david rossi iene

DAVID ROSSI PORTAVA VALIGIE DI CONTANTI DALLO IOR AL MONTEPASCHI: LE NUOVE, CLAMOROSE, RIVELAZIONI DELLE ‘IENE’ CHE PIÙ SCAVANO E PIÙ TROVANO SEGRETI (VIDEO) - L’EX CAPO DELLA COMUNICAZIONE MPS NEL 2012 VISITO' IL PADRE IN OSPEDALE TENENDO UNA VALIGETTA. IL FRATELLO: ‘CI DISSE CHE ERA DI GRAN VALORE’. VENIVA DALLA BANCA VATICANA - UN UOMO MISTERIOSO CONTATTÒ L’AVVOCATO DELLA FAMIGLIA ROSSI: ‘DOVEVO INCONTRARE DAVID IL GIORNO DELLA MORTE. L’HO VISTO STESO NEL VICOLO, MA SONO STATO ASSALITO DA…’

 

Da http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/monteleone-morte-david-rossi-il-mistero-della-valigetta_776414.html

 

 

RANIERI ROSSI, FRATELLO DI DAVID:

«Avevo notato David una volta sola che aveva una valigetta ed era in ospedale, era un episodio particolare. Andavamo a trovare il mio babbo ricoverato in ospedale.

C'erano dei documenti importanti? Ma io non saprei… documenti della banca? Segreti? Documenti illegali? Documenti strani, privati?»

 

L’AVVOCATO DELLA FAMIGLIA ROSSI LUCA GORACCI:

ranieri rossi fratello di david da le iene

«Un misterioso testimone mi dice che loro, lui e David, tornavano da Roma con la borsa dove avevano determinati denari»

 

«L’uomo mi dice che loro andavano allo IOR e lì si incontravano con una persona […] consigliere d'amministrazione Monte dei Paschi di Siena e dello IOR»

 

Nella puntata de “Le Iene Show” trasmessa ieri, martedì 14 novembre, su Italia 1, Antonino Monteleone è tornato ad occuparsi dei punti oscuri sulla morte di David Rossi con un’intervista all’avvocato Luca Goracci, legale della famiglia Rossi.

 

Di seguito il link per visualizzare il servizio:

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/monteleone-morte-david-rossi-il-mistero-della-valigetta_776414.html

 

 

 

 

luca goracci iene david rossi

David Rossi, capo della Comunicazione di Monte dei Paschi di Siena, la sera del 6 marzo 2013, è precipitato da una finestra della sede della banca a Rocca Salimbeni, nel capoluogo toscano. In quelle stesse settimane, MPS era al centro di una grande inchiesta basata sull’acquisizione di Antonveneta.

 

Nel luglio 2017, il gip ha disposto l’archiviazione del fascicolo d’indagine aperto con l’ipotesi di reato d’istigazione al suicidio, accogliendo la richiesta avanzata dalla procura senese e respingendo così l’opposizione avanzata – nel novembre 2015 – dai legali della famiglia Rossi, da sempre convinti che si sia trattato di omicidio. È la seconda archiviazione in questa vicenda: una prima indagine si era chiusa nel marzo 2014.       

 

david rossi valigetta

La moglie di David Rossi Antonella Tognazzi e la figlia della donna Carolina Orlandi, che non credono all’ipotesi del suicidio, sono da anni impegnate per far sì che si continui a indagare sulla morte dell’uomo. Anche Pierluigi Piccini, ex dirigente del Monte dei Paschi e sindaco di Siena dal 1990 al 2001, aveva affermato, tra le altre cose, “Non credo che David Rossi si sia suicidato”.

 

Dopo la messa in onda dei precedenti servizi sul caso, la Procura di Genova (competente a indagare per fatti che riguardano i magistrati senesi) ha avviato due nuove indagini: una per diffamazione e una per abuso d’ufficio.

 

Ai microfoni della Iena parla l’avvocato Luca Goracci che dichiara come, un anno e mezzo fa, si sarebbe fatto vivo un misterioso “testimone”. Quest’uomo avrebbe raccontato, tra le altre cose, che, la sera del 6 marzo 2013, sarebbe stato proprio nel vicolo dove è morto David Rossi.

