OKKUPARE CONVIENE - DE MAGISTRIS 'REGALA' A UN COLLETTIVO UN PALAZZO CHE AVEVA OCCUPATO ILLEGALMENTE (DOPO IL RESTAURO). E FORZA ITALIA DENUNCIA IL SINDACO PER VOTO DI SCAMBIO: ''QUELL'EDIFICIO VALE 10 MILIONI, ED È STATO AFFIDATO GRATIS AI SUPPORTER DI DE MAGISTRIS''

Nel 2012 il collettivo ''La Balena'' forza i cancelli e prende l'ex Asilo Filangieri, appena ristrutturato dal Comune per la modica cifra di 5 milioni di euro (tutto il complesso vale il doppio). De Magistris ha premiato gli abusivi e li autorizza a restarci e a organizzare spettacoli a pagamento, vendita di alcolici e corsi di recitazione...

Condividi questo articolo


ex asilo filangieri occupato napoli 9 ex asilo filangieri occupato napoli 9

Simone Di Meo per “il Giornale

 

A Napoli occupare un edificio pubblico conviene. Il collettivo «La Balena» da tre anni è asserragliato nell' ex Asilo Filangieri, un palazzone che si erge alle spalle di San Gregorio Armeno, la strada dei pastori del centro storico. La sigla raccoglie un po' di tutto: centri sociali, no global e indignados, lavoratori del mondo dello spettacolo e personaggi in cerca d' autore.

ex asilo filangieri occupato napoli 7 ex asilo filangieri occupato napoli 7


Un bel giorno del 2012, hanno forzato i cancelli e si sono presi l' immobile appena ristrutturato dal Comune per la modica cifra di 5 milioni di euro (tutto il complesso vale esattamente il doppio). Invece di sgomberare l' area, l' ultimo giorno dell' anno il sindaco Luigi de Magistris ha premiato gli abusivi con una delibera di giunta che li autorizza non solo a restarci ma a continuare la loro attività di organizzazione di spettacoli a pagamento, vendita di alcolici e corsi di recitazione.

ex asilo filangieri occupato napoli 6 ex asilo filangieri occupato napoli 6


«Siamo davanti a un palese voto di scambio» ha attaccato il presidente della IV Municipalità, Armando Coppola (Fi). Perché gli occupanti sono tutti o quasi tutti sostenitori arancioni. Addirittura, si vocifera che Giggino potrà schierare alle prossime elezioni una lista che dovrebbe chiamarsi «Massa critica» che fa riferimento proprio all' ex Asilo.

ex asilo filangieri occupato napoli 5 ex asilo filangieri occupato napoli 5 ex asilo filangieri occupato napoli 4 ex asilo filangieri occupato napoli 4


Il provvedimento di Palazzo San Giacomo, scritto con l' aiuto di due giuristi d' eccezione come Stefano Rodotà e Paolo Maddalena, ha fatto urlare allo scandalo il capo dell' opposizione in consiglio comunale e candidato sindaco del centrodestra, Gianni Lettieri. «Che dovrebbero dire si chiede tutte quelle famiglie che vengono sgomberate e che non hanno un tetto di fronte ad un' amministrazione che non tutela il loro diritto alla casa, ma salvaguardia la prepotenza estremista di centri sociali che occupano beni comuni? Ho dato già mandato ai miei legali di esaminare tutta la documentazione e sollevare la questione a tutti i livelli, giudiziari ed istituzionali».


In realtà, l' autorità giudiziaria non è intervenuta nemmeno quando, per prendere possesso delle sale, gli occupanti hanno violato i sigilli apposti per mancanza di agibilità. Nessuno vede dalle parti di San Gregorio Armeno.

 

ex asilo filangieri occupato napoli 3 ex asilo filangieri occupato napoli 3

Chi invece aveva una prospettiva chiara dell' abuso è l' ex assessore comunale Bernardino Tuccillo, ex IdV. «Con un' ultima nota del 7 novembre 2012 inviata al capo di gabinetto del sindaco fui costretto a sollecitare lo sgombero degli occupanti abusivi dal prestigioso stabile, purtroppo senza essere ascoltato, poco prima di perdere la delega al Patrimonio. Con la delibera appena approvata giunge a compimento un percorso sull' uso distorto e dissennato di utilizzo dei nostri beni pubblici. Da un ex magistrato diventato sindaco sarebbe stato lecito attendersi l' introduzione di una cornice di regole e norme valide per tutti e non privilegi e favoritismi accordati a centri sociali ed amici degli amici». Parole al vento.

ex asilo filangieri occupato napoli 2 ex asilo filangieri occupato napoli 2


Collettivo e Amministrazione comunale si difendono sostenendo che sì, c' è stata un' occupazione abusiva, ma non è il caso di farne una tragedia perché ora, in quella struttura, si fa cultura «partecipata e inclusiva». Quella che piace all' estrema sinistra movimentista che vota de Magistris e che deve respingere la spietata concorrenza grillina. Per uno scherzo del destino, il M5S di Napoli, fino alla rottura definitiva col sindaco un paio di mesi fa, si riuniva proprio presso l' ex Asilo Filangieri.

