cafonalino nastri argento

CAFONALINO D'ARGENTO - LA LUNGA NOTTE DEI NASTRI D'ARGENTO CONSEGNATI AL MAXXI DI ROMA: GRANDE RESSA NEL GIARDINO DEL RISTORANTE MEDITERRANEO, PER INGOZZARSI CON L'APERITIVO PRIMA DEL VIA ALLA CONSEGNA DEI PREMI ASSEGNATI DAL SINDACATO NAZIONALE GIORNALISTI CINEMATOGRAFICI ITALIANI - OLTRE ALLA PADRONA DI CASA, GIOVANNA MELANDRI, HANNO SFILATO UNA DRUSILLA FOER IN GRANDE FORMA, PAOLO SORRENTINO, EDOARDO LEO, MIRIAM LEONE, TERESA SAPONANGELO, L'ASSESSORE ALLA CULTURA DI ROMA MIGUEL GOTOR E… - FOTO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Roberta Petronio per il "Corriere della Sera - edizione Roma"

 

patrizia biancamano laura morante francesco gianmatteo paola spinetti foto di bacco

La lunga notte dei Nastri d'argento inizia quando il tramonto è ancora una promessa. Nel piazzale del Maxxi il blu carpet fa assaporare, centellinando volti e voci noti del grande schermo, il palmares numero 76 dei riconoscimenti assegnati dal sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani presieduto da Laura Delli Colli.

 

riccardo milani foto di bacco

Da una parte la passerella dei protagonisti, da Francesco Scianna all'eclettica Drusilla Foer, dall'altra l'arrivo degli ospiti che si fermano a conversare attorno all'opera «Brainforest» di Pascale Marthine Tayou, inaugurata nella piazza Alighiero Boetti nei giorni dell'arrivo in via Guido Reni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

 

paolo sorrentino foto di bacco (3)

Poi tutti si ritrovano nel giardino del ristorante Mediterraneo, per un aperitivo prima del via alla consegna dei premi. Seta e paillettes per Miriam Leone, baci davanti ai flash per Carlotta Gamba e Fabio D'Innocenzo, coppia griffatissima (lei Fendi lui Gucci).

 

patrizia biancamano paola spinetti foto di bacco

Ecco Giovanna Melandri, Edoardo Leo, Beppe Convertini, Silvio Orlando, Tommaso Ragno, Filippo Timi, Vanessa Scalera, Teresa Saponangelo, Tiziana Rocca, l'assessore alla Cultura di Roma Miguel Gotor, Giampaolo e Rossana Letta, la produttrice Paola Lucisano, Manuel Agnelli, Fabia Bettini (co-direttrice di «Alice nella città»), il compositore Nicola Piovani, Luigi Abete, la produttrice discografica Caterina Caselli, Rodolfo Corsato, Innocenzo Cipolletta e Anna.

 

paolo sorrentino foto di bacco (2)paolo sorrentino foto di bacco (1)miriam leone foto di bacco (1)miguel gotor giovanna melandri foto di baccomiriam leone foto di bacco (2)novella calligaris renzo musumeci greco foto di baccomiriam leone foto di bacco (3)mita medici foto di bacconando moscariello drusilla foer beppe convertini foto di bacconicola piovani foto di bacconicola piovani silvio orlando foto di baccomanuel agnelli foto di bacco (1)manuel agnelli foto di bacco (2)manuel agnelli paolo sorrentino foto di baccomaria laura rondanini silvio orlando foto di baccolaura morante laura delli colli maria rosaria omaggio foto di baccolina siciliano foto di bacco (1)lina siciliano foto di bacco (2)lina siciliano foto di bacco (3)lorenzo mieli foto di bacco (1)luca bigazzi con rita foto di baccolorenzo mieli foto di bacco (2)luigi abete foto di baccolaura morante laura delli colli foto di baccogiuseppe fantasia foto di baccofrancesco gianmatteo laura morante foto di baccofrancesco scianna filippo timi foto di baccofrancesco scianna foto di bacco (1)francesco scianna foto di bacco (2)giampaolo letta miguel gotor foto di baccogiampaolo letta rossana ridolfi foto di baccogiulia louise steigerwalt foto di baccolaura mirabella nicola maccanico foto di baccolaura delli colli caterina caselli foto di baccolaura delli colli foto di baccolaura delli colli luigi abete foto di baccodesiree colapietro petrini foto di baccodrusilla foer foto di bacco (1)drusilla foer foto di bacco (2)drusilla foer beppe convertini foto di baccoanna ferzetti foto di bacco (1)chiara sbarigia miguel gotor foto di baccocaterina caselli giovanna melandri foto di baccocarlotta gamba foto di baccobeppe convertini paola lucisano foto di baccoanton giulio grande foto di baccoanna ferzetti pierfrancesco favino foto di bacco (2)filippo timi foto di bacco (1)francesco gesualdi con la figlia arianna foto di baccofrancesco gesualdi foto di baccofilippo timi foto di baccofilippo timi foto di bacco (2)pierfrancesco favino foto di bacco (1)pierfrancesco favino foto di bacco (2)pierfrancesco favino foto di bacco (3)rosa palasciano foto di baccosilvio orlando foto di baccoswamy rotolo foto di baccoswamy rotolo e sorella foto di baccovanessa scalera foto di bacco (1)teresa saponangelo foto di baccotommaso ragno foto di baccovanessa scalera foto di bacco (2)fabio d innocenzo foto di baccovanessa scalera foto di bacco (3)fabio d innocenzo carlotta gamba foto di bacco (2)fabio d innocenzo carlotta gamba foto di bacco (1)fabia bettini foto di bacco (2)anna ferzetti pierfrancesco favino foto di bacco (1)fabia bettini foto di bacco (1)edoardo leo foto di baccodrusilla foer foto di baccoanna ferzetti foto di bacco (3)anna ferzetti foto di bacco (2)silvio orlando foto di bacco (2)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”