brigitte macron

TUTTI ODIANO BRIGITTE MACRON/1 - HOLLANDE E JULIE GAYET LA CHIAMANO “LA VECCHIA”, I GILET GIALLI LA SBERTUCCIANO, COME RIVELA IL LIBRO "MADAME LE PRESIDENT" - E' DESCRITTA COME UNA ZARINA CHE TIENE PER LE PALLE IL SUO "MICRON" PORTANDOLO ANCHE A SCELTE IMPOPOLARI: IN PIENA RIVOLTA DEI GILET GIALLI I DUE HANNO PRESENTATO I LAVORI DI RINNOVO ALL’ELISEO: 600MILA EURO SOLO D’IMBIANCATURE…

Giovanni Serafini per “il Giorno”

 

EMMANUEL E BRIGITTE MACRON A SAINT TROPEZ

Ma chi è veramente Brigitte Macron? Perché tanti francesi non la possono vedere? Come mai perfino un bonaccione come Hollande ironizza chiamandola «la vecchia»? Quali pulsioni deliranti spingono i gilet gialli a sognare di esibirla «nuda in cima alle barricate», come una nuova Maria Antonietta sul patibolo? Due giornaliste del Parisien, Ava Djamshidi e Nathalie Schuck, le consacrano un libro («Madame la Présidente») che uscirà a giorni e già si annuncia come un successo editoriale. Hanno raccolto testimonianze fuori e dentro il Palazzo, consultato ministri, gente del popolo, responsabili dei media, protagonisti dello spettacolo e amici della coppia da Laetitia Hallyday a Anna Wintour.

macron e brigitte a roma foto barillari

 

Ne esce il ritratto di una donna «intuitiva, ipersensibile, grintosa», capace di resistere alle peggiori ferite. Una «première dame» dal carattere di ferro che rifiuta in modo categorico il ruolo di «bambola dell' Eliseo». È lei l' artefice della vittoria di Macron. È lei l' incredibile spin doctor che ha portato il marito alla carica suprema. «È un' ancora, una bussola, una sentinella, una vestale, l' emisfero destro del cervello di Macron», scrivono le due giornaliste.

melania trump brigitte macron lato b 638x425

 

«Brigitte è la presa a terra del presidente», aggiunge il banchiere Grégoire Chertok. L' inchiesta ricostruisce la storia di questa coppia fuori norma, cementata dalla trasgressione totale dei codici borghesi. La differenza dell' età e dei ruoli, innanzitutto: la professoressa e l' allievo, 65 anni lei, 41 lui. Non si contano le malignità, le battute feroci, le perfidie puntualmente riferite dalla stampa people a proposito di questo «presidente in erba» e della sua «moglie anziana» che non esita a indossare gonne troppo corte e giubbotti di pelle adatti a una rockstar.

 

MIMI MARCHANDE BRIGITTE MACRON

È una frecciata dopo l' altra: Hollande che ride sotto i baffi pavoneggiandosi a fianco della giovane e scollata Julie Gayet, il presidente americano Trump che le fa i complimenti per «come è in forma nonostante la sua età», l' animatore tv Laurent Ruquier che la prende in giro per aver «resistito perfino alla canicola»... Inossidabile a questo genere di attacchi, Brigitte replica con ironia e distacco. A un amico che s' inquietava per qualche prematuro capello bianco di Macron, ha risposto che in fondo era un bene: «Se invecchia prima, vuol dire che mi sta raggiungendo».

 

EMMANUEL MACRON BRIGITTE GILET GIALLI

Altre cose la preoccupano molto di più: gli sputi sulle vetrine, le scritte ingiuriose sui muri, i messaggi minacciosi di cui sono vittime i suoi nipoti che gestiscono ad Amiens il negozio di famiglia (dolci e cioccolata). Ma ancora di più le fa paura il calo di consensi e l' impopolarità in cui sta sprofondando il presidente: convinta - e non ha torto - che alcuni dei suoi consiglieri siano degli incapaci - li ha ribattezzati «i Mormoni» - tenta di far cambiare strategia al marito, a volte anche alzando la voce.

 

macron brigitte

Naturalmente i Mormoni la odiano: «Sognano che Brigitte muoia. Secondo loro l' immagine di un Emmanuel Macron vedovo e disperato sarebbero formidabile», raccontano le giornaliste del Parisien. «Per fortuna costituiscono una coppia solidissima. Sono innamorati al punto che hanno bisogno sempre di toccarsi e di essere vicini», aggiungono. Solidi, certo, ma anche ingenui: in piena rivolta dei gilet gialli, Brigitte ed Emmanuel hanno convocato i giornalisti per presentare i lavori di rinnovo all' Eliseo, 600mila euro d' imbiancature senza contare i costi per sostituire piatti, quadri e tappeti. Il giorno dopo c' è stata la manifestazione sugli Champs-Elysées culminata nel saccheggio dell' Arco di Trionfo...

 

 

francia julie gayetfrancia hollande e julie gayet

brigitte macron giroudemmanuel macron con brigittebrigitte macrontweet e meme dopo la finale del mondiale francia croazia brigitte macron come pertini

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."