mark zandi giuseppe conte

“IL CORONAVIRUS PROVOCHERÀ UNA RECESSIONE GLOBALE” - IL CAPO ECONOMISTA DI “MOODY’S”: “L’ITALIA SARÀ UNO DEI PAESI PIÙ COLPITI, PERCHÉ HA POCHISSIMO SPAZIO DI MANOVRA IN TERMINI DI POLITICA MONETARIA E FISCALE PER REAGIRE” - “I GOVERNANTI POSSONO FARE POCO. CI SARÀ UNA MANCANZA DI COMPONENTI E PRODOTTI INSIEME AD UN AUMENTO DEI PREZZI. TUTTO DIPENDE DA…”

Da www.lastampa.it

 

mark zandi

«Se il coronavirus diventerà una pandemia, provocherà una recessione globale. L’Italia sarà uno dei paesi più colpiti, perché ha pochissimo spazio di manovra in termini di politica monetaria e fiscale per reagire. L’unica risposta efficace del governo è impegnarsi al massimo ora per contenere il contagio, ed essere trasparente con i propri cittadini, affinché possano prepararsi al meglio per affrontare la crisi».

codogno – panico coronavirus 1

 

Mark Zandi, chief economist di Moody’s Analytics, ha appena pubblicato uno studio con cui stima che l’epidemia ridurrà la crescita negli Usa di sei decimi di punto percentuale durante i primi tre mesi del 2020, facendola scendere all’1,3%; e di due decimi per l’intero anno, calando all’1,7%.

il centro di milano durante l'emergenza coronavirus 17

 

La ricerca però alza la probabilità di una recessione negli Stati Uniti e nel mondo durante la prima metà del 2020 dal 20 al 40%, se il COVID-19 diventerà una pandemia. Gli effetti della paura peraltro già si vedono da giorni a Wall Street, e ieri sera il presidente Trump ha tenuto una conferenza stampa per discutere la crisi e i rimedi.

xi jinping con la mascherina 5

 

donald trump nomina mike pence responsabile per l'emergenza coronavirus

Perché questa previsione?

«Se il coronavirus diventa una pandemia, e arriva negli Usa, non vedo come sia possibile evitare la recessione».

 

Dove avverranno i danni economici più gravi?

cinesi costruiscono volkswagen 2

«Li stiamo già vedendo, non solo nei viaggi e nel turismo. Le aziende manifatturiere americane esporteranno meno in Asia ed Europa, a causa del calo della domanda. Nello stesso tempo diminuiranno le importazioni da queste regioni più colpite, portando ad una mancanza di parti, componenti e prodotti al dettaglio nel mercato, insieme ad un aumento dei prezzi che limiterà le spese dei consumatori. Ma la fiducia dei consumatori è l’elemento che ha tenuto in piedi finora l’economia Usa, e se vacillerà ci saranno effetti negativi inevitabili».

mark zandi 1

 

Quanto pesa la paura?

«Se i mercati continueranno a perdere mille punti al giorno, la gente si preoccuperà molto in fretta».

 

Tutto dipende da quanto forte sarà la pandemia?

scaffali vuoti all'esselunga milano

«Sì. Se avverrà, sarà molto difficile evitare la recessione mondiale. L’economia globale era molto debole già prima del coronavirus. Le guerre commerciali di Trump hanno fatto molti danni, così come la Brexit e ora l’incertezza sul suo processo. L’economia globale era in difficoltà, e anche se non fosse arrivato il virus, era comunque già vulnerabile per molte altre cose che potevano andare male».

 

reparto di terapia intensiva all'ospedale di wuhan

Perché lei teme che la recessione non sarà breve e superficiale?

«Tutto dipende da come andrà il virus. Se scoppia la pandemia, non è difficile costruire scenari in cui sarà una sfida severa, per la mancanza di ovvie risposte politiche, particolarmente in Europa e in Italia. C’è poco che governanti possono fare».

coronavirus 10

 

Perché?

«Non c’è una buona risposta politica all’impatto economico del virus. I tassi di interesse sono già molto bassi o negativi, e la Bce non può fare molto per aiutare sul piano monetaria. Anche su quello fiscale però c’è pochissimo spazio, particolarmente in Italia. Non è chiaro cosa possano fare i governanti per attenuare l’impatto economico di Covid-19. Ciò rende ancora più urgente che il virus sia contenuto, perché sarebbe molto difficile rispondere poi dal punto di vista monetario e finanziario».

 

In Italia però è fallito proprio il contenimento. C’è ancora tempo per fare qualcosa?

mark zandi 2carnevale di venezia con il coronavirus 2

«Sì. Contenimento e trasparenza, per frenare il più possibile il contagio e ristabilire la fiducia dei cittadini: è l’unica vera risposta politica. Se i governanti non saranno trasparenti su cosa succede, diffonderanno più panico, minando la fiducia ed esacerbando l’impatto economico. Perciò è critico che facciano il massimo per contenere il virus, e siano chiari su cosa sta avvenendo e cosa può avvenire, in modo che la gente possa fare ciò di cui ha bisogno per prepararsi».

WUHAN MORTI PER STRADAMARCO POLO HOTEL A WUHANospedale a wuhan

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…