daniela santanche

I GUAI DELLA “PITONESSA” TRA BARCHE, CRAC E SOLDI PUBBLICI – QUELLI CON I CONTI DI VISIBILIA EDITORE NON SONO GLI UNICI PROBLEMI DI CUI DANIELA SANTANCHÉ SI DEVE PREOCCUPARE – DA MILANO SI SVILUPPANO LE INDAGINI SULL’EX COMPAGNO DELLA SENATRICE, CANIO MAZZARO, CHE SEMBRANO CONDURRE AI FONDI DI DUBAI E A UN INVESTIMENTO PUBBLICO DI INVITALIA, SOCIETÀ DI PROPRIETÀ DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA

Estratto dell’articolo di Alfredo Faieta per www.milanotoday.it

 

DANIELA SANTANCHE'

Vi abbiamo raccontato di Visibilia Editore, gruppo del quale la prima azionista è la senatrice di Fratelli d’Italia Daniela Garnero Santanché, pasionaria della destra italiana, in parlamento ormai da oltre un ventennio. Una situazione spinosa quella in cui si trova la “pitonessa” il suo gruppo, con i revisori che hanno bocciato l’ultimo bilancio, quello relativo al 2021.

 

Non è però l’unica questione a preoccupare la senatrice e il suo attuale compagno di vita Dimitri D’Asburgo Lorena, presidente e amministratore delegato del gruppo subentrato proprio a Santanché nel corso dell’ultimo anno: il prossimo 8 luglio si terrà l’udienza che segue alla citazione in tribunale da parte dei piccoli azionisti del gruppo.

 

Questi ultimi dopo 21 segnalazioni alla Consob, l’autorità di vigilanza sulla borsa e i mercati, hanno citato Visibilia per comprendere cosa sia successo al gruppo che ha visto il valore delle azioni erodersi quasi completamente, e soprattutto l’ingresso di un fondo con uffici a Dubai, ma, come ha potuto riscontrare Dossier con sede alle Isole Vergini Britanniche, riconosciuto come paradiso off-shore.

 

DANIELA SANTANCHE

I piccoli azionisti si chiedono dunque da dove arrivino questi soldi, di chi siano e soprattutto come abbia funzionato la gestione di questi anni con il valore delle azioni in via di azzeramento. Una galassia in disfacimento?

 

In effetti urge chiaramente una risposta che diradi la nebbia, anche perché nel frattempo Negma ha investito con lo stesso metodo in altre società quotate italiane, e tra queste alcune di quelle nelle quali Santanchè, che nel 2021 ha ritenuto di dover lasciare la presidenza di Visibilia Editore, ha avuto in passato un ruolo di vertice come Bioera e Ki Group.

 

Aziende indirettamente riferibili in piccola parte anche a lei ma soprattutto al suo ex compagno Canio Mazzaro, professione imprenditore con una spiccata vocazione alla Borsa.

 

I due, oltre ad avere un figlio in comune, dividono com'è noto anche un'indagine penale aperta dalla procura di Milano – il pm è Paolo Filippini – nella quale si contesta loro un reato fiscale.

 

DANIELA SANTANCHE

Cosa è successo? Secondo la ricostruzione del Nucleo economico finanziario della guardia di finanza, la Santanchè avrebbe aiutato Mazzaro, gravato negli anni da cartelle esattoriali che hanno raggiunto la cifra di un milione e mezzo di euro tra imposte, interessi e sanzioni (solo nel 2014 è contestata un evasione di 284 mila euro circa), a disfarsi della sua barca “Unica” che è finita a una sconosciuta società maltese dopo essere stata comprata, e subito rivenduta da una azienda italiana presieduta proprio dalla senatrice, la Biofood Italia, una società sulla quale si tornerà e nella quale la Santanchè risulta essere socia.

 

Buona parte dei problemi col fisco di Mazzaro – già indagato a Milano nel 2016 per il crac delle farmacie Essere e Benessere - derivano dal fatto che i compensi da amministratore delle sue aziende Bioera e Ki Group, presiedute fino a poco tempo fa dalla Santanchè venivano pagati a una sua società – M Consulting – grazie a un accordo che si chiama di «reversibilità», invece che direttamente a lui.

 

Cosa comporta questo? Su questi redditi Mazzaro avrebbe pagato non le aliquote Irpef per le persone fisiche, che crescono al salire del reddito, ma quelle flat delle imprese, ben più basse. Si sarebbero quindi aggirate le norme fiscali sulla tassazione dei redditi da lavoro. […]

 

Da Invitalia a Negma, gli investimenti sul gruppo

meme su daniela santanche 3

Ma non è finita, perché anche Invitalia, società di proprietà del ministero dell’Economia, con Domenico Arcuri allora nel ruolo di amministratore delegato, ha acquistato obbligazioni Ki Group per 2,7 milioni di euro nel marzo 2021, un periodo nel quale la società versava già in condizioni pessime. Un investimento nato sotto il cappello della Legge Rilancio, ma in un momento delicatissimo per la società: nel febbraio del 2022, dopo le dimissioni anche di Mazzaro, è decaduto tutto il consiglio d'amministrazione di Ki Group.

 

Negma ha deciso di aiutare anche Bioera, altra società di Mazzaro che naviga ugualmente in cattive acque e che è presieduta sempre dalla senatrice di Fdi. Fino alle dimissioni, comunicate nel settembre del 2021 ma congelate perché la società non è riuscita a fondersi con Helon, un'azienda nata nel 2021 che opera nel settore digital e social media con la quale avrebbe dovuto convolare a nozze. […]

 

 

ARTICOLO INTEGRALE:

https://www.milanotoday.it/dossier/potere/santanche-fallimento-barche.html

 

 

Articoli correlati

LA SANTANCHE NON VA PIU IN \'VISIBILIA\' - LA \'PITONESSA\' SI DIMETTE DALLA SUA SOCIETA EDITORIALE

I PICCOLI AZIONISTI DELLA SOCIETA EDITORIALE DELLA \'PITONESSA\', INFURIATI DOPO AVER PERSO TUTTO...

LA SANTANCHE\' NON ANDRA\' IN \'VISIBILIA\' - AHI AHI, I REVISORI DEI CONTI NON FIRMANO IL BILANCIO...

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO