salvini di maio zingaretti

IL PIANO PER FREGARE SALVINI - ECCO IL VERO SCOPO DELL'INTESA PD-5STELLE A BRUXELLES. CORDONE SANITARIO INTORNO ALLA E PROVE TECNICHE DI ALLEANZA UTILI ANCHE PER L'ITALIA IN CASO DI CRISI DI GOVERNO - C'È IL VIA LIBERA DA FRANCIA E GERMANIA CON IL BENESTARE DEI PRINCIPALI CONSIGLIERI DEL COLLE, VICINISSIMI A PAPA FRANCESCO E DA SEMPRE TIFOSISSIMI DI UN GOVERNO PD-5STELLE…

Marco Antonellis per Dagospia

 

matteo salvini e giuseppe conte approvazione decreto sicurezza bis 2

Anche oggi Giuseppe Conte non le ha di certo mandate a dire commentando l'incontro di Salvini con i sindacati e le associazioni: "Se oggi qualcuno pensa che non solo si raccolgono istanze per conto delle parti sociali, ma anticipa dei dettagli di quella che ritiene debba essere la manovra economica, questo non è corretto affatto e si entra sul terreno di scorrettezze istituzionale. I tempi li decido comunque io".

 

Il Capitano, però, era ben consapevole che i rapporti con il Premier erano ai minimi termini così con il leader grillino Di Maio tanto che nei giorni scorsi con largo anticipo sui giornaloni odierni Dagospia ne riportava le lamentele.

 

LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

Ma i problemi per Salvini vengono da lontano, spiegano da Bruxelles, e più precisamente dall'elezione di David Sassoli a capo dell'Europarlamento, elezione arrivata con il via libera di Francia e Germania ma soprattutto, udite udite, anche dei 5Stelle che in cambio hanno avuto per se (grazie all'intercessione Piddina) la vicepresidenza a favore del loro Fabio Massimo Castaldo (cosa che in altri tempi sarebbe stata impensabile non avendo Castaldo nemmeno un gruppo parlamentare europeo alle spalle dato che i 5Stelle sono rimasti in mezzo al guado dei non iscritti).

NICOLA ZINGARETTI

 

Insomma l'alleanza Pd-5Stelle per l'Italia la si sta preparando in Europa con il benestare dei popolari europei e persino dei principali consiglieri del Colle, supercattoliconi stimatissimi da Papa Francesco e da sempre vicini ad alcuni tra i principali esponenti Pd (Dario Franceschini su tutti) nonchè tifosissimi di una soluzione di governo Pd-5stelle (i bene informati sanno perfettamente che è sempre stata questa la soluzione preferita dal Capo dello Stato).

 

dario franceschini

Le dichiarazioni dei giorni scorsi poi, della candidata alla Presidenza della commissione , Ursula Von der Leyen, che ha persino rifiutato di incontrare il capo gruppo della Lega al Parlamento Europeo, Marco Zanni, non hanno fatto altro che aumentare i sospetti. Insomma, nei fatti "un'alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 stelle esiste già al Parlamento Europeo, forte di un accordo che ha consegnato Presidenze e Vice Presidente a partiti che hanno perso le elezioni, anzichè a  quelli che le hanno vinto", spiegano da Bruxelles. Esattamente quello che potrebbe accadere in Italia con il “governo degli sconfitti”: i 5Stelle hanno malamente perso le ultime europee così come i Piddini avevano straperso le politiche.

Mattarella Bergoglio

 

Il colpo di grazia, la certificazione che l’operazione è in corso, sono state le parole ad effetto, un vero e proprio “avviso ai naviganti”, sparate sabato scorso da David Sassoli all'Assemblea nazionale Pd: "Dobbiamo riprendere a fare politica, come sta facendo il Partito Democratico con Nicola Zingaretti...se siamo forti della nostra identità, orgogliosi del nostro passato, cosa può metterci paura ad incrociare storie diverse, temperamenti molto lontani dai nostri, gente che ci ha criticato, gente che viene da lontano, interessi che non ci appartengono?", ha spiegato il Presidente dell'Europarlamento. Dichiarazioni che sono tutto un programma a maggior ragione se provengono direttamente da Bruxelles. Insomma, caro Salvini stai sereno.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?