CAFONALINO - IL MEZZOBUSTO DEL TG1, ALBERTO MATANO, PRESENTA IL SUO LIBRO “INNOCENTI” ALLA “RED” DI VIA TOMACELLI CON CHIARA GAMBERALE E ANITA CAPRIOLI - IN VIRTU’ DELLA SUA CANDIDA INNOCENZA, S’APPALESA ANCHE MARIA ELENA BOSCHI - AVVISTATI ANDREA RUGGERI, VITO GAMBERALE, RENZO LUSETTI, MARIOLINA SATTANINO

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Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

libro presentato libro presentato

Da http://eventi.mondadoristore.it

 

Gridare la propria innocenza e restare inascoltati. Trovarsi all'improvviso a fare i conti con un marchio indelebile. È l'incubo che ciascuno di noi potrebbe trovarsi a vivere, con le foto segnaletiche, le impronte digitali, i processi, gli sguardi della gente e i titoli sui giornali, l'esperienza atroce del carcere tra pericoli e privazioni. Un inferno, e in mezzo a tutto questo sei innocente. È una ferita che rimane aperta, anche a distanza di anni, nonostante le assoluzioni e - non sempre - le compensazioni economiche.

intervento di chiara gamberale (3) intervento di chiara gamberale (3)

 

Lo sanno e lo raccontano i protagonisti di questo libro, presunti colpevoli, riconosciuti innocenti. Maria Andò, accusata di una rapina e di un tentato omicidio avvenuti in una città in cui non è mai stata. Giuseppe Gulotta, la cui odissea di processi e detenzioni in seguito a un clamoroso errore giudiziario dura quarant'anni, di cui ventidue in carcere. Diego Olivieri, onesto commerciante che finisce in carcere per una storia di droga, per colpa di un'intercettazione male interpretata.

chiara gamberale alberto matano anita caprioli chiara gamberale alberto matano anita caprioli

 

E gli altri protagonisti di queste pagine, che raccontano le loro esperienze e i loro incontri, i loro traumi e la loro ostinata volontà di rinascita. Alberto Matano costruisce in questo libro una narrazione intensa e cruda, in cui ogni singola vicenda è un capitolo avvincente di una storia più grande, quella dell'ordinaria ingiustizia che accade accanto a ognuno di noi, senza che la vediamo. Un invito a esercitare la nostra attenzione e la nostra umanità, ogni giorno.

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