“MI AVETE MASSACRATO, ADESSO DOVETE SUCCHIARMI BENE IL CAZZO” – RODRIGO DE PAUL, EX UDINESE ORA ALL’ATLETICO MADRID, DOPO AVER VINTO IL MONDIALE SI TOGLIE I MACIGNI DAGLI SCARPINI IN UN VIDEO INSIEME A QUEL KILLER DI OTAMENDI. ALLA FINE I DURI SI COMMUOVONO: SIAMO NATI PER SOFFRIRE MA CE L’ABBIAMO FATTA” – VIDEO
De Paul: "Y todos los que dudaron... chúpenme bien la pija. Me tiraron de todos lados y no me voltearon". #FIFAWorldCup #Qatar2022 pic.twitter.com/kfwMcBIKoo
— David Ferrís (@DavidFerriis8) December 18, 2022
Da fanpage.it
Il Mondiale è il sogno di una vita per ogni calciatore. In pochi riescono a coronare quel sogno. Per la maggior parte resta un desiderio. Chi vince festeggia e lo fa con tutti i crismi. Ognuno celebra a modo suo. C'è chi raggiunge il nirvana come Messi, che finalmente ha vinto il titolo, chi ha fatto un gesto piuttosto volgare come il portiere Martinez e chi invece ha voluto togliersi una serie di sassolini, pure piuttosto pesanti, dalla scarpa come ha fatto il centrocampista Rodrigo De Paul, che ha usato parole pure lui volgari per vendicarsi di chi lo aveva massacrato dopo la partita d'esordio con l'Arabia Saudita.
Rodrigo De Paul è una vecchia conoscenza del campionato italiano. Con l'Udinese ha mostrato tutto il suo talento, dell'Argentina è diventato un titolarissimo. Con l'Atletico Madrid in realtà non è riuscito a ripetersi. Ora è un campione del mondo e fa festa, pure sui social, dove ormai girano una serie di meme su di lui. Praticamente De Paul è l'ombra di Messi.
La festa è partita e proseguirà per un bel pò, ma dopo la partita con l'Arabia Saudita le parole per l'ex centrocampista bianconero erano state feroci. Critiche da ogni parte, soprattutto in Argentina. De Paul era stato messo in discussione e quanto di buono aveva fatto in questi ultimi anni sembrava spazzato via da una partita. Non ha dimenticato nulla e in un momento di esaltazione di festa per il Mondiale vinto in una stories social in compagnia di Otamendi, nel mezzo dei festeggiamenti ha detto: "Per tutti quelli che mi hanno massacrato... ora mi succhiano bene il c****. Mi avete massacrato da ogni parte".
Poi si è ricomposto il centrocampista dell'Atletico Madrid e davanti alle telecamere della TV pubblica il motore della ‘Scaloneta' ha pianto, si è commosso. Lacrime copiose per lui. De Paul ha mostrato il suo cuore e tutto l'amore per il suo paese: "Amo tutti gli argentini, sono orgoglioso di essere nato lì. Vi lasciamo in cima al mondo , spero che vi stiate divertendo tanto quanto noi".
Continuano a parlare ha detto: "Ce l'abbiamo fatta, abbiamo sofferto molto… ma che bella sensazione. Siamo nati per soffrire, questo è ciò che ci indurisce, soffriremo per tutta la vita ma non lo dimenticherò più. Siamo i vincitori, abbiamo meritato. Siamo i campioni dopo aver battuto i precedenti campioni del mondo".
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