matteo salvini giuseppe conte

ROMANZO VIMINALE - SALVINI È INCAZZATISSIMO PER IL FONDO DI TRAVAGLIO SUL ‘’FATTO'' DI OGGI. NON PER TRAVAGLIO, CHE NON CALCOLA PROPRIO, MA PERCHÉ PENSA CHE DIETRO C’È LA MANINA DI CASALINO/CONTE (NON DI MAIO) CHE SI PREPARANO A RESISTERE AD UNA POSSIBILE CRISI ACCESA DAL TRUCE ANCHE METTENDO IN CAMPO L’IPOTESI (CHE FINO A QUALCHE TEMPO FA SAREBBE SEMBRATA FANTASCIENZA) DI UN GOVERNO CONTE 2

Marco Travaglio per il Fatto Quotidiano

 

salvini toninelli

Se Salvini, oltreché un politico furbo e abile, fosse anche un governante intelligente, ringrazierebbe Conte per averlo sconfitto. E rivendicherebbe come una vittoria di tutto il governo l' accordo con i 8 paesi europei per accogliere i ben 49 migranti che vagavano da 19 giorni nel Mediterraneo.

 

conte tria moavero 1

Un accordo che allontana dai gialloverdi le accuse di razzismo e, soprattutto, va nella direzione da sempre auspicata da tutti i governi italiani: quella della condivisione europea del fenomeno migratorio. Solo che i governi di centrodestra, centrodestrasinistra e centrosinistra si limitavano alle chiacchiere e intanto firmavano gli accordi capestro di Dublino (tutti i migranti in Italia), mentre il governo gialloverde è riuscito, nel caso Sea Watch come già in quelli Aquarius e Diciotti, a tradurre in pratica il principio che Conte enunciò al Consiglio europeo di luglio: "Chi sbarca in Italia sbarca in Europa".

DONALD TUSK ANGELA MERKEL GIUSEPPE CONTE MOAVERO

 

Quella linea, a causa dell'egoismo dei governi sovranisti e populisti di Macron, di Orbán e del fronte Visegrad, passò solo su base volontaria: chi vuole accoglie, chi non vuole se ne frega. Ma ogni volta, con enorme fatica diplomatica (un Ufo per Salvini, una specialità di Conte e Moavero) e al prezzo di lasciare quei disperati per settimane in alto mare, il governo è riuscito a responsabilizzare e coinvolgere altri partner riottosi. Creando una serie di precedenti difficili da cancellare.

 

DI MAIO E TRAVAGLIO

Purtroppo Salvini è un ottimo politico, ma un pessimo governante. Non gli interessa risolvere i problemi, ma solo accumulare like sui social e punti nei sondaggi. E quando un problema irrisolto porta più like e più punti di uno risolto, è ben felice di lasciare aperta la piaga purulenta per lucrarci su: tipico il caso del dl Sicurezza che, senza apparenti spiegazioni, moltiplica i clandestini incontrollati e incontrollabili per le strade, dopo che il loro numero aveva smesso di crescere proprio grazie alle politiche di Minniti prima e di Salvini poi. Pare un controsenso e, per un governante, lo è. Ma per un politico spregiudicato che ha sempre bisogno di nemici, i clandestini sono tutta benzina sul fuoco, cioè manna dal cielo per i social e i sondaggi.

TRAVAGLIO DI MAIO

 

Senza migranti, Salvini non sa che dire: zero argomenti, a parte la Nutella e i gattini. Infatti da giugno i suoi profili social hanno aumentato la quantità dei contenuti ma dimezzato la partecipazione degli utenti. Resta da capire quanto durerà il consenso drogato di un politico che sistematicamente sabota la soluzione dei problemi per i suoi interessi di bottega. Per sgamare B., gl' italiani impiegarono vent' anni. Per sgamare Renzi, quattro.

MOAVERO DI MAIO SALVINI CONTE MATTARELLA

Quanti ce ne vorranno per sgamare Salvini? Vedremo.

 

Intanto gli ultimi sondaggi segnano uno stallo della sua resistibile ascesa. Forse perché, nell' ultimo mese, sembra aver perso il tocco magico del Re Mida che trasforma in oro qualunque cosa tocchi con la sua lingua in perenne movimento. Con una serie impressionante di autogol che sono altrettante dita negli occhi dei suoi fan, con buona pace di chi continua a dipingere Salvini come il padrone del governo e Conte e Di Maio due invisibili comparse. Le famose espulsioni di 600 mila clandestini non sono mai cominciate e Salvini ha ammesso candidamente che "ci vorrebbero 80 anni".

 

Mattarella by Mannelli

Nella manovra di Bilancio, il "Capitano" non ha toccato palla e di suo c' è poco o nulla: il condono sui fondi neri è saltato, la flat tax è rinviata a data da destinarsi e quota 100 sulle pensioni (per 300 mila italiani, non di più) è una bandiera sia della Lega sia del M5S ; per il resto la parte del leone la fanno il reddito e la pensione di cittadinanza (per 4,9 milioni di persone), vessillo esclusivo del M5S .

 

Di leggi targate Lega, a parte il dl Sicurezza con norme a rischio di incostituzionalità, nemmeno l' ombra. La battaglia per gli inceneritori in Campania s' è infranta contro il niet di Conte e Di Maio. La sparata su Hezbollah ha messo in pericolo i nostri soldati in Libano e fatto incazzare l' esercito.

 

giuseppe conte con rocco casalino alla conferenza stampa

Il selfie con l' ultrà milanista pregiudicato per traffico di droga e collezionista di Daspo per violenze negli stadi, e il no alle squalifiche dei campi e al blocco delle partite per episodi di violenza e razzismo ha allarmato le forze dell' ordine e le prefetture. Il tweet che preannunciava la retata contro i clan nigeriani a Torino prima che i carabinieri li scovassero e li arrestassero ha lasciato il sospetto che qualche latitante sia scappato per colpa sua.

 

Per non parlare del paradosso del giudice Boragine attaccato da Salvini per aver assolto alcuni manifestanti antileghisti e sottoposto a tali minacce social da meritare la scorta, disposta dal comitato per l' ordine e la sicurezza (che dipende dallo stesso Salvini) e gestita dalla polizia di Stato (che dipende dallo stesso Salvini). O del tweet su pane e Nutella mentre la mafia ammazzava il fratello di un pentito.

ROCCO CASALINO GIUSEPPE CONTE BY LUGHINO

 

Poi il tentativo di stoppare la legge Anticorruzione e Bloccaprescrizione e salvare un po' di leghisti imputati per Rimborsopoli con l' emendamento Svuotapeculato, seguito dalla solita retromarcia. L' altro giorno, quando Di Maio ha aperto agli sbarchi di donne e bambini della Sea Watch e Conte ha risolto il caso, ha fatto come i bambini: s' è messo a pestare i piedi, giurando che "in Italia non arriva proprio nessuno", minacciando di non votare il reddito di cittadinanza senza fantomatici "fondi ai disabili" (peraltro già previsti), infine convocando, sconvocando e riconvocando il vertice a Palazzo Chigi da cui è uscito nottetempo con le mani alzate.

 

conte casalino 1

Ora, dopo aver detto "attendiamo l' analisi costi-benefici sul Tav", chiede un improbabile referendum solo perché l' analisi è negativa.

Diceva James Freeman Clarke: "Lo statista guarda alle prossime generazioni, il politico alle prossime elezioni".

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT