roberto calderoli antonio tajani

SULL’AUTONOMIA VOLANO STRACCI NEL GOVERNO – TAJANI STOPPA LE RICHIESTE DI VENETO, LOMBARDIA, PIEMONTE E LIGURIA DI UNA MAGGIORE AUTONOMIA “NEL COMMERCIO ESTERO, NELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E NEI RAPPORTI CON L’UE” – LA LETTERA DURISSIMA DEL LEADER DI FORZA ITALIA A CALDEROLI, CHE AVEVA CHIESTO DI AVVIARE UN CONFRONTO SULLE MATERIE DI COMPETENZA DEGLI ESTERI: “NON CI SONO MARGINI DI MEDIAZIONE” – L’IRA LEGHISTA...

https://www.repubblica.it/politica/2024/09/28/news/tajani_calderoli_autonomia_rapporti_estero-423524627/

 

Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica”

 

ANTONIO TAJANI

Sulle richieste di Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria di una maggiore autonomia “nel commercio estero, nella cooperazione internazionale e nei rapporti con l’Unione europea non ci sono margini di mediazione” e la risposta è un no secco “al di là degli argomenti giuridici perché ne va dell’efficacia e della coerenza dell’azione internazionale dello Stato”.

 

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani risponde in maniera netta al collega degli Affari regionali Roberto Calderoli che, come previsto dalla legge sull’Autonomia differenziata, ha chiesto di avviare un confronto al collega per le materie da devolvere di competenza degli Esteri.

 

roberto calderoli

La risposta […].  è stata durissima e il suo contenuto integrale è emerso solo nelle ultime ore: le stesse nelle quali le Regioni contrarie al ddl Calderoli (Emilia-Romagna, Sardegna, Campania e Toscana) hanno depositato in Cassazione i due quesiti sui quali chiedono anche loro un referendum abrogativo.

Sul fronte della battaglia sull’Autonomia differenziata a tenere davvero banco nella maggioranza, e nel governo, è la risposta data dal ministro Tajani a Calderoli.

 

ITER DELLA RIFORMA SULL AUTONOMIA

[…] una divisione che diventa politica in seno alla maggioranza e al governo Meloni. Scrive Tajani a Calderoli rispondendo alle richieste formali arrivate da Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto: “Nelle materie di specifica competenza del ministero degli Affari esteri rilevo che talune richieste fuoriescono dal perimetro dell’articolo 116 della Costituzione e riguardano ambiti di competenza dello Stato – si legge nel testo – mi riferisco a esempio alle richieste attinenti alla cooperazione allo sviluppo, al diritto di intervento nei negoziati nei trattati internazionali e alle proposte tese a derogare ai limiti e ai controlli sull’attività internazionale delle Regioni. In questi ambiti non vedo margini di mediazione”.

 

ROBERTO CALDEROLI MATTEO SALVINI

Tajani dice no anche a richieste di maggiori competenze delle Regioni del Nord nei rapporti con l’Unione europea e nel commercio estero. Richieste arrivate in particolare dai governatori della Lega, Luca Zaia per il Veneto e Attilio Fontana per la Lombardia: “La partecipazione delle Regioni alla legislazione europea è già codificata - scrive il segretario degli azzurri - in ogni caso al Consiglio dell’Unione europea partecipano gli Stati e sono gli Stati a rispondere delle violazioni del diritto europeo”.

 

Ancora più dura la risposta sul commercio estero: “Per l’economia italiana il commercio estero ha una importanza strategica, le nostre filiere esportatrici sono profondamente integrate a livello nazionale ed europeo e quindi l’azione della pubblica amministrazione a sostegno delle nostre imprese deve essere coerente, efficace e coordinata – scrive – e nell’ambito promozionale, nel quale le richieste di maggiore autonomia si sono concentrate, già oggi le Regioni possono svolgere e svolgono azioni di valorizzazione dei propri territori”.

 

RACCOLTA FIRME CONTRO L AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Di fatto Tajani al momento chiude alla cessione di materie di sua competenza al di là della richiesta politica di fissare prima i Livelli essenziali delle prestazioni. Perché nella sua lettera c’è già un secco no a prescindere dai Lep.

 

In casa Lega la tensione è molto alta e il ministro Calderoli dicono sia andato su tutte le furie dopo aver letto, non poco sorpreso, il testo della lettera del collega, per la quale ha preparato una risposta scritta. […]

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…