variante indiana

SIAMO TUTTI PRONTI A RIPARTIRE MA LA VARIANTE INDIANA SI DIFFONDE A TUTTA FORZA - LE REGIONI LANCIANO L'ALLARME: "A LUGLIO AVREMO MENO VACCINI" - NEL LAZIO LE DOSI SARANNO RIDOTTE DEL 43%, IN LOMBARDIA SONO IN FORSE LE PRENOTAZIONI, LA PUGLIA E' SENZA FIALE PFIZER, CON GLI HUB CHIUSI PER UN GIORNO - FIGLIUOLO RASSICURA: "I TAGLI ALLE FORNITURE SONO LIMITATI" - MORALE DELLA FAVA: L'ACCELERAZIONE DELLA DOPPIA INIEZIONE, PER ALZARE UN MURO CONTRO LA VARIANTE INDIANA, NON CI SARÀ…

Mauro Evangelisti per "il Messaggero"

 

VARIANTE INDIANA 1

Il mantra è: vacciniamo velocemente, con prima e seconda dose, perché così rallenteremo la diffusione della variante Delta. Ma le Regioni denunciano una realtà differente: per luglio le consegne di vaccini programmate parlano di un taglio sostanzioso delle dosi di Pfizer-BioNTech. Si passerà dai 3 milioni di dosi a settimana di giugno, a poco meno di 2 previste, sempre con cadenza settimanale, a luglio. Dice l' assessore del Lazio, Alessio D' Amato: «Nella mia regione significa che invece di 300mila, arriveranno circa 195mila dosi a settimana. Garantiremo il rispetto delle prenotazioni comunque, ma come prima mossa, d' accordo con i pediatri di libera scelta, abbiamo deciso di rinviare a dopo Ferragosto le vaccinazioni dei ragazzi tra 12 e 16 anni. E l'obiettivo di arrivare al 70 per cento di laziali immunizzati l' 8 agosto sarà mantenuto, forse però slitterà di qualche giorno».

 

VARIANTE INDIANA

Secondo D' Amato i tagli di Pfizer hanno conseguenze serie perché ormai la vaccinazione italiana dipende quasi completamente da quel prodotto, «anche se il Lazio è riuscito a mantenere un maggiore equilibrio e stiamo usando anche altri vaccini».

 

Parole simili giungono dalla Lombardia, in particolare da Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale, che spiega: «Per AstraZeneca le fiale che ci daranno saranno sufficienti per le secondi dosi a chi ne ha diritto. Per gli altri tipi di vaccino, al momento abbiamo avuto notizie in modo informale dalla struttura centrale di Roma che nel corso del mese di luglio ci potrebbero essere delle riduzioni.

 

VARIANTE INDIANA COVID

Questo creerebbe problemi non solo alla Lombardia, ma soprattutto alle Regioni più virtuose che hanno una pianificazione a medio e lungo termine. Noi abbiamo 100 mila prenotazioni al giorno fino al 4 agosto. Se dovessimo ricevere forniture inferiori a questi quantitativi, ci sarebbero problemi. Siamo tutti consapevoli di questa problematica».

 

L'assessore alla Sanità dell' Emilia-Romagna, Raffaele Donini, è stato tra i primi a mettere in guardia sul possibile taglio a luglio di «almeno il 30 per cento delle dosi di Pfizer». Ieri, all' indomani del vertice tra le Regioni e la struttura commissariale avvenuto il giorno prima, ha aggiornato i dati. E sono in linea con quelli diffusi dal Lazio. Donini, che è anche coordinatore degli assessori alla Sanità nella conferenza delle Regioni, spiega: «La quantificazione del taglio è ancora oggetto di approfondimento, ma al momento si aggira sicuramente su una percentuale superiore al 40 per cento e non è escluso anche attorno al 50».

 

Variante indiana

In Puglia ieri mattina sono stati costretti a chiudere, temporaneamente, alcuni hub vaccinali perché erano terminate le dosi di Pfizer (arrivate poi nel pomeriggio), mentre per quelle di AstraZeneca, ancora nei frigoriferi, la richiesta è molto bassa. In sintesi: con questa frenata di Pfizer difficilmente si riuscirà andare oltre a una media giornaliera di 500-550mila iniezioni al giorno, l' obiettivo di 600mila viene messo da parte, anche perché ci sono stati altri due contrattempi: l' esplosione del caso AstraZeneca (ora riservato agli over 60) e la rinuncia di Curevac, un altro vaccino atteso per fine giugno, la cui sperimentazione è andata male. Ma Pfizer non sta rispettando i contratti?

 

francesco paolo figliuolo

Dalle Regioni nessuno accusa la casa farmaceutica perché è noto a tutti che a giugno Pfizer aveva sì aumentato le forniture, ma anticipando una parte delle dosi promesse per luglio. Il calcolo complicato che cerca di mettere insieme previsioni, consegne reali, dosi anticipate, invii il 30 giugno che non si sa se conteggiare su luglio, fa sì che le cifre diffuse dalle Regioni non coincidano con quelle della struttura commissariale che, al contrario, anche ieri ha parlato di una diminuzione quasi irrilevante della consegna dei vaccini a mRna (Pfizer ma anche Moderna) per luglio.

 

variante indiana

Spiegano all' ufficio del commissario: «Sono circa 13,2 milioni le dosi di Pfizer utilizzabili nel mese di giugno, a cui andranno aggiunte 2,1 milioni di Moderna, per un totale mensile di vaccini a Rna messaggero pari a 15,3 milioni. Per il mese di luglio, sempre con riferimento a Pfizer e Moderna, è prevista la disponibilità di un quantitativo di circa 14,5 milioni di dosi che assicureranno anche le vaccinazioni eterologhe». Resta però una certezza: l' accelerazione della doppia iniezione, per alzare un muro contro la variante Delta, non ci sarà.

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...