caf_gattinoni

CAFONALINO SMODATO – 400 INVITATI AL “MACRO ASILO” PER LA COLLEZIONE “UPCYCLING” DI GATTINONI BY GUILLERMO MARIOTTO, ''DESTINATA A RICCHE E CAPRICCIOSE MA ANCHE A RAPPER E MILLENNIAL'' (DEL TUTTO ASSENTI ALLA SFILATA) – IN PRIMA FILA, LAURA MATTARELLA, FIGLIA DI, MARA CARFAGNA E LORENA BIANCHETTI, MAGALLI E LA “BOSCHI DELLA LEGA” LUCIA BORGONZONI, ADRIANA VOLPE E ELIANA MIGLIO - MANCAVA SOLO LA RAGGI: “TROPPI IMPEGNI PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA”

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

1 – MODA E PARTY PER UNA NOTTE IN GRANDE STILE

Paola Pisa per “il Messaggero”

 

sfilata di gattinoni (9)sfilata di gattinoni (11)

Che musica la sfilata di Gattinoni dedicata alle eccentriche veneziane o newyorchesi. È destinata a ricche e capricciose che scelgono in sartoria l' abito dal nome Ouverture in cui ricami di ieri si mixano con quelli di oggi, ma farà impazzire anche giovani un po' rapper, millennial e aristo girl. Applaude, cliente elegantissima della maison, Laura Mattarella figlia del Presidente della Repubblica.

 

Ricchissima la platea, quattrocento gli invitati osannanti. Luogo: il Macro Asilo, appena trasformato da Giorgio de Finis in un organismo di creatività moderna e vivente, vitale. E perciò giusto per la collezione per la primavera-estate dal titolo Upcycling come dire la sapienza delle mani unita alla disciplina della couture.

 

guillermo mariotto con le modelle al backstage

Siamo tra arte e atelier signori, tutto è sinfonia, armonia, dichiara in conferenza stampa la mattina il Direttore Stilistico Guillermo Mariotto. Che va pazzo per orchestre e archi. Ma si ispira alle regine di stile e le giramondo altolocate d' antan come Coco Chanel, Peggy Guggenheim, Elsa Maxwell, la marchesa Casati, Anna Piaggi. Oppure a Valentina Ilardi, up to date fashion styliyst, chiamata a collaborare. Guillermo, molto stilista e parecchio personaggio televisivo, è da sempre attirato dal misticismo.

guillermo mariotto marisela federici

 

Ora si dichiara devoto a San Camillo, sfoggia una grande Croce Rossa mentre immagini sacre o araldiche guarniscono anche bellissime giacche. Eccolo vantare, sempre in mattinata, la testimonianza di una amica, Virginia Raggi, che fa una improvvisata in sartoria. La Sindaca ci tiene a sottolineare il proprio appoggio alla moda romana che vacilla. Non sarà però a battere le mani di sera. È il Giorno della Memoria.

 

lucia borgonzoni (2)

Di fronte alla mega scenografia con opere dal vivo di Gina Mariotto e Loredana Cecchetto, ci sono: Mara Carfagna Vice Presidente della Camera, Filippo Tortoriello Presidente di Unindustria, Nguyen Thy Bich Hue ambasciatore della Repubblica Vietnamita, Silvia Venturini Fendi, la cantante Amalia Gré, il Vice Sindaco Luca Bergamo, Lorena Bianchetti. I ballerini Simone Di Pasquale e Samuel Peron, Alessandro Cecchi Paone, Cesare Bocci, Enrica Bonaccorti, Giancarlo Magalli. Grandi complimenti a Mariotto e abbracci a Stefano Dominella da: Marisela Federici, Monica Leofreddi, Elisabetta Pellini, Eliana Miglio, Adriana Volpe, Benedetta Rinaldi e tanti altri. Tutti pazzi anche per i pregevoli gioielli di Gianni De Benedittis.