 

ex asilo filangieri occupato napoli 1 ex asilo filangieri occupato napoli 1

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA BATOSTA DELL’ITALIA NELLA CORSA A EXPO 2030 È UN BOCCONE AMARISSIMO PER GIORGIA MELONI: ERA CONVINTA CHE ROMA STRAPPASSE ALMENO IL BALLOTTAGGIO, E INVECE L'HANNO ABBANDONATA ANCHE I PAESI UE (SU 27, SOLO 5/6). A COMPLICARE LA CORSA È STATO ANCHE L’ESPLICITO SOSTEGNO DI ISRAELE A ROMA – SUBITO È CACCIA AL CAPRONE ESPIATORIO, CHE A DESTRA VEDONO IN GUALTIERI, L’UNICO INSIEME A MASSOLO CHE SI È SPESO PER LA CITTÀ – PERCHÉ NON È STATO COINVOLTO MATTARELLA? – IL MANCATO SOSTEGNO DEI PAESI UE E' UN BRUTTO SEGNALE PER LA PARTITA DEL PATTO DI STABILITÀ – L’ULTIMATUM DEL PPE ALLA DUCETTA...

UN ATTO POLITICO. IL RITORNO IN PUBBLICO DI MARIO DRAGHI, SEDUTO COME UN PAPA DI FRONTE ALL’ALTARE DI SANT’IGNAZIO DI LOYOLA PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ALDO CAZZULLO, HA SIMBOLEGGIATO UN ATTO DI DISSENSO ALL'ATTUALE REGIME POLITICO - IL SUO PROGRAMMA “ELETTORALE” (“PER L’EUROPA È IL MOMENTO DI DIVENTARE STATO” - ALTRIMENTI NON C’È SALVEZZA), E’ UN’ALTERNATIVA ALLA DERIVA SOVRANISTA IN ATTO. E LA FOLLA CHE SI È SCAPICOLLATA ALLE 16.30 NELLA CHIESA DEI GESUITI ERA LÌ IN CERCA DI UN ESORCISMO CHE SPAZZI VIA QUESTO INCUBO NERO COL FEZ - COSA CHE NON AVRÀ FATTO PIACERE A MELONI E SALVINI. NÉ A QUELLA PARTE DEL ‘’CORRIERE DELLA SERA’’ CHE TIFA PER LA DUCETTA, CHE HA SBATTUTO UN EVENTO MAI VISTO IN ITALIA A PAGINA 15 - NEMMENO UN DRAGHI CHE ROMPE IL SILENZIO DALLA SUA USCITA DA PALAZZO CHIGI (22 OTTOBRE 2022), INTERVISTATO DAL VICE DIRETTORE E PRIMA FIRMA CAZZULLO, PRESENTE IL SUO EDITORE CAIRO, HA CONVINTO IL CORRIERONE A SPARARE L’EVENTO IN PRIMA PAGINA. DEL RESTO, DEL PD ERANO PRESENTI SOLO GUERINI E ZANDA…

CSM: IL CONSIGLIO SUPERIORE DI MANTOVANO – AVVISO AI NAVIGATI: SI E' SPEZZATO IL FILO ROSSO CHE DOVEVA COLLEGARE IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO CON IL QUIRINALE - DOPO IL PREMIERATO CHE DIMEZZA I POTERI DEL COLLE, OGGI L'ATTACCO ALLE TOGHE, FREGANDOSENE ALTAMENTE CHE MATTARELLA RICOPRA IL RUOLO DI CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA - ED ORA MANTOVANO CALZA IL FEZ E PIAZZA I SUOI FEDELISSIMI NEI POSTI CHIAVE, A PARTIRE DAL CSM: DA DANIELA BIANCHINI, CONSIGLIERA LAICA IN QUOTA FDI A MIMMO AIROMA – COMUNQUE, FANNO BENE GIORGIA E CAMERATI A PREOCCUPARSI DELLA MAGISTRATURA, PERCHÉ PRIMA O POI TUTTI I FASCI ARRIVANO AL PETTINE…

MILANO E LA “ROMA SANTA E DANNATA” – PROIETTI: “IL FILM DI DAGO & GIUSTI NON È SOLO CAZZEGGIO A TINTE FORTI, MA UN PICCOLO SAGGIO DI “ANTROPOLOGIA SPICCIOLA” SULLA METAMORFOSI DI UNA CITTÀ A MISURA DUOMO CHE NON SA PIU’ RIDERE DI SÉ STESSA DOV’È FINITO LO SPIRITO “SCAPIGLIATO” DI CARLO DOSSI O DI CARLO PORTA, CON LE LORO POESIE OSCENE? - COSA RESTA DEL MONDO DI CAMILLA (CEDERNA) E DELLE “SCIURE” IRRISE DALLA SIGNORINA SNOB DELLA VALERI? - TRA I MERITI DELL’OPERETTA (A)MORALE C’È PURE QUELLO DI AVER SDOGANATO GLI ANNI ’70-’80, CHE NON FURONO SOLTANTO ANNI DI PIOMBO E “MILANO DA BERE” MA SPECCHIO DI UNA NUOVA REALTÀ: DA AVANTI POPOLO AD AVANTI POP, TRA SOGNI SESSO E CONTROCULTURA’’