lotito alitalia

LOTITO NELL’ALTO DEI CIELI – LE CENE CON PALAMARA, IL BLITZ SU ALITALIA: COM’È CHE IL PRESIDENTE DELLA LAZIO STA A TUTTI I TAVOLI CHE CONTANO? – LE FICHES LANCIATE SULLA TERZA REPUBBLICA, IL PROTAGONISMO DI CHI STA A GALLA DA 15 ANNI, IL CALCIO, LE BOUTADE E L’AIUTINO DI BERLUSCONI – MA COME MAI, SE USA QUATTRO CELLULARI ANTICHI PER PAURA DI ESSERE INTERCETTATO, FINISCE CHE LO INTERCETTANO SEMPRE?

Tommaso Labate per il “Corriere della Sera”

 

«È uno che fa, passeggia, è esuberante. Ma non mi sembra che produca dei danni».

meme sull'offerta di lotito per alitalia

Chissà se a qualche anno di distanza dalle poche righe di ritratto che gli inviò a mezzo stampa - immortalandolo nell' intersezione degli insiemi del «fare» e del «passeggiare», che spesso inducono un soggetto ad apparire, per l' appunto, «esuberante» - Massimo D' Alema direbbe ancora oggi di Claudio Lotito che è uno che non produce danni.

 

meme sull'offerta di lotito per alitalia 2

Di sicuro non lo direbbe Carlo Calenda, che ieri a Circo Massimo su Radio Capital ha bollato con l' aggettivo «risibile» l' offerta che il presidente della Lazio ha inviato al governo per l' acquisto di Alitalia. E non lo direbbero senz' altro i tanti detrattori che, nel corso degli ultimi tre lustri di protagonismo lotitiano sulla scena nazionale, hanno di volta in volta incrociato le lame con quell'«universo lotitocentrico» che il diretto interessato prova a costruire su ogni metro quadro che calpesta.

palamara lotito

 

Una cosa è certa. Con la proposta di acquisto di Alitalia, che come effetto collaterale produce quello di regalare al governo gialloverde un mese di tempo in più la scadenza di una gara pubblica partita malissimo, Lotito lancia le sue prime fiches sul tavolo della Terza Repubblica. Quella che in fondo sembra l' habitat perfetto per l' esuberanza di chi, come lui, era venuto fuori nel bel mezzo della Seconda, favorito da una legge del governo Berlusconi che gli avrebbe consentito di dilazionare i cento e passa milioni di debiti pregressi della Lazio con l' Agenzia delle Entrate in comode rate ultraventennali.

 

meme sull'offerta di lotito per alitalia 3

Ma questo è il passato, ormai remoto. Il presente è la conferma di quell' illusione ottica che trasforma Lotito in una specie di uomo-ovunque, e comunque di un tuttofare.

Un profilo perfetto, insomma, per la Terza Repubblica, originariamente fondata sulla necessità di affidare la cosa pubblica a uomini del «fare», opposti nella narrazione dominante ai «professoroni» del troppo chiacchierare e ai «politici» tutti stipendi e vitalizio.

claudio lotito intervistato foto di bacco

 

«Me la diano a me l' Alitalia e in cinque anni la rimetto in sesto. Dieci come me al governo e si risolvono i problemi», diceva il presidente della Lazio anni fa, nell' epoca in cui Berlusconi aveva appena affidato la compagnia di bandiera al pacchetto di mischia degli allora «capitani coraggiosi». Il coraggio, d' altronde, a Lotito non è mai mancato.

 

meme sull'offerta di lotito per alitalia 1

«L' avemo ammazzati», gli sentirono dire nel torrido agosto del 2014, dopo che la sua trama aveva portato all' elezione di Carlo Tavecchio alla presidenza della Federcalcio. E solo qualche tornante cieco della storia e della sfortuna avrebbe fatto sì che anni dopo i due, dopo un mancato accordo per la designazione di un presidente-ponte per la Figc, avrebbero finito per prendersi a male parole. «Sei il colera del calcio» (Lotito a Tavecchio). «No, oggi sono il vero vincitore» (Tavecchio a Lotito).

MEME SULL INGRESSO DI LOTITO IN ALITALIA

 

Conseguenze inintenzionali di azioni umane intenzionali, le avrebbe chiamate Friedrich von Hayek, fondatore della scuola austriaca e premio Nobel per l' Economia nel 1974.

Nella parabola quotidiana di Lotito sono una costante. Usa quattro cellulari antichi per il timore di essere intercettato ma finisce che lo intercettano sempre. A volte perché urla troppo, come quando definì «'na sceneggiata» la visita riparatrice in Sinagoga dopo lo scandalo della foto di Anna Frank usata da alcuni tifosi della Lazio; altre, come durante alcune telefonate con l' allora vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini (all' epoca di Calciopoli) o con l' ex ministro Cesare Previti (gli chiedeva di far giocare il figlio portiere, finito in panchina), perché l' intercettato era l' altro.

 

CLAUDIO LOTITO

Sotto sotto, però, Lotito sta simpatico a tutti. Altri sarebbero diventati matti per essere stati sfiorati dallo scandalo Palamara, a causa delle incursioni notturne ad alcune cene con l' ex presidente dell' Anm oggi sotto inchiesta. Lui no, due settimane dopo eccolo con l' offerta Alitalia. Non senza prima essersi autoproclamato, in mezzo, artefice della permanenza in B della sua Salernitana, salvata dalle prodezze del portiere Micai.

l'offerta di lotito per alitalia by osho

 

«L' avevano sostituito. Sono entrato nello spogliatoio. E siccome penso di capire qualcosa di medicina, visto che ho fatto medicina pure, ho detto: "Ci hai giramenti di testa? Misuragli la pressione, dagli acqua e zucchero ma tu non esci. Entri in campo pure con le stampelle e ci fai vincere"». È andata così. Che Lotito sia laureato in pedagogia e non in medicina, poi, è quasi un dettaglio.

lotito foto mezzelani gmt36lotito salvinilotito

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…