marco serra 1

LO SCIAGURATO SERRA HA ARBITRATO IL MILAN PERCHÉ I BIG ERANO A DUBAI - SPUNTA UN RETROSCENA SULLA VICENDA DELL'ERRORE CHE HA DECISO LA SFIDA TRA I ROSSONERI E LO SPEZIA: IL 39ENNE FISCHIETTO TORINESE È STATO DESIGNATO ANCHE PER COLPA DELLA SPEDIZIONE DI TRE DIRETTORI DI GARA (TRA CUI ORSATO) NEL GOLFO A UNO STAGE PRE-MONDIALE ORGANIZZATO DALLA FIFA...

Franco Ordine per "il Giornale"

 

marco serra 9

48 ore dopo il fattaccio di Milan-Spezia, si sono capovolti i ruoli. Marco Serra, 39 anni, torinese, il fischietto che ha inciso nel finale della partita, ha riconosciuto pubblicamente l'errore e a fine partita, disperato, è stato colto da una crisi di pianto.

 

marco serra 8

Di qui l'intervento consolatorio di Ibra che in delegazione è andato nello spogliatoio del fischietto piemontese per dirgli «capita a tutti di sbagliare». In quel clima rovesciato, si è verificato il successivo fraintendimento. Perché la home page della gazzetta.it ha pubblicato, a poche ore dalla fine della partita, la notizia delle scuse dell'Aia al Milan.

 

andrea gervasoni

E quel post, "cliccatissimo", ha preso a fare il giro di siti, trasmissioni tv, e social provocando una sorta di terremoto mediatico nel mondo arbitrale. Perché, dopo puntuale ricostruzione, si è capito che, negli spogliatoi, a caldo, il vice del designatore Gianluca Rocchi, Andrea Gervasoni, ex arbitro mantovano, incrociando i dirigenti del Milan ha espresso le scuse e probabilmente, nel completare il ragionamento, per testimoniare lo stato d'animo, può aver aggiunto la frase «ho parlato con Rocchi, anche lui è dispiaciuto».

 

gianluca rocchi nel centro var di lissone 2

Riferita all'esterno, è diventata un colloquio diretto tra i due. Finiti in pasto al pubblico questi spezzoni di verità, è toccato all'Aia e allo stesso Rocchi, attraverso la comunicazione del settore, ristabilire i contorni autentici della vicenda.

 

Le scuse di Gervasoni sono state ridimensionate in «a titolo personale», l'Aia - qui intesa come il presidente Trentalange - non è mai entrata nella vicenda e Gianluca Rocchi con Maldini non ha parlato al telefono perché tra l'altro, la pratica è vietata dalle norme interne.

 

marco serra 10

In mancanza di una nota ufficiale ma solo di un colloquio informale, dal mondo arbitrale non poteva arrivare una nota altrettanto ufficiale di smentita ma tutto il dibattito polemico successivo («perché le scuse al Milan sì e a noi no?») ha reso indispensabile il chiarimento sulla frase di Gervasoni e sul colloquio diretto con l'ex capitano del Milan.

 

marco serra 11

A dire il vero, nel segno della trasparenza voluta da Trentalange, un intervento chiarificatore era già avvenuto in occasione di Atalanta-Roma e delle proteste di Gasperini per il gol annullato (fuorigioco di Palomino).

 

marco serra 1

Allora fu spiegato all'interessato l'errore formale commesso poiché la decisione finale anziché essere presa dal varista (Nasca) poi sospeso, doveva toccare all'arbitro in campo (Irrati) che avrebbe - secondo la valutazione dell'organo tecnico - confermato il provvedimento per fuorigioco.

 

marco serra 3

Scavando nella vicenda Serra si è infine raccolto un altro curioso retroscena. L'arbitro torinese non ha un curriculum molto promettente ed è stato designato per Milan-Spezia anche perché nel frattempo, alla squadra di Rocchi e Gervasoni, sono venuti a mancare tre arbitri (tra cui Orsato capo-delegazione) spediti a Dubai per partecipare a uno stage pre-mondiale organizzato dalla Fifa.

 

marco serra 2

Per questo stesso motivo - numeri contati in una settimana piena anche di coppa Italia - Serra già designato come varista per Sassuolo-Cagliari di coppa Italia è stato riconfermato.

 

marco serramarco serra

 

siparietto tra orsato e ronaldoil servizio de le iene su inter juventus orsato

 

Gianluca Rocchimarco serra 12marco serra 5marco serra 6marco serra 7marco serra 4

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...