bollettino covid coronavirus

BOLLETTINIAMOCI! – OGGI 2.668 NUOVI CASI E 40 DECESSI, CON 324.614 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE SCENDE ALLO 0,8% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 86,8 MILIONI, CON PIÙ DI 43,5 MILIONI DI CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO (80,63% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) – LA FONDAZIONE GIMBE: “TUTTI GLI INDICATORI DELL’EPIDEMIA SONO IN CALO” – I CASI E MORTI REGIONE PER REGIONE…

Paola Caruso per www.corriere.it

 

BOLLETTINO 14 ottobre 2021

Sono 2.668 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 2.772). Sale così ad almeno 4.709.753 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 40 (ieri sono stati 37), per un totale di 131.461 vittime da febbraio 2020. 

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.498.924 e 3.709 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 4.827). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 79.368, pari a -1.083 rispetto a ieri (-2.095 il giorno prima).

 

Tamponi Covid

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 324.614, ovvero 45.669 in più rispetto a ieri quando erano stati 278.945. Mentre il tasso di positività scende allo 0,8% (l’approssimazione di 0,82%); ieri era 1%. 

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Il «picco settimanale» della curva in oscillazione si è verificato ieri, comunque un «picco» sotto la soglia di 3 mila. Un buon segnale, oltre al fatto che gli attuali positivi totali (ora 79.368) scendono sotto la soglia di 80 mila, come scritto sopra. 

 

CURVA CONTAGI 14 ottobre 2021

Dal confronto con lo scorso giovedì (7 ottobre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +2.938 casi con un tasso di positività dell’1% si vede che il trend della curva si mantiene in discesa lenta: oggi infatti ci sono meno nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale inferiore (0,8% contro 1%).

 

Tutti gli indicatori dell’epidemia sono in calo. Lo rivela l’ultimo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe su base settimanale (6-12 ottobre): -13,5% i nuovi casi rispetto alla settimana prima, -14,5% i decessi (pari a 266 contro i 311 precedenti), -10,2% i ricoveri ordinari e -14,5% le terapie intensive.

 

coronavirus ospedale

Secondo il report settimanale di Altems (Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’università Cattolica), la Sicilia è la regione con la mortalità (rapporto tra decessi e popolazione) più elevata (0,85%), seguita da Toscana (0,65%) e Basilicata (0,55%), rispetto a un valore di 0,38% a livello nazionale.

 

ospedale covid

Il sistema sanitario

Diminuiscono le degenze in ogni area, per il terzo giorno consecutivo. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -73 (ieri -113), per un totale di 2.479 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -8 (ieri -3) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 359, con 22 ingressi in rianimazione (ieri 19).

Vaccini

 

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 86,8 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 43,5 milioni (80,63% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto una sola dose sono 45,8 milioni di persone (85,11% dei vaccinabili), mentre oltre 435 mila hanno avuto la dose aggiuntiva. 

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 887.780: +273 casi (ieri +307)

Veneto 473.696: +334 casi (ieri 348)

Campania 460.012: +313 casi (ieri +280)

Emilia-Romagna 427.188: +196 casi (ieri +223)

Lazio 388.089: +275 casi (ieri +194)

Piemonte 381.268: +198 casi (ieri +195)

Sicilia 302.736: +270 casi (ieri +304)

Toscana 285.199: +229 casi (ieri +215)

Puglia 270.131: +93 casi (ieri +86)

Marche 114.714: +40 casi (ieri +71)

Friuli-Venezia Giulia 114.644: +87 casi (ieri +95)

Liguria 113.574: +66 casi (ieri +78)

Calabria 85.358: +115 casi (ieri +141)

Abruzzo 81.786: +45 casi (ieri +56)

P. A. Bolzano 77.588: +16 casi (ieri +63)

Sardegna 75.791: +49 casi (ieri +35)

Umbria 64.203: +24 casi (ieri +28)

P. A. Trento 48.724: +23 casi (ieri +26)

Basilicata 30.492: +11 casi (ieri +17)

Molise 14.559: +8 casi (ieri +5)

Valle d’Aosta 12.221: +3 casi (ieri +5)

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 34.108: +10 decessi (ieri +5)

Veneto 11.800: +1 decesso (ieri +1)

Campania 8.000: +3 decessi (ieri +4)

Emilia-Romagna 13.524: +3 decessi (ieri +5)

Lazio 8.700: +3 decessi (ieri +4)

Piemonte 11.783: +1 decesso (ieri +1)

Sicilia 6.921: +6 decessi (ieri +6)

Toscana 7.222: +4 decessi (ieri +2)

Puglia 6.813: +2 decessi (ieri +1)

Marche 3.085: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)

Friuli-Venezia Giulia 3.830: nessun nuovo decesso (ieri +1)

Liguria 4.416: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila

Calabria 1.429: +2 decessi (ieri +2)

Abruzzo 2.550: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

P. A. Bolzano 1.199: +1 decesso (ieri +1)

Sardegna 1.657: +1 decesso (ieri +2)

Umbria 1.456: nessun nuovo decesso (ieri +1)

P. A. Trento 1.375: nessun nuovo decesso per il quinto giorno di fila

Basilicata 621: nessun nuovo decesso (ieri +1)

Molise 498: +1 decesso (non si avevano decessi dal 29 settembre)

Valle d’Aosta 474: nessun nuovo decesso dal 22 settembre

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...