papa bergoglio

PULIZIE D’ESTATE IN VATICANO – IN QUESTI GIORNI IL PAPA STA SILURANDO E MUOVENDO MOLTE PEDINE DELL’ORGANIZZAZIONE DELLO STATO: LA PIÙ IMPORTANTE? LA RIMOZIONE DI ALBERTO PERLASCA, CHE FINO AD OGGI AVEVA LE CHIAVI DELLA CASSAFORTE DELLA SEGRETERIA DI STATO – LA VENDETTA SUL GRANDE ACCUSATORE VIGANÒ: BERGOGLIO HA FATTO FUORI DAL SERVIZIO DIPLOMATICO SUO NIPOTE CARLO MARIA POLVANI, MANDANDOLO A…

 

 

Fabio Marchese Ragona per “il Giornale”

 

papa francesco bergoglio e il cardinale parolin

U na raffica di trasferimenti, qualche silurato d' eccezione e qualche promosso. Nel bel mezzo della pausa estiva, con Papa Francesco che ha ridotto al minimo le udienze, in Segreteria di Stato nelle ultime settimane si sono succedute una serie di nomine e di cambiamenti importanti che di certo indicano un cambio di passo, un riassetto, voluto dal cardinale Pietro Parolin e dal nuovo Sostituto per gli Affari Generali, il venezuelano monsignor Edgar Peña Parra, in linea con la riforma. I primi cambiamenti sono arrivati nel mese di luglio e hanno riguardato in particolare la prima sezione della Segreteria di Stato.

 

PAPA BERGOGLIO

Proprio qui Papa Francesco ha voluto rimuovere due importanti e noti monsignori per trasferirli ad altro incarico: il primo è Alberto Perlasca, l' uomo che fino ad oggi deteneva le chiavi della cassaforte della Segreteria di Stato.

 

ALBERTO PERLASCA

Nominato in quel ruolo ai tempi del cardinale Tarcisio Bertone, che aveva chiesto a Perlasca di avviare una seria azione di «spending review» in dicastero, il prelato comasco era responsabile dell' ufficio amministrativo e in virtù di questo incarico gestiva le finanze delle fondazioni vaticane, il tanto discusso Obolo di San Pietro, l' insieme delle offerte inviate dai fedeli al Papa per le missioni della Chiesa e infine il sostentamento di tutta la Curia Romana.

ALBERTO PERLASCA

 

Al suo posto è stato nominato un monsignore lituano che prenderà servizio nei prossimi mesi. Perlasca ha ricevuto «il foglio di via» da Francesco che lo ha destinato, senza nomina episcopale, a un incarico ben diverso da quello svolto per un decennio: lo ha nominato Promotore di giustizia (l' equivalente di un pubblico ministero) sostituto presso il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Niente, insomma, a che vedere con le finanze d' Oltretevere.

 

PAPA BERGOGLIO

Il secondo monsignore a esser stato trasferito dalla Segreteria di Stato è Carlo Maria Polvani, che dal 2011 guidava l' UID, l' Ufficio Informazione e Documentazione della Segreteria di Stato, la struttura che si interfaccia tutti i giorni con il Dicastero per la Comunicazione e quindi con tutti i media della Santa Sede, in particolare con la Sala Stampa.

 

mauro carlino 2

Nipote dell' ex nunzio apostolico negli Stati Uniti e grande accusatore del Papa, Carlo Maria Viganò, Polvani, che nel 2012 era stato citato anche come testimone durante il processo per lo scandalo Vatileaks, è stato trasferito a sorpresa dal Papa al Pontificio Consiglio per la Cultura, con l' incarico di sotto-segretario aggiunto, uscendo di fatto dal servizio diplomatico della Santa Sede.

 

papa francesco bergoglio e il cardinale parolin

Al posto di Polvani, è arrivato un altro italiano, monsignor Mauro Carlino: prete pugliese, descritto dai colleghi come «un bravo sacerdote e un ottimo lavoratore che sa bene come far filare le cose», ha collaborato per tanti anni con l' ex Sostituto della Segreteria di Stato, monsignor Angelo Becciu, oggi cardinale e prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Oltre a Perlasca e Polvani, anche il capo ufficio dell' ufficio giuridico della Segreteria di Stato, monsignor Sergio Aumenta ha dovuto lasciare il posto in Curia, trasferito nella sua diocesi d' appartenenza, Asti.

PAPA BERGOGLIO

Ma non è tutto. Il cambio della guardia in Segreteria di Stato riguarda anche alcuni stretti collaboratori del cardinale Parolin: il suo primo segretario particolare, monsignor Robert Murphy è stato promosso consigliere di nunziatura e inviato in missione in India.

 

carlo maria vigano

Trasferimento nei Paesi Bassi invece per monsignor Giancarlo Dellagiovanna, l' uomo che coadiuvava il Segretario di Stato nella stesura dei suoi discorsi. Segni quest' ultimi del fatto che i cambiamenti in Segreteria di Stato non sono ancora terminati.

papa francesco bergoglio cardinale gerhard muellermauro carlinoviganòmauro carlino 1PAPA BERGOGLIOPAPA BERGOGLIO DA CONSIGLIper obama e hillary i cristiani sono easter worshippersPAPA FRANCESCO BERGOGLIO URBI ET ORBI PASQUAPADRE KONRAD BERGOGLIOPAPA BERGOGLIO ELETTRICITA BOLLETTE VATICANO PAPA BERGOGLIO ELETTRICITA BOLLETTE VATICANO krajewski e papa bergoglio elemosiniere

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?