È ARRIVATO IL BOLLETTINO! - LA CURVA DEI CONTAGI SEGUE IL SUO SOLITO ANDAMENTO, E SALE A METÀ SETTIMANA – OGGI 5.923 CASI (IERI 4.720) E 69 DECESSI – I TAMPONI EFFETTUATI SONO STATI 301.980, CON IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE SALE DI NUOVO AL 2% (IERI 1,5%) - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 79,7 MILIONI, CON PIÙ DI 39 MILIONI DI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO (72,34% DELLA POPOLAZIONE OVER 12)…

-

Condividi questo articolo


bollettino 8 settembre 2021 bollettino 8 settembre 2021

Paola Caruso per www.corriere.it

 

Sono 5.923 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 4.720). Sale così ad almeno 4.585.423 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 69 (ieri sono stati 71), con 21 pregressi della Sicilia deceduti tra il 6 e il 2 settembre, per un totale di 129.707 vittime da febbraio 2020. 

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.324.135 e 8.058 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 6.877). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 131.581, pari a -2.206 rispetto a ieri (-2.233 il giorno prima).

tamponi a merano tamponi a merano

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 301.980, ovvero 16.885 in meno rispetto a ieri quando erano stati 318.865. Mentre il tasso di positività è 2% (l’approssimazione di 1,96%); ieri era 1,5%.

 

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva in oscillazione segue il suo consueto andamento, salendo a metà settimana per poi scendere nel weekend. Dal confronto con lo scorso mercoledì (1 settembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +6.503 casi con un tasso di positività del 2,1%, si scorge ancora un lieve miglioramento (che va avanti da giorni, ma in modo molto lento): infatti oggi ci sono meno nuove infezioni dell'1 settembre, con una percentuale leggermente inferiore. La situazione resta pressoché stabile.

 

Covid Usa 2 Covid Usa 2

Secondo l'Oms, anche a livello mondiale l'incidenza dei casi è rimasta stabile nel corso dell'ultimo mese — come indica il report — con oltre 4,4 milioni di nuovi contagi nella settimana tra il 30 agosto e il 5 settembre. Soltanto la regione delle Americhe ha segnato un +19% di nuovi positivi rispetto alla settimana prima. Pure il numero dei decessi è rimasto simile alla settimana precedente, con poco meno di 68mila nuovi morti. L'incidenza di decessi è diminuita in tutte le regioni, tranne che nelle Americhe e in Europa dove i morti sono saliti rispettivamente del 17% e del 20%.

CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA

 

Il sistema sanitario

Diminuiscono le degenze in area medica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -72 (ieri +5), per un totale di 4.235 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +1 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -7), portando il totale dei malati più gravi a 564, con 38 ingressi in rianimazione (ieri 40).

 

I vaccinati

vaccino vaccino

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 79,7 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 39 milioni (72,34% della popolazione over 12). 

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 874.008: +655 casi (ieri +510) 

Veneto 459.755: +705 casi (ieri +583)

Campania 449.084: +634 casi (ieri +311) 

Emilia-Romagna 415.783: +337 casi (ieri +396) 

Lazio 377.679: +372 casi (ieri +354) 

Piemonte 374.387: +264 casi (ieri +242)

Sicilia 285.154: +877 casi (ieri +875)

Toscana 275.015: +408 casi (ieri +303)

Puglia 265.267: +243 casi (ieri +119)

Friuli-Venezia Giulia 111.874: +240 casi (ieri +77)

Marche 111.758: +207 casi (ieri +110)

Liguria 110.814: +134 casi (ieri +107)

Calabria 79.805: +215 casi (ieri +245)

Abruzzo 79.785: +123 casi (ieri +70)

P. A. Bolzano 75.612: +105 casi (ieri +70)

Sardegna 73.667: +218 casi (ieri +99)

Umbria 62.460: +77 casi (ieri +104)

P. A. Trento 47.751: +41 casi (ieri +41)

Basilicata 29.342: +44 casi (ieri +94)

Molise 14.374: +19 casi (ieri 0)

Valle d’Aosta 12.049: +5 casi (ieri +10)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...