 

laura mattarella (2)

2 – PAROLA D' ORDINE "UPCYCLING" COSÌ GATTINONI RISCOPRE SE STESSO

Alessandra Paolini per “la Repubblica – Roma”

 

Scende il sipario sulle sfilate di Altaroma. A chiudere la manifestazione dell' haute couture capitolina la maison Gattinoni che ieri sera ha portato sulla passerella del Macro Asilo la collezione disegnata da Guillermo Mariotto, con Laura Mattarella, figlia del presidente della Repubblica, seduta in prima fila. Assente la sindaca Raggi «troppi impegni per la giornata della Memoria», ha detto.

edoardo de giorgi laura mattarella

 

E il messaggio lo ha portato di persona perché in mattinata, capello al vento, cappottino bianco e tailleur nero, è andata a sorpresa a fare un in bocca al lupo al direttore creativo e ai tanti sarte, ricamatrici, fotografi - che da tre mesi stavano lavorando alla sfilata. «Come i topini di Cenerentola», ha scherzato Stefano Dominella che della casa di moda di via Toscana è il direttore generale.

 

eleonora attolico di adelfia giulia cerasoli

«Siete bravissimi e non potevo mancare per darvi il mio sostegno», il saluto della prima cittadina che dopo aver incassato i complimenti dallo stilista che l' ha vestita due anni fa per la prima del Rigoletto al teatro dell' Opera, «ha un vitino di vespa e le dimensioni dei fianchi quasi da mannequin», è scappata via.

 

Riuscendo però a incastrare una capatina al supermercato affacciato sulla strada a due passi da via Veneto. Perché se a casa il frigo è vuoto... c' è poco da fare. "Upcycling", il titolo della collezione Gattinoni ovvero il sapere delle mani unito alla disciplina della couture, ma anche il riuso creativo, immaginando Venezia, la Serenissima. Un melting pot di culture, come la New York di Valentina Ilardi, la fashion stylist che ha collaborato con il direttore creativo per elaborare la donna della prossima stagione: quasi un furto nella valigia di un rapper.

sfilata di gattinoni (10)

 

sfilata di gattinoni (4)

Ecco allora bermuda over-size di pizzo verde army doppiati in organza fluo, gilet di mousseline soleil con cappuccio e l' irrinunciabile bomber XXXL, con ricami araldici. Ieri sfilata anche per Nino Lettieri che ha mescolato, oltre al classico black and White, i colori dal giallo al fucsia dal verde al glicine per tailleurs dal taglio artigianale e linee fluttuanti. Sabato invece, di scena al Pratibus, Italo Marseglia con la collezione Rubedo e la stilista- architetto Sabrina Persechino con outfit a giocare con la deformazione prospettica attraverso pieni e vuoti, tagli e pieghe.

clarissa domenicucci ernesto carbone

marisela federici enrica bonaccortielisabetta pellini eliana miglio simonetta gianfelicialessandro cecchi paonesfilata di gattinoni (12)silvia venturini fendielisabetta pellini (2)sfilata di gattinoni (6)lucia borgonzoni (1)giancarlo magallilaura mattarellastefano dominella enrica bonaccortialessandro cecchi paone (2)eliana migliostefano dominella fabiana balestraguillermo mariotto ringrazia il pubblicosfilata di gattinoni (16)paola amadei nadia fallicasfilata di gattinoni (20)sfilata di gattinoni (14)sfilata di gattinoni (7)barbara tabitasfilata di gattinoni (13)danila bonitokatia noventacinzia malvini con la madre augusta paganelliinvitati di gattinonibenedetta rinaldimara carfagnasfilata di gattinoni (19)mara carfagna alessandro ruben (1)gina mariottosfilata di gattinoni (15)sfilata di gattinoni (1)maurizio venafro marisela federici enrica bonaccortimarisela federici maurizio varanopaola amadeisfilata di gattinoni (2)antonella eliaelisabetta pellinimara carfagna alessandro ruben (2)vincenzo bocciarelli manuela maccaronibeppe convertini adriana volpegiancarlo magalli con la figlia michelaenzo benigno filippo tortoriellostefano dominella monica marangonimanuela villasfilata di gattinoni (18)laura mattarella beatrice ermini stefano dominellasfilata di gattinoni (22)giuseppe pietrafesa gisella peanagiancarlo magalli giulia gallomanuela maccaroni alessandro cecchi paonesfilata di gattinoni (21)enzo benignogiancarlo magalli stefano dominellasfilata di gattinoni (17)sfilata di gattinoni (3)mara carfagna alessandro ruben (3)enrica bonaccortiluca bergamolucia borgonzoni (3)filippo tortoriello patrizia de rosesfilata di gattinoni (5)guillermo mariotto intervistato

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)