ricciardi 1

“LE PERSONE SONO ANSIOSE DI RIPRENDERE LA NORMALITÀ, PERÒ COSÌ FACENDO ALLA FINE SI CONTAGIANO” – WALTER RICCIARDI: “SE SI VUOLE EVITARE UN VIRUS ESTREMAMENTE CONTAGIOSO, NON CI SI PUÒ AFFIDARE ALLA BUONA VOLONTÀ DEI SINGOLI. I GOVERNI DEVONO AVERE IL CORAGGIO DI ADOTTARE MISURE IMPOPOLARI - CON QUESTE VARIANTI LA VACCINAZIONE NON ESERCITA UN RUOLO DI PROTEZIONE NEI CONFRONTI DELL'INFEZIONE - CON UN FLUSSO DI TURISTI MAGGIORE RISPETTO A PRIMA DELLA PANDEMIA, È CHIARO CHE ALLA FINE SI COMPROMETTE SIA LA SALUTE CHE L'ECONOMIA DI UN PAESE. A UN CERTO PUNTO, LA PRESSIONE SARÀ COSÌ FORTE CHE SI SARÀ COSTRETTI A PRENDERE MISURE RESTRITTIVE FORTI…”

WALTER RICCIARDI

Graziella Melina per “il Messaggero”

 

Nonostante la risalita dei casi, in pochi indossano la mascherina. Per strada, sui mezzi pubblici e nei locali, di distanziamento nemmeno a parlarne. «C'è una rimozione collettiva della pandemia osserva Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e ordinario di Igiene generale e applicata all'Università Cattolica di Roma . Le persone sono ansiose di riprendere la normalità, però così facendo alla fine si contagiano, e solo allora si rendono conto dell'errore commesso».

 

Quindi se l'epidemia non si ferma, la responsabilità è di chi non usa le precauzioni?

mascherine in aereo 9

«Se si vuole evitare un virus estremamente contagioso, non ci si può affidare alla buona volontà dei singoli. Ci sono dati oggettivi sui quali basarsi per prendere decisioni e i governi devono avere il coraggio di adottare misure impopolari. Altrimenti, le persone vivono normalmente, fino a quando poi purtroppo capita che qualcuno finisce in ospedale. Questa nuova ondata era ampiamente prevedibile già a marzo. Ora può essere contenuta solo se si ripristinano una serie di mezzi di prevenzione».

 

Servono ancora divieti e multe per evitare il peggio?

mascherine in aereo 4

«Quando si ha un virus poco contagioso, ci si può permettere che ci sia un 15-20 per cento di popolazione non protetta che circola liberamente. Ma quando si è di fronte a un virus così trasmissibile, non ci si può basare sul corretto comportamento individuale. Non dimentichiamo che il modello svedese è stato basato proprio sul senso di responsabilità dei singoli, e ha determinato più morti degli altri Paesi. Se si considera poi che i cittadini svedesi, per altro, sono molto disciplinati, figuriamoci cosa può accadere negli altri Paesi...».

 

Mascherine in spazi aperti 2

La copertura vaccinale non basta?

«Siamo circa 8 miliardi di persone. Il virus, ribadisco, è uno dei più contagiosi nella storia della microbiologia. Per cui, se lo lasci circolare, trova campo libero. Purtroppo, con queste varianti la vaccinazione non esercita un ruolo di protezione nei confronti dell'infezione. Fortunatamente, lo fa però nei confronti della malattia. Ma resta l'impatto negativo sulle persone fragili».

 

Un po' di libertà in più forse serviva per favorire almeno l'economia?

«Se si hanno balzi dei casi, come in questo momento, con un flusso di turisti maggiore rispetto a prima della pandemia e con la circolazione di persone che viaggiano in aereo senza mascherine, è chiaro che alla fine si compromette sia la salute che l'economia di un paese. A un certo punto, infatti, la pressione sarà così forte che si sarà costretti a prendere misure restrittive forti».

walter ricciardi

 

Eppure, l'Italia era stata elogiata anche dall'Oms per la gestione della pandemia. In cosa si sta sbagliando ora?

«Ci siamo adeguati agli altri Paesi. Non dimentichiamo che quasi tutte le democrazie occidentali hanno governi di coalizione, quindi sono presenti sensibilità diverse. In Italia ci sono alcuni partiti che sono contrari a queste limitazioni, come succede del resto anche in Germania, con l'Fdp, il partito liberal-democratico contrario alle mascherine. Di fatto, noi siamo riusciti a mantenerle, ma non quanto sarebbe stato necessario. È chiaro che alla fine se si prendono decisioni di compromesso, ne paghi le conseguenze».

 

Mascherine in spazi aperti 3

Servirebbe di nuovo il Cts?

«La voce degli scienziati non manca. Ci sono gli organismi tecnici, l'Iss e il Css, ossia l'Istituto e il Consiglio Superiore di Sanità. Il problema è che la voce non viene ascoltata e vincolata alle decisioni. Un esempio eclatante è per esempio la non obbligatorietà delle mascherine sugli aerei. È una decisione che non ha alcuna base scientifica, e tuttavia è stata presa, non solo in Italia. In questo momento, ci sono centinaia di voli rimandati perché non c'è personale a bordo; sono infatti quasi tutti contagiati. È un meccanismo sconcertante e irrazionale a livello mondiale».

 

Ma è solo un problema di mascherine?

Mascherine in spazi aperti

«Le decisioni vengono prese in maniera tardiva e locale, e non sono adeguate alle evidenze scientifiche. La vaccinazione si è bloccata. Si pensi che l'80 per cento degli ultra 80enni non sono vaccinati con la quarta dose. Il 60 per cento dei bambini non è protetto. Il testing e il tracciamento non vengono effettuati in maniera sistematica, l'isolamento viene spesso eluso, l'aria dei locali non viene controllata e la distanza è ignorata. Se si continua così, è ovvio che in autunno quando riapriranno le scuole la situazione sarà preoccupante».

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...