antonio esposito zaniolo corona

SECONDO CORONA LA TALPA DEL CALCIOSCOMMESSE E’ LO "ZIO DI UN EX CALCIATORE DELL’INTER”: IL PROFILO CORRISPONDEREBBE A QUELLO DI ANTONIO ESPOSITO, EX NERAZZURRO, CHE DURANTE LA SUA ESPERIENZA ALLA ROMA E' STATO ACCANTO A ZANIOLO COME FACTOTUM. SAREBBE STATO LUI SECONDO “LA VERITA’” A TENERE IL BANCO DELLE GIOCATE A ROMA PERDENDO CIRCA 200MILA EURO: SAREBBE STATO ANCHE MALMENATO - ESPOSITO, CON I PARENTI STRETTI, AVREBBE ANCHE FATTO I NOMI DI DIVERSI GIOCATORI “LUDOPATICI” COME LUI E LA MAGGIOR PARTE DI QUESTI COGNOMI SONO GIÀ APPARSI SUI QUOTIDIANI - SOTTO OSSERVAZIONE IL PASSAGGIO DI UNA CASA, “SCHERMATO” DA UNA COMPRAVENDITA INTERMEDIA, DA ESPOSITO ALLA FAMIGLIA ZANIOLO...

ZANIOLO

Da la Repubblica 14/08/2020

antonio esposito

E’ stata un’annata pesante, per Zaniolo, tra risultati mediocri della Roma, l’intervento al ginocchio di gennaio e le tante polemiche scatenate dalla discussione con compagni e allenatore dopo la gara col Verona. Il ragazzo ha preso in affitto una villa a Porto Cervo, dotata di mini-palestra e piscina, per godersi il sole della Sardegna, non smettendo però di allenarsi.

 

Troppo tempo è stato fermo, troppo ha sofferto i sei mesi di stop – con tanto di lockdown in mezzo – per potersi permettere di non farsi trovare pronto alla ripresa, il 27 agosto. I dati del lavoro fatto dal ragazzo sono monitorati dallo staff di Fonseca, come quelli di tutti gli altri giocatori, attraverso delle comunicazioni periodiche. Oltre alle donne della sua vita, Nicolò è seguito, anche in vacanza, da Antonio Esposito, la persona che, su suggerimento del suo agente, Vigorelli, da qualche tempo gli è accanto. La Repubblica.

 

 

ANTONIO ESPOSITO

Gaspare Gorresio per “La Verità” - Estratti

 

fabrizio corona a domenica in

Uno dei possibili futuri protagonisti dell’inchiesta sul calcio scommesse vive in Liguria. È lui l’uomo di cui parla Fabrizio Corona in uno dei suoi scoop. Ha giocato nella primavera dell’Inter ai tempi di José Mourinho ed è stato inserito nella lista Champions dei nerazzurri nell’anno del Triplete.

 

Si chiama Antonio Esposito, è nato a Napoli nel 1990, risulta residente a Beverino in provincia della Spezia ed è amico di Nicolò Zaniolo, pure lui spezzino. Zaniolo è attualmente indagato dalla Procura di Torino insieme con Sandro Tonali e Nicolò Fagioli per esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa. Un reato che i legali dei calciatori coinvolti definiscono «minore» in quanto estinguibile con il pagamento di un’ammenda. L’attuale attaccante dell’Aston villa sostiene di non aver mai scommesso su eventi legati al calcio, ma di essersi de- dicato soltanto a poker e blackjack. Tonali ha fatto sapere che vuole collaborare con la Procura Figc.

antonio esposito

 

Forse bisognerà attendere la fine della partita di stasera tra Italia e Inghilterra per poter conoscere la lista completa dei tesserati invischiati nell’inchiesta sulle scommesse della Procura di Torino (si parla di 30 coinvolti in cinque società). Anche Corona ha accettato di fermare le sue rive- lazioni sino a questa sera, quando dovrebbe svelare in tv alcune delle storie che ha raccolto in questi giorni da varie fonti.

 

(…)

 

La Procura di Torino sta indagando da tempo sulle scommesse il- lecite e il primo nome a finire sui giornali è stato quello dello juventino Nicolò Fagioli, classe 2001, che si sarebbe esposto per oltre 1 milione di euro. Nelle intercettazioni si parla di un «brutto giro di Pia- cenza», ovvero proprio la città natale del giocatore bianco- nero. Secondo gli atti Fagioli ha scommesso su calcio e non solo. Ma, sembrerebbe, mai sulla Juventus. Adesso è in te- rapia da uno psicologo che cu- ra le dipendenze.

 

fabrizio corona 01

Il suo prestanome sarebbe un portiere classe 1999, L.B., piacentino a sua volta. È possibile che il numero di calciatori indagati - al momento Tonali, Zaniolo e Fagioli - possa allargarsi non solo a quelli di serie A, ma anche a giocatori di serie minori, tutti accusati di avere scommesso su piattaforme illegali. Nell’indagine sarebbe- ro iscritti anche diversi bookmakers che avrebbero operato al di fuori della legalità nel campo delle scommesse.

