E ANCHE ’STO SUPERBONUS SE LO SEMO LEVATO DAI COJONI (MA LO PAGHEREMO ANCORA CARO) – AL 31 LUGLIO ERA STATA QUASI SMALTITA LA CODA DEI CANTIERI ANCORA APERTI: IL 96% HA TERMINATO I LAVORI – SONO STATI MEZZO MILIONE GLI EDIFICI RISTRUTTURATI, PER UN TOTALE DI 117 MILIARDI DI EURO DI INVESTIMENTI A CARICO DELLO STATO – IL GROSSO DELLE DETRAZIONI È ANDATO AI CONDOMINI. OLTRE UN MILIONE DI EURO È STATO SPESO PER RIFARE OTTO CASTELLI…

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Estratto dell’articolo di Federico Formica per “la Repubblica”

 

SUPERBONUS 110 SUPERBONUS 110

L’opera è stata quasi completata. Più precisamente, è al 95,8 per cento. A tanto ammonta il totale degli investimenti per lavori già conclusi nell’ambito del Superbonus 110% secondo le ultime cifre diffuse dall’Enea, aggiornate al 31 luglio di quest’anno.

 

[...] Il Superbonus è stato pensato come strumento per migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio italiano, attraverso cappotti termici e nuovi impianti di climatizzazione. Ma dopo l’ondata di truffe, con imprese edili nate dall’oggi al domani e denaro sparito nel nulla, dopo le prime crepe apparse durante il governo Draghi, l’attuale governo di centrodestra l’ha prima trascinata con varie proroghe per poi assestarle il colpo decisivo quando il conto per lo Stato era già esploso.

 

giorgia meloni - superbonus giorgia meloni - superbonus

A inizio 2024 la detrazione è passata per tutti al 70%. Il 110% è però rimasto disponibile solo a chi ha effettuato l’asseverazione entro il 31 dicembre 2023. Tornando ai dati di Enea, a livello nazionale sono quasi mezzo milione gli edifici efficientati (496 mila), per un totale di 117 miliardi di investimenti ammessi a detrazione. Una cifra lontana anni luce rispetto alla previsione di spesa iniziale, che era di appena 36 miliardi.

 

Di questi 117 miliardi, 78 hanno finanziato il miglioramento di condomini, 27,9 sono stati destinati alle villette unifamiliari, 11 alle unità immobiliari indipendenti (che dispongono cioè di impianto idrico, elettrico e del gas esclusivo) e poco più di è stato destinato ai castelli. Le villette sono però le più numerose e costituiscono la metà del patrimonio immobiliare che ha goduto del Superbonus: 245 mila unità, il 49,4% del totale, seguite dai condomini, 133 mila, pari al 27%.

 

MEME SU GIUSEPPE CONTE E SUPERBONUS BY USBERGO MEME SU GIUSEPPE CONTE E SUPERBONUS BY USBERGO

I condomini sono gli edifici che hanno comportato i maggiori esborsi per completare i lavori (e, come si è dimostrato, anche tempi e difficoltà maggiori per concluderli) con un investimento medio di oltre 592 mila euro, seguiti dai castelli con 240 mila, le villette con 117 mila e le unità indipendenti con 98 mila e poco più di un milione per i castelli. Già, nel mezzo milione di edifici ristrutturati grazie al bonus 110 ci sono anche otto castelli aperti al pubblicO [...]

 

I dati regionali dicono (e confermano) anche altro. Ad esempio che il Nord è l’area che ha maggiormente usufruito del Superbonus, con la Lombardia in testa agli investimenti ammessi a detrazione con 21,8 miliardi, seguita da Emilia Romagna con 11,2 e Veneto con 10,9. [...]

SUPERBONUS 110 SUPERBONUS 110 nicola fratoianni giuseppe conte - vignetta by osho nicola fratoianni giuseppe conte - vignetta by osho

 

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