ulivieri balata

“LA SERIE A? SE NON SUCCEDE NULLA DI ECCEZIONALE SI RIPARTE”. ULIVIERI (PRESIDENTE ASSOALLENATORI): "NIENTE QUARANTENA DI SQUADRA? E' L'UNICA SCELTA POSSIBILE. LA VOLONTÀ È QUELLA DI TERMINARE LA STAGIONE REGOLARMENTE, OVE NON FOSSE POSSIBILE…” - BALATA (NUMERO 1 DELLA LEGA DI SERIE B): " FAREMO DI TUTTO PER CONCLUDERE LA STAGIONE. SERIE B E SERIE C A 20 SQUADRE? UNA RIDUZIONE VA FATTA"

ULIVIERI

Da radiocusanocampus.it

ulivieri

Renzo Ulivieri, presidente di Assoallenatori, è stato ospite del programma "L'imprenditore e gli altri" condotto da Stefano Bandecchi, fondatore dell'Università Niccolò Cusano, su Radio Cusano Tv Italia (canale 264 dtt).

 

Sulla ripartenza del calcio. "La volontà è quella di terminare la stagione regolarmente, ove non fosse possibile, l'intendimento è avere una graduatoria, quindi scudetto, qualificazioni alle coppe, retrocessioni e promozioni, tenendo conto della prestazione sportiva. Questa è la volontà della Figc, dell'Uefa e della Fifa. Se non succede nulla di eccezionale si dovrebbe ripartire. C'è poi anche un discorso economico, perchè i presidenti di società hanno sulle spalle i contratti e gli stipendi di tanti dipendenti, per questo bisogna fare valutazioni anche di ordine economico".

 

Niente quarantena di squadra. "E' l'unica scelta possibile se si vuole ripartire. Ripartire con la vecchia norma vuol dire fermare il campionato, perchè se si ferma una squadra intera si ferma il campionato. Perciò mi sembra giusta la decisione che è stata presa, come in Germania, Le disposizioni date devono passare attraverso un discorso di responsabilità personale. Ognuno di noi: allenatori, calciatori, arbitri, ha il dovere di cercare di preservare la nostra e salute degli altri. Ognuno si deve fare carico della propria responsabilità".

 

renzo ulivieri e marcello nicchi foto mezzelani gmt

Sulla ripartenza delle serie minori. "Se ripartisse la Serie A potrebbero ripartire anche B e C. E' chiaro che più si va in categorie più basse più i problemi possono aumentare. Riforma campionati? Non può essere fatta quest'anno. C'è un principio che bisognerà attuare da qui in avanti, che è quello della sostenibilità.

 

Dovremmo fare quello che dal punto di vista economico è sostenibile. Mi sembra eccessivo dire che una Serie C a 40 squadre potrebbe vedere una ventina di fallimenti, però è indubbio che la situazione attuale è difficile. In un anno di grande difficoltà come sarà anche il prossimo bisognerà tirare tutti un po' la cinghia. In Serie C cercheremo altre forme di garanzia rispetto alle fideiussioni. Bisogna studiare tutte le forme per agevolare le società e salvaguardare i posti di lavoro".

 

BALATA (pres. Serie B)

renzo ulivieri foto mezzelani gmt

Da radiocusanocampus.it

Mauro Balata, presidente della Lega di Serie B, è stato ospite del programma "L'imprenditore e gli altri" condotto da Stefano Bandecchi, fondatore dell'Università Niccolò Cusano, su Radio Cusano Tv Italia (canale 264 dtt).

 

Sul via libera del Cts al protocollo Figc. "Sono stati fatti dei passi in avanti importanti -ha affermato Barata-. Credo che tutti stiano facendo un grande lavoro. Si tratta di trovare un equilibrio tra le esigenze fondamentali di tutela della salute e le esigenze di un settore importante anche dell'economia del Paese. Una volta trovato questo equilibrio credo che il calcio potrà ripartire e questa sarebbe un'ottima notizia".

 

Sulla ripartenza del campionato di Serie B. "Noi abbiamo deliberato in assemblea che vogliamo fare di tutto per cercare di concludere in maniera regolare la stagione sportiva. Abbiamo fatto delle osservazioni sulle problematiche che abbiamo riscontrato nei protocolli. I campionati si vincono e si perdono sul campo, quindi credo che terminare la stagione sarebbe giusto. Speriamo di riuscirci. Domani consiglio federale importante, si dovrebbe decidere la data ultima della stagione sportiva e da lì si potranno fare valutazioni più concrete. Io sono molto ottimista. Credo che domani il presidente federale dovrebbe proporci un'estensione della stagione sportiva fino ad agosto inoltrato"

 

Sulla sostenibilità economica nella Serie B. "E' vero che il tema della sostenibilità economica in un sistema economico-calcistico virtuoso è importante, però bisogna anche cercare di trovare strumenti e progettualità per far sì che il calcio possa crescere come sostenibilità, ma anche come valore economico. Forse su questo abbiamo fatto poco negli anni. Ci si può ispirare al modello tedesco, dove a seguito di una crisi tecnica ed economica sono state fatte riforme molto importanti. La distribuzione delle risorse e la riforma dei campionati deve consentire al sistema calcistico di crescere sia in termini di competitività sia in termini di valore economico".

MAURO BALATA

 

Sulla Serie B e Serie C a 20 squadre. "E' un ragionamento che va fatto in sede federale. Credo che una riduzione della platea delle squadre del mondo professionistico è una cosa che va fatta e che andava fatta tempo fa". 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...