cina pil

LA LEGGE DI XI: I DATI DICONO CHE L'ECONOMIA VA MALE? BASTA NASCONDERLI – L’UFFICIO NAZIONALE DI STATISTICA CINESE NON PUBBLICA I NUMERI SULLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE, CHE A GIUGNO ERA AL 21% E A LUGLIO NON È CALATA – IL CROLLO DELL'EXPORT E DELLA PRUDUZIONE INDUSTRIALE, LA DEFLAZIONE, LA CRISI DEL SETTORE IMMOBILIARE (I PREZZI DELLA CASE SONO SCESI PER LA PRIMA VOLTA DALL'INIZIO DELL'ANNO): TUTTI GLI INDICATORI MOSTRANO CHE IL DRAGONE STA SCRICCHIOLANDO PERICOLOSAMENTE...

1 – LA CINA SOSPENDE IL RILASCIO DEI DATI SULLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE

Estratto dell'articolo da www.agi.it

 

xi jinping

La Cina sospende il rilascio mensile dei dati sulla disoccupazione giovanile, dopo un record negli ultimi mesi e un nuovo ciclo di indicatori economici deludenti a luglio. I dati aumentano la pressione per un vasto piano di ripresa nella seconda economia mondiale, dove lo stato di salute del settore immobiliare preoccupa i mercati.

 

L'attività è stata penalizzata negli ultimi mesi dalle battute d'arresto di alcuni promotori con un sovraindebitamento astronomico, dal calo della fiducia dei consumatori e dal rallentamento dell'economia globale, che sta pesando sulla domanda di beni cinesi e quindi sull'attività economica.

 

Per sostenere la crescita la Pboc, la banca centrale cinese, ha abbassato il tasso di riferimento per i prestiti a medio termine, una mossa che abbassa i costi di finanziamento delle banche per incoraggiarle a concedere più credito e a condizioni più favorevoli.

 

xi jinping 2

Il tasso di interesse per i prestiti a un anno dalla banca centrale alle istituzioni finanziarie (MLF) è cosi' salito al 2,65% contro il 2,75% precedente. Era già stato abbassato a giugno.

 

 "Questo calo avrà un effetto limitato", avverte l'analista Ting Lu di Nomura Bank, sostenendo che per l'economia cinese "il peggio deve ancora venire". Il mese scorso, il tasso di disoccupazione per la popolazione attiva nel suo complesso è leggermente aumentato rispetto a giugno, raggiungendo il 5,3%. Cosi' Pechino ha deciso di non pubblicare più dati dettagliati per i giovani di 16-24 anni, dopo il massimo storico di giugno (21,3%).

 

xi jinping

"La pubblicazione del tasso di disoccupazione giovanile è sospesa", ha dichiarato alla stampa il portavoce del National Bureau of Statistics (Nbs) Fu Linghui, giustificando la decisione con la necessità di "aggiustare" i dati. "Se smettiamo di pubblicarli non ci sarà più disoccupazione e il problema sarà risolto", ha commentato sarcasticamente un utente sul social Weibo, in sintonia con altri messaggi.

 

In Cina il tasso di disoccupazione è calcolato solo per le aree urbane e fornisce quindi solo un quadro parziale della situazione. In questo contesto, le vendite al dettaglio, il principale indicatore dei consumi delle famiglie, sono aumentate solo del 2,5% su base annua il mese scorso, secondo i dati ufficiali del Bns rilasciati sempre oggi. Gli analisti intervistati dall'agenzia Bloomberg si aspettavano un'accelerazione (3,6%), dopo un rialzo del 3,1% a giugno di questo indice seguito a ruota dai mercati.

 

xi jinping

Questo livello rimane molto lontano da quello di aprile (+18,4%) quando le vendite al dettaglio avevano raggiunto la crescita più forte dell'anno, poi galvanizzate dalla ripresa post-Covid e dal ritorno dei cinesi nei ristoranti, nei luoghi turistici e nei centri commerciali. Segno ormai che la ripresa si sta esaurendo, i prestiti alle famiglie sono scesi il mese scorso al livello più basso dal 2009, secondo i dati diffusi venerdì.

 

Anche la produzione industriale ha rallentato a luglio (+3,7% su base annua), dopo il 4,4% del mese precedente. Gli analisti si aspettavano una frenata ma più moderata (4%). Intanto gli investimenti fissi sono nuovamente scesi al +3,4% annuo nei primi sette mesi. Si tratta del tasso di crescita più debole dal 2020.

 

[…]

 

xi jinping

Uno dei più grandi promotori del paese, Country Garden, è stato sotto i riflettori negli ultimi giorni. A lungo noto per essere finanziariamente solido, il gruppo privato la scorsa settimana non è stato in grado di pagare due rimborsi di interessi sui prestiti ed è a rischio di insolvenza. Questa situazione innervosisce i mercati perché Country Garden aveva un debito stimato di circa 1,152 miliardi di yuan (150 miliardi di euro) alla fine del 2022. […]

 

 

++ CINA: -0,2% PREZZI NUOVE CASE A LUGLIO, PRIMO CALO IN 2023 ++

(ANSA) - I prezzi delle nuove case in Cina sono scesi a luglio dello 0,2% mensile, per prima volta nel 2023. Si tratta dell'ultimo di una serie di dati negativi che alimentano nuovi dubbi sulla tenuta dell'economia: secondo l'Ufficio nazionale di statistica, i prezzi hanno segnato un calo annuo dello 0,1%.

 

xi jinping

La nuova frenata è maturata nel mezzo del peggioramento della crisi del debito che sta interessando i principali sviluppatori immobiliari. I relativi investimenti, secondo i dati diffusi ieri, si sono attestati a gennaio-luglio a 6.770 miliardi di yuan (945 miliardi di dollari), in calo annuo dell'8,5% (-7,6% la parte residenziale).

xi jinping

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...