donnet generali cattolica

DONNET VA "ALL IN" SU CATTOLICA: GENERALI LANCIA L'OPA TOTALITARIA DEL VALORE DI 1,1 MILIARDI - CON IL PERFEZIONAMENTO DELL'OPERAZIONE, IL LEONE DI TRIESTE VUOLE CONSOLIDARE LA PROPRIA POSIZIONE IN ITALIA DIVENTANDO IL PRIMO OPERATORE NEL MERCATO ASSICURATIVO - IL TITOLO DI CATTOLICA VOLA IN BORSA (+12%)

PHILIPPE DONNET GENERALI

1 - GENERALI: LANCIA OPA SU CATTOLICA 6,75 EURO PER AZIONE

 (ANSA) - Generali ha deciso di promuovere un'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria su Cattolica Assicurazione a un prezzo di 6,75 euro per azione. Lo si legge in una nota. Il corrispettivo offerto incorpora un premio pari al 15,3% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni azioni Cattolica alla chiusura di venerdì 28 maggio (ossia il giorno di borsa aperta precedente la comunicazione dell'opa) e un premio del 40,5% rispetto alla media aritmetica, ponderata per i volumi scambiati, dei prezzi ufficiali degli ultimi 6 mesi.

francesco gaetano caltagirone philippe donnet

 

In caso di integrale adesione all'opa, l'esborso massimo per Generali, che di Cattolica è già il primo azionista con una quota del 23,67%, ammonta a 1.176 milioni di euro e la compagnia triestina utilizzerà risorse finanziarie proprie, senza far ricorso a finanziamenti. "L'acquisizione di Cattolica e il suo ingresso nel gruppo Generali consentirà il suo rafforzamento e le permetterà di beneficiare della solidità finanziaria e del supporto, della competenza, della tecnologia e della gamma di prodotti di un importante gruppo assicurativo europeo, con impatti positivi significativi sulla situazione economica dei territori interessati e nell'interesse di tutti gli stakeholder", spiega Generali.

 

GENERALI

Con il perfezionamento dell'Opa, il Leone ambisce a consolidare la propria posizione in Italia diventando il primo operatore nel mercato danni e rafforzando il proprio posizionamento nel mercato vita. Il profilo di Cattolica - viene sottolineato - risulta pienamente coerente con le linee guida del piano strategico di Generali 2021.

 

La partnership strategica avviata con la compagnia di Verona nel giugno 2020 "ha messo in luce la complementarietà del modello di business di Cattolica con quello di Generali, in particolare l'ampia base di clientela focalizzata su segmenti specifici (agricolo, imprenditoriale e professionale, mondo religioso, associativo, cooperativo epiccole e medie imprese), la rete agenziale estesa e stabile, il forte orientamento a sostenere l'economia locale e un sistema di valori simili.

 

CATTOLICA ASSICURAZIONE

In questa logica, l'Offerta permetterà di valorizzare ulteriormente le caratteristiche distintive dell'Emittente, anche grazie al contributo tecnologico e dimensionale di Generali, permettendo la realizzazione di importanti economie di scala e sinergie industriali, con una particolare attenzione al mantenimento di alcuni elementi essenziali di Cattolica quali: a tutela dell'identità e del legame storico di Cattolica con il proprio territorio di origine; il mantenimento del brand Cattolica; e la valorizzazione di esperienze e asset con riferimento al settore agricolo-assicurativo, al terzo settore (associativo ed enti religiosi) e alla bancassurance in una logica di sviluppo e valorizzazione dell'attività", spiega la nota di Generali.

 

BANCA GENERALI

Si prevede infine che a regime l'operazione porti ad un aumento dell'incidenza degli utili derivanti dal business danni, coerentemente con le preferenze strategiche in termini di allocazione di risorse per la crescita inorganica. Advisor di Generali per l'opa sono Rothschild, Bofa e Mediobanca.

 

2 - CATTOLICA VOLA IN BORSA (+12%) CON OPA GENERALI (-0,2%)

 (ANSA) - Cattolica vola in Borsa dopo un'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria lanciata da Generali a un prezzo di 6,75 euro per azione. A Piazza Affari il titolo avanza del 12,6% a 6,81 euro mentre Generali cede lo 0,27% a 16,80 euro.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)