 

A livello calcistico, la sazione prevista per gli scommettitori è di 3 anni di squali- fica, pena che può dimezzarsi in caso di patteggiamento, mentre per l’omessa denun- cia, se accertata la colpa, i tesserati rischiano sei mesi più un’ammenda a partire da 15.000 euro. In caso di condanna , Fa g i o l i , To n a l i e Z aniolo salteranno gli Europei e le qualificazioni ai Mondiali del 2026. Perché neppure con i patteggiamenti farebbero in tempo a rientrare per l‘appuntamento di metà giugno in Germania. Se poi si finisse a processo, dal primo grado (Tribunale federale) al terzo (Collegio di garanzia del Coni) passerebbero almeno 4 o 5 mesi, con una sentenza definitiva che arriverebbe non prima di maggio o giugno 2024.

 

ZANIOLO E TONALI

Ma torniamo al «cocco» di Mourinho che, all’epoca, sembra facesse coppia in camera con Mario Balotelli. Il giovanotto, che oggi fa il centrocampista nel Finale ligure (squadra della cittadina in provincia di Savona) avrebbe una montagna di segreti ben custoditi. Avrebbe vissuto a Roma con Zaniolo, quando questi giocava nella Capitale, nella casa di Francesco Totti che, come ha rivelato questo giornale, condivide con queste nuove leve del pallone la passione per il gioco d’azzardo. Ma non sappiamo se vec- chie e nuove leve abbiamo condiviso questa passione. Esposito per Zaniolo sarebbe stato un po’ amico, un po’ factotum, un po’ manager (sarebbe stato lui a segnalare Nicolò al suo procuratore Claudio Vigorelli).

 

A Roma Esposito avrebbe gestito in prima persona una specie di «bisca clandestina» e la fami- glia Zaniolo, compresa la mamma di Nicolò, Francesca Costa, sarebbe stata al cor rente dei problemi anche eco- nomici di Antonio e per que- sto lo avrebbe pure aiutato economicamente. A sostene- re questa versione è lo stesso zio di Esposito, il pluripregiudicato napoletano M.P., una delle fonti di Corona.

NICOLO ZANIOLO NICOLO FAGIOLI SANDRO TONALI

 

Il cinquantanovenne campano, a quanto risulta alla Verità, sa- rebbe da tempo attenzionato dalle forze dell’ordine. Esposito con i parenti stretti avrebbe anche fatto i nomi di diver- si giocatori «ludopatici» come lui e la maggior parte di questi cognomi sono già apparsi sui quotidiani. Antonio, a Roma, secondo le nostre fonti, avrebbe fatto quello che in gergo si definisce «banco» delle scommesse, una specie di allibratore. E in questo modo avrebbe perso circa 200.000 euro. Forse anche per questa sua sfortunata attività clandestina Esposito sarebbe stato malmenato durante il suo soggiorno capitolino.

 

(…)

 

nicolo zaniolo sandro tonali

Chi si stanno interessando al caso ha messo sotto osservazione il passaggio di un immobile, «schermato» da una compravendita intermedia, da Esposito alla famiglia Zaniolo. Un’operazione che avrebbe permesso al trentatreenne napoletano di saldare un debito contratto con l’amico e i suoi parenti. Il 28 ottobre 2021 Esposito cede a M.I., con cui condivide l’indirizzo di residenza in un paesi- no nell’entroterra spezzino, un appartamento composto da soggiorno, cucina, bagno e due camere da letto più due terrazzi in un edificio popolare. Il prezzo di vendita è di 200.000 euro, comprensivi di 123.000 di mutuo ancora da pagare. Esposito per questa cessione avrebbe incassato due bonifici, per un importo complessivo di 76.500 euro, il 24 maggio e l’8 giugno 2022 su un conto postale di San Cesareo di Roma.

 

nicolo zaniolo

Su Internet si trova ancora un’intervista a suo padre Egidio del 2010. In essa il genitore si lamenta per il cono d’om-bra in cui era finito il suo ragazzo: «Non mi spiego il silenzio che è calato intorno a lui: da quando si è fatto male, il 18 novembre scorso, nel corso di un derby Milan-Inter, non se ne è più parlato. Eppure, era indicato dagli addetti ai lavori come una delle promesse della stagione 2009-10» disse. E aggiunse che «l’infortunio al crociato era solo un ricordo».

 

Dichiarò anche che molte squadre italiane e straniere si erano interessate ad Antonio, ma concluse: «Noi stiamo be- ne all’Inter, e da quanto siamo qui la nostra vita è cambiata: non abbiamo mal di pancia, sia chiaro. So che mio figlio può dare tanto e lo può dare anche alla prima squadra, se ci saranno chance per gioca- re». Purtroppo la casacca ne- razzurra non la indossò più e forse anche per questo è stato inghiottito nel vortice del gioco d’azzardo.

nicolo zaniolo

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…