lotito max giusti

VIDEO! “ANNAMO AD AVELLINO A FARE I TAMPONI, COSI’ A CAZZO DI CANE” - MAX GIUSTI IMITA CLAUDIO LOTITO ALLA GUIDA DELL'AEREO DELLA LAZIO: “LUIS ALBERTO VA COL MONOPATTINO. SE ATTACCA AL CAZZO. SE STA SEMPRE A LAMENTA’" – LA STORIA DEL BOEING 737 DI LOTITO: DI TERZA MANO, CON 31 ANNI DI VOLO (MA SICURO). MESSO A TERRA DA LUFTHANSA, È DI PROPRIETA' DI UNA COMPAGNIA BULGARA CHE STA CERCANDO DI LANCIARSI IN ITALIA – VIDEO

 

Da video.repubblica.it

lotito

Il comico ed imitatore Max Giusti diventa Claudio Lotito-pilota, alla guida dell'aereo del club biancoceleste presentato pochi giorni fa in occasione dei 120 anni della Lazio. Il velivolo, un Boeing 737/300 Classic fornito dalla compagnia bulgara Tayaranjet, è stato costruito nel 1989 ed è poi stato dismesso dalla Lufthansa dopo che è uscito dalla produzione. Nella sua imitazione, Giusti fa anche rferimento al caso tamponi che ha coinvolto la Lazio nelle ultime settimane.

 

 

LA STORIA DEL 737 DI LOTITO

 

Marco Bonarrigo per corriere.it

 

Aereo Lazio, la storia del 737 di Lotito: di terza mano, con 31 anni di volo (ma sicuro)Claudio Lotito (Getty)shadow

lotito

 

Alzi la mano chi non ha mai ricevuto un regalo di seconda mano, prima scartato e poi nuovamente incartato da un parente o un amico che non l’aveva gradito e lo ricicla con noi.

 

Un regalone di seconda mano (anzi, di terza) è quello consegnato venerdì da Claudio Lotito a giocatori e dirigenti della Lazio: un Boeing 737 in livrea biancoceleste da usare per le trasferte, che ha entusiasmato i tifosi (pochissimi club al mondo hanno un aereo «sociale») ma molto meno Luis Alberto, l’attaccante spagnolo infuriato perché «la squadra compra cose ma poi non ci paga», con chiaro riferimento ai ritardi nell’accredito degli stipendi.

 

Compulsando sui database dell’aviazione civile, si scopre che LZ-TYTR (così è registrato attualmente il velivolo) ha una storia lunga e curiosa. Correva il lontano 1984 quando l’americana Boeing lanciò la versione «300 Classic» del suo fortunatissimo 737, uno degli aerei destinati a tragitti di medio raggio più venduti al mondo. Il bimotore della Lazio esce dagli stabilimenti di Renton nel 1989 (numero di serie 25414) per entrare nella flotta della tedesca Lufthansa dove svolge il suo onorevole servizio fino al novembre 2016 prima di essere «messo a terra»: la serie «300» è fuori produzione dal 1999 e la compagnia di bandiera tedesca ha rinnovato la sua flotta eliminando i modelli vetusti.

LOTITO AEREO LAZIO

 

Particolare curioso, prima della sua dismissione il bimotore venne dipinto con la livrea di Euro 2016 per celebrare la rassegna continentale di calcio. Nota bene, dei circa duemila 737/300 prodotti quelli ancora non rottamati o non messi a terra sono poche centinaia e quasi tutti in corso di dismissione. Tra i maggiori utilizzatori, il servizio postale cinese.

 

Nell’aprile del 2018 il vecchio 737 ex Lufthansa viene immatricolato (N541AU) dall’Automatic LCC, azienda americana che acquista aeromobili d’occasione e prova a piazzarli sul mercato.

 

Il tentativo riesce pochi mesi dopo: il 737 (la sigla diventa quella attuale LZ-TRY) viene ceduto alla Tayaran Jet il cui nome è presente ancora oggi sulla fusoliera del vicolo: i termini dell’operazione non sono noti, ma Lotito potrebbe aver acquistato un pacchetto di ore di volo dalla compagnia e certamente non un aeromobile che per ammortizzare i costi di gestione (circa 3,5 milioni di euro l’anno secondo il sito aircraftcostcalculation.com) deve volare con profitto molte centinaia di ore l’anno.

claudio lotito foto mezzelani gmt042

 

Di Tayaran Jet si sa poco, se non che nasce nel 2018, ha sede in Bulgaria e la sua flotta è composta da tre 737/300 in uso come veivoli di linea o a disposizione per il leasing. Con base operativa in Italia, Tayaran propone da pochi mesi voli tra la Sicilia (Catania, Palermo, Comiso) verso Roma, Bologna e Sofia con tariffe stracciate (da 50 euro o meno) per i residenti nell’isola.

 

 

luis alberto

Il sito Ragusaoggi.it racconta dell’abbandono da parte della compagnia dello scalo di Comiso dopo soli 20 giorni di operatività e di piloti italiani che hanno fatto causa all’azienda in Bulgaria per mancato pagamento di stipendi e contributi, compreso il direttore delle operazioni di volo, Napolano Castrese.

 

Ed è forse per provare a rilanciare i collegamenti di linea e a rinnovare l’immagine che nasce la partnership con la Lazio. Fermo da tempo, il 737/300 venerdì ha volato da Shannon (Irlanda) a Ciampino (dove Lotito si è fatto fotografare in cabina di pilotaggio), da Ciampino a Brescia e da lì prima a Comiso e poi a Trapani, dove si trova attualmente secondo l’informatissimo sito FligthRadar.24.com. Dettaglio importante: l’anzianità dell’aereo non deve preoccupare sul fronte sicurezza. I requisiti per volare (soprattutto in Europa) sono stringenti indipendentemente dall’età dell’aeromobile.

claudio lotito foto mezzelani gmt036

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