casa farmaceutica si è detto convinto che entro dieci anni avremo cure efficaci contro il cancro, Fareed Zakaria, commentatore della Cnn, ha tenuto una lezione sul declino americano e un’altra sul ruolo della politica nello sviluppo dei mercati dei Paesi emergenti. Il capo di un grande gruppo tedesco ha parlato con una certa preoccupazione del futuro dell’Europa.

FAREED ZAKARIAFAREED ZAKARIA

 

L’amministratore delegato di Vodafone, Vittorio Colao, ha discusso di nuove formule finanziarie per aiutare chi ha accumulato abbastanza capitale umano ad uscire dalla povertà e di accesso digitale alla sanità nei Paesi più arretrati con Muhammad Yunus, l’economista e premio Nobel ideatore del moderno microcredito.

TheCamp TheCamp TheCamp TheCamp


Un brivido lungo la schiena al presidente di Fiat-Chrysler, John Elkann, l’ha fatto correre Travis Kalanick, fondatore di Uber, quando ha sostenuto che l’auto diventerà come l’acqua corrente: non è tua, ma scorre dal rubinetto quando ce n’è bisogno. Lo stesso per le quattro ruote: ce ne sarà una pronta quando serve, comprarla non avrà più molto senso.

 

Poi ci si è messo pure Larry Page: ha detto che anche la sua azienda, Google, entrerà in qualche modo nel business dell’auto ora che ha sviluppato – e ormai quasi perfezionati dopo diversi anni di collaudi - la vettura che si guida da sola. Ma anche questo l’avevano già capito in tanti.

VERDURA RESORT, SCIACCAVERDURA RESORT, SCIACCA

eric schmidt firma autografi eric schmidt firma autografi

Aeroporto di Agrigento  - TheCampAeroporto di Agrigento - TheCamp


Perché allora questi silenzi più da Bildenberg che da Davos? Verrebbe da criticare un’aristocrazia intellettuale e tecnologica che discute in segreto del futuro di tutti noi. Invece no: in fondo il fatto che Google abbia scelto questa formula è una buona notizia. L’azienda che, come Facebook e molte altre imprese del digitale, tenta da molto tempo di liberarsi dai vincoli della «privacy», adesso riscopre le virtù della discrezione.

 

Eric Schmidt, che anni fa provò a liquidare i difensori del diritto alla riservatezza con una frase divenuta celebre («se non vuoi che quello che hai fatto diventi pubblico forse non avresti dovuto farlo»), oggi è il presidente dell’azienda che impone il silenzio ai suoi ospiti. Forse anche in Silicon Valley stanno comprendendo che il ricorso alla «privacy» non è una scelta di retroguardia né una manifestazione di oscurantismo, ma un esercizio di libertà.

 

2. FRA ELKANN E BILL GATES?GOOGLE SBARCA A SCIACCA

http://livesicilia.it/2014/08/05/fra-elkann-e-bill-gates-google-sbarca-a-sciacca_524875/

 

JOVANOTTI JOVANOTTI

Degli altri partecipanti dall’identità segreta si sa solo che almeno 40 sono arrivati con propri jet, sono atterrati a Palermo per poi essere trasferiti a Sciacca per mezzo di elicotteri. Il mistero di uno di loro però è stato svelato da un’emergenza: nella città delle terme infatti è stato avvistato Lapo Elkann, fratello di John Elkann, presidente della Fiat.

Beckham ha ancora il fisico da modello Beckham ha ancora il fisico da modello

 

L’eccentrico nipote di Gianni Agnelli è stato avvistato da molti giovani nei pressi di una farmacia a Sciacca a bordo di una Mercedes nera, sceso dalla macchina, avrebbe comprato una ginocchiera. A Selinunte, nel parco archeologico, dove si è svolta la serata di presentazione dell’evento, anch’essa top secret, hanno partecipato Jovanotti, David Beckham e qualcuno conferma anche la presenza di Bill Gates.