 

antonio muto

Luca Goracci: Sono stato contattato telefonicamente da questa persona, poi è venuta allo studio e a parole mi dice che la sera del 6 aveva un appuntamento con David, che ha fatto tardi, e che risalendo su da via de Rossi, arrivato all'altezza del Vicolo di Monte Pio, si è girato e ha visto un corpo in terra. È entrato nel vicolo e si è avvicinato al corpo, e lì ha visto che si trattava di David Rossi che, mi dice, conosceva da qualche mese. E mentre era lì, sarebbe stato aggredito da alcune persone alle spalle: si è divincolato ed è riuscito a scappare con pugni e calci. C’era stato un colpo d’arma da fuoco che qualcuno di questi avrebbe sparato, mi dice che avevano il silenziatore nella pistola.

vittoria ricci madre di david rossi

 

Questa persona ha detto che è scappata e che si è fatta viva con me soltanto in quel momento proprio perché aveva saputo che erano state riaperte le indagini. Perché lui, evidentemente, non aveva nessun interesse a chiamare le forze dell'ordine. Lui si qualificò come Antonio Muto, imprenditore di Mantova. Se lui si chiamasse davvero Antonio Muto, non lo so. Però quando io ho visto in una trasmissione in televisione un’intervista all’Antonio Muto imprenditore che aveva rapporti con Monte dei Paschi e via discorrendo, io lì mi sono reso conto che quell’ Antonio Muto che è venuto da me, non era quell’Antonio Muto che appariva nel servizio televisivo.

lorenza bondi antonino monteleone le iene su david rossi

 

Iena: Lei ha provato a contattare il vero Antonio Muto?

Goracci: No assolutamente. Anche perché a quel punto non era la stessa persona, quindi per me era completamente inutile rintracciare il vero Antonio Muto.

Iena: Di queste cose, anche non formalmente, ne avete mai fatto cenno nei numerosi incontri con l'autorità giudiziaria?

 

Goracci: Di Muto, assolutamente no. Questo (ndr, l’uomo che si è presentato nello studio di Goracci) non mi dice il motivo per cui con David si doveva incontrare.

antonino monteleone fabrizio viola le iene su david rossi

Iena: E le circostanze in base alle quali si conoscevano?

Goracci: Niente di particolare, che lo accompagnava a Roma in certe occasioni, una volta a settimana, una volta al mese…

Iena: Le posso chiedere se il racconto che quest’uomo le ha fatto, l’ha un po' inquietata o per lei è stata subito una falsità?

 

Goracci: Certo che inquieta, perché uno che dice che c'erano delle persone, una colluttazione e via discorrendo, certo che è inquietante.

Il finto Muto mi dice che David con una valigetta si fece accompagnare all'ospedale. Questa storia della valigetta, chiedetela a Ranieri (ndr, fratello di David Rossi).

antonino monteleone de le iene sulla morte di david rossi 3

Iena: Ma il finto Muto dice anche quale, secondo lui, era il contenuto della valigetta?

 

Goracci: Antonino, non ti rispondo su questo. Puoi chiudere per piacere? Te lo chiedo per favore perché, se no, davvero si va via ragazzi. Non ti rispondo più niente sulla valigetta.

L’uomo mi dice che loro, lui e Rossi, andavano allo IOR (ndr, Istituto delle opere di religione) e lì si incontravano con una persona che me la descrive come uno con i capelli tutti impomatati soprannominato Fonzie. Io vado su Google Immagini, digito il nome, glielo faccio vedere e lui mi fa “sì, è lui”, che era ***, non so se il nome vi è noto, consigliere d'amministrazione Monte dei Paschi di Siena e dello IOR.

antonino monteleone de le iene sulla morte di david rossi 4

 

Il sedicente Muto cosa mi dice: che loro tornavano da Roma con una borsa dove avevano determinati denari, che portavano direttamente in Rocca perché il sedicente Muto aveva i conti correnti aperti in Rocca Salimbeni, non in agenzia, proprio in direzione. Mi dice “tranne una volta che mi chiese di accompagnarlo all'ospedale”. A me, che Ranieri mi aveva già detto prima questa cosa, mi si accende la lampadina e chiedo al sedicente Muto: “Scusi, quand’era che l’ha portato all’ospedale?”. E lui mi dice: “Guardi, io mi ricordo che erano i primi giorni del mese di novembre del 2012”.

inchiesta delle iene su david rossi 3

 

Iena: Quindi questo sedicente Muto comunque sapeva…?

Goracci: Te lo dico io che dice, dice che c'erano soldi.

 

L’inviato raggiunge, quindi, Ranieri Rossi, fratello di David.

Ranieri Rossi: Al tempo, avevo notato David una volta sola che aveva la valigetta ed era in ospedale perché era un episodio particolare. Andavamo a trovare il mio babbo ricoverato in ospedale e siamo dovuti rimanere lì perché lui si era aggravato e l'avevano portato in terapia intensiva. E quindi lui aveva questa valigetta con sé e nel pomeriggio ci disse “date un'occhiata a questa valigetta mentre io vado in bagno”.

 

Iena: Non ha mai fatto cenno al contenuto di quella valigetta?

Ranieri Rossi: David? A noi? C'erano dei documenti importanti? Ma io non saprei…documenti della banca? Segreti? Documenti illegali? Documenti strani, privati?

inchiesta delle iene su david rossi 1morte di david rossi l uomo che si sporge per vedere se e mortogiuseppe mussari antonino monteleonegiuseppe mussariil corpo di david rossi

 

giuseppe mussari antonino monteleone l orologio che cade accanto a david rossi mezzora dopo il volo

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...