carlo bonomi giuseppe pasini

IL VENTO DEL NORD IN CONFINDUSTRIA - CON UNA MOSSA A SORPRESA, GLI INDUSTRIALI DI BRESCIA CANDIDANO GIUSEPPE PASINI A PRESIDENTE, PER LA SUCCESSIONE AL NAPOLETANO BOCCIA - SI SPACCA IL FRONTE LOMBARDO VISTO CHE L’ALTRO PAPABILE E’ CARLO BONOMI, PRESIDENTE DI ASSOLOMBARDA - UN TERZO CANDIDATO POTREBBE ESSERE EDOARDO GARRONE

Paolo Baroni per “la Stampa”

 

Giuseppe Pasini

Parte ufficialmente il dopo-Boccia. Con una mossa a sorpresa, inusuale rispetto ai regolamenti dell' associazione, gli industriali di Brescia candidano Giuseppe Pasini alla guida di Confindustria. Il Consiglio generale dell' Aib ha infatti votato all' unanimità una mozione con la quale chiede al proprio presidente di «verificare le condizioni» per una sua discesa in campo. Pasini, che si è detto «orgoglioso di poter rappresentare il sistema imprenditoriale bresciano in questo importante processo», ha assicurato che lavorerà nei prossimi mesi «per valutare l' esistenza di un consenso stabile e diffuso necessario per una designazione di tale rilevanza».

 

Ma qualunque sarà l' esito di questo riscontro, spiega poi una nota, «ci sarà sempre da parte di Pasini il supporto incondizionato nei confronti della figura della o del nuovo presidente, consapevole del ruolo chiave che Confindustria ha e continuerà ad avere nelle decisioni di politica economica e sociale del nostro paese».

carlo bonomi

 

PARTE LA SFIDA A BONOMI

Pasini, classe 1961, è il presidente di Feralpi, uno dei principali gruppi siderurgici europei con un fattuirtao di 1,3 miliardi (62% export) e 1.500 dipendenti. Dal 2001 al 2012 è stato presidente di Federacciai e dal 2017 guida l'Aib oltre a presiedere il Tavolo tecnico sull'energia. Il suo curriculum risponde a pieno a quello che, secondo la vulgata, dovrebbe essere il profilo della futura guida dell' associazione di viale dell' Astronomia: un industriale manifatturiero del Nord.

 

EDOARDO GARRONE

Se si pensa che uno dei candidati finora più accreditati era il presidente di Assolombarda, il milanese Carlo Bonomi, il primo risultato che ottiene l' Aib col suo annuncio è quello di spaccare il fronte dei lombardi sfidando apertamente quello che è per definizione l' azionista di maggioranza di Confindustria, che tra l' altro di qui a pochi giorni (il 3 ottobre) terrà la sua assemblea annuale.

 

Tant' è che negli ambienti imprenditoriali lombardi già si parla di una evidente «azione di disturbo». Col voto di ieri l' Aib, che conta oltre 1.300 imprese associate e dopo Milano e Roma è una delle territoriali più importanti territoriali, ha infatti compiuto un gesto irrituale dal momento che in base ai regolamenti spetta ai saggi, una volta insediati a gennaio, fare ufficialmente i nomi dei candidati che nel frattempo si sono fatti avanti in maniera riservata. E solo dopo può partire l' iter per il rinnovo delle cariche.

 

MATTEO ZOPPAS

E ZOPPAS LASCIA I VENETI

Secondo le voci un terzo candidato «forte» potrebbe essere il presidente del Sole 24 ore e della Erg Edoardo Garrone, mentre esce di scena un altro papabile, Matteo Zoppas. Il presidente dei veneti proprio ieri sera si è infatti dimesso: «dopo oltre 10 anni di servizio confindustriale» ha «deciso di anticipare la conclusione del proprio mandato per indifferibili impegni di lavoro».

Giuseppe Pasini

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…