 

3. “THE CAMP” DI GOOGLE IN SICILIA, FOTO DEI JET DEI PARTECIPANTI A PALERMO

http://www.rosalio.it/2014/08/07/the-camp-di-google-in-sicilia-foto-dei-jet-dei-partecipanti-a-palermo/

 

CONDOM CONTEST BILL GATES CONDOM CONTEST BILL GATES

Google ha organizzato nei giorni scorsi The Camp, un campo estivo riservato ad amministratori delegati, finanziatori, cantanti, artisti e personalità in Sicilia, con base al Verdura Golf & Spa Resort a Sciacca. I circa 300 ospiti, molti di cui americani, sono atterrati con aerei privati all’Aeroporto di Palermo e sono stati trasferiti anche in elicottero.

Ecco alcune foto esclusive dei jet all’aeroporto (riproduzione permessa citando la fonte).

 

3. CHI C’ERA AL CAMPO ESTIVO DI GOOGLE?

http://www.wired.it/attualita/tech/2014/08/08/campo-estivo-segreto-google/di Tony Siino

 

jared leto jc babinjared leto jc babin

È stata una tre giorni segretissima in Sicilia, quella organizzata da Google nel lussuoso albergo Verdura Golf & Spa Resort di Sciacca (Agrigento). Una sorta di Davos estiva, chiamata semplicemente The Camp. Totale riservatezza e un semplice sito web dedicato ai partecipanti, ma siamo riusciti a raccogliere qualche informazione.

VERDURA RESORT, SCIACCAVERDURA RESORT, SCIACCA

 

L’evento era strutturato come un campo estivo per trecento ospiti, atterrati all’aeroporto di Palermo con jet privati e venivano trasferiti anche in elicottero. Tra i partecipanti, Ceo di grandi imprese della rete com eBay, Snapchat, Uber e ovviamente la stessa Google, e impegnate nell’innovazione scientifico-tecnologica (SpaceX e Tesla, Lego e 23andMe).

 

Oltre a rappresentati del mondo della finanza, anche cantanti come Alicia Keys, gli attori Jared Leto ed Eva Longoria, il calciatore David Beckham e diversi giornalisti (Arianna Huffington dell’Huffington Post, Shane Smith di Vice e Scott Dadich, direttore di Wired Us).

 

7 pap42 colao7 pap42 colao

Addirittura un Nobel per l’economia, Muhammad Yunus, i regnanti di Norvegia e lo skateboarder Tony Hawk. Pochi gli ospiti confermati italiani: Jovanotti, Lapo Elkann, l’amministratore di Vodafone Vittorio Colao e l’imprenditore turistico pugliese Aldo Melpignano.

Arianna Huffington Arianna Huffington

 

La mattina era riservata alle conversazioni e allo scambio di idee su argomenti non rigidamente fissati (l’indicazione era molto generica e parlava di scienza, tecnologia, affari, arti e cultura) e che andavano dall’allungamento della vita umana alla progettazione delle città del futuro.

 

Nel pomeriggio ci si dedicava all’esplorazione e al gioco, con alcune attività come la vela, il flyboard, il quadski, il paddleboard, il golf e percorsi in bici verso la cittadina di Caltabellotta. Era consigliata anche un’escursione a Favara al Farm Cultural Park, una fucina artistica incredibile ideata dal notaio Andrea Bartoli.

lionel barber lionel barber

 

La sera si sono tenuti degli eventi: lunedì 4 al tempio di Hera a Selinunte (Trapani) dove si è esibito il cantante John Newman, martedì 5 con la famiglia Planeta, produttori di vino siciliani giovani e dinamici, e mercoledì 6 dal tramonto all’alba al Verdura.

 

ANA PATRICIA BOTIN ANA PATRICIA BOTIN

Sette counselor erano chiamati a fare da facilitatori: il giornalista Lionel Barber (Financial Times), Ana Botin (ad di Santander UK), il presidente della Fiat John Elkann, Ari Emanuel (William Morris Endeavor), Mala Gaonkar (Lone Pine Capital), Anshu Jain (Deutsche Bank) e Patrick Whitesell (WME/IMG).

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."