funerale franco di mare

CIAO, FRANCO! - GRAN FOLLA DI PARENTI, AMICI E COLLEGHI ALLA CHIESA DEGLI ARTISTI PER L'ULTIMO SALUTO A FRANCO DI MARE, GIORNALISTA ED EX DIRETTORE DI RAI3 SCOMPARSO A CAUSA DI UN MESOTELIOMA, UN TUMORE PROVOCATO DALL'ESPOSIZIONE ALL'AMIANTO - AVVISTATI I VERTICI RAI MARINELLA SOLDI E ROBERTO SERGIO. E POI BRUNO VESPA, ALBERTO MATANO, IL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI DEL LAZIO GUIDO D'UBALDO, BEPPE FIORELLO, SERGIO RIZZO E MAURIZIO GASPARRI - IL DOLORE DELLA MOGLIE GIULIA BERDINI E DELLA FIGLIA STELLA, ADOTTATA DAL PAPÀ A SARAJEVO - VIDEO

 

FRANCO DI MARE, AI FUNERALI A ROMA ANCHE I VERTICI RAI

funerale di franco di mare 1

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - In una chiesa gremitissima sono appena iniziati a Santa Maria in Montesano i funerali Di Franco Di Mare, il giornalista, inviato ed ex direttore Di Rai3 scomparso venerdì 17 maggio a 68 anni per un mesotelioma.

 

Tra i banchi i vertici Rai, con l'Ad Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi e la presidente Marinella Soldi, oltre ai colleghi Bruno Vespa, Francesco Giorgino, Alberto Matano e al presidente dell'Ordine sei giornalisti del Lazio, Guido D'Ubaldo.

 

marinella soldi al funerale di franco di mare

DI MARE: IL RICORDO DELLA MOGLIE GIULIA E DELLA FIGLIA STELLA, 'GRAZIE PER IL TUO AMORE'

(Adnkronos) - "Non avrei mai pensato che questo momento potesse essere tanto lacerante". Con queste parole la moglie DI Franco Di Mare, Giulia Berdini, ha ricordato il giornalista scomparso, al termine della cerimonia funebre nella chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo, a Roma. "Mi hai insegnato a guardare la vita quotidiana dalla parte del bene -ha aggiunto commossa - Franco vedeva sempre il bene. Mi hai coccolata, protetta, mi hai aiutato a capire i miei errori.

roberto sergio 1 al funerale di franco di mare

 

Sei stato un compagno come si leggono nei libri e mi amavi tanto. Spero DI averti fatto felice, se qualche volta non è successo perdonami". Ora "dovrò camminare senza te al mio fianco, senza il tuo sorriso ad incoraggiarmi. Non so se ce la farò. Anche se sei dentro DI me e lo sarai per sempre", ha aggiunto la moglie di Di Mare.

 

Anche la figlia Stella, molto commossa e con un filo DI voce, ha ricordato il papà: "So che oggi sarebbe meravigliato da questo clamore -ha detto- Grazie per la fiducia incondizionata, non mi hai mai fatto dubitare delle mie possibilità. Sapevo che volevo arrivare più in là, e ti ringrazio".

 

gino di mare al funerale di franco di mare

Al termine del funerale DI Franco Di Mare come da tradizione nella chiesa DI Piazza del Popolo è stata letta la preghiera degli artisti. A declamarla l'amico giornalista e conduttore Federico Ruffo. A seguire, il ricordo della storica autrice Rai Paola Miletich tra gli applausi della folla.

 

VESPA, DALLA RAI OGGI 'UN DOVEROSO SEGNALE' SU FRANCO DI MARE

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Quella da Fabio Fazio è stata "un'intervista molto toccante, in cui si è vista tutta l'umanità Di Franco, anche in un momento Di difficoltà e mi fa piacere soprattutto che dopo quell'intervista la Rai, che si era addormentata, si sia risvegliata per lui". A dirlo, Bruno Vespa, oggi alle esequie Di Franco Di Mare, alle quali hanno partecipato tutti i più alti vertici Rai. Un segnale? "Un doveroso segnale", commenta Vespa, che poi passa ai ricordi personali.

stella di mare al funerale di franco di mare

 

"Ci siamo scambiati messaggi fino a 20 giorni fa. Franco era così, generoso. Era difficile non volergli bene. Sono stato anche suo direttore - dice -. Con lui ho ricordi Di allegria. Mi ha sempre colpito questo suo senso Di godere della vita fino in fondo, anche nella guerra, e ho sempre apprezzato quelli che vanno in guerra perché ci credono, rischiando. Ma anche nella vita, quei momenti insieme e poi l'adozione Di Stella: è stato proprio un dono".

 

GIUSEPPE FIORELLO, DI MARE MERITAVA ANCORA UN GRAN PEZZO DI VITA

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "È stato un privilegio. In questi casi capisci che facciamo un mestiere interessante. Se pensi che Franco rimarrà per sempre in quelle immagini, il suo percorso professionale, soprattutto".

giulia berdini al funerale di franco di mare

 

A raccontarlo è Giuseppe Fiorello, oggi alle esequie del giornalista Franco Di Mare, che l'attore ha avuto modo Di interpretare nella fiction L'angelo Di Sarajevo, ispirata alla storia del giornalista e all'incontro con Stella, bambina scampata alle bombe, che poi diventerà sua figlia. "Il film era liberamente ispirato al suo libro e alla sua storia - prosegue Giuseppe Fiorello -.

 

Ha raccontato forse la parte più alta della sua vita, più poetica, meravigliosa, con Stella, quella bambina che Franco ha portato via dalla guerra e che oggi è qui con noi. È stata un'esperienza molto bella, indimenticabile e anche molto divertente, perché Franco, lo conosciamo, è stato un uomo molto carino, divertente, sorridente, con quella Napoli molto espressiva, coinvolgente, indimenticabile. Sono fortemente dispiaciuto, addolorato. Ci eravamo sentiti anche non molto tempo fa. Ci sentivamo spesso, parlavamo della vita e del lavoro. Mi manca molto.

FRANCESCO GIORGINO - BRUNO VESPA AL FUNERALE DI FRANCO DI MARE

 

Ci lascia innanzitutto una lezione professionale altissima. Essere qua è molto strano, si meritava ancora un gran bel pezzo Di vita. Ci mancherà molto". Quanto all'ultima intervista del giornalista ospite Di Fabio Fazio, prosegue, "sono rimasto un po' colpito, perché l'avevo sentito mesi prima, ma non lo vedevo da tanto. Gli scrissi subito che l'avevo visto bene, nonostante tutto. Che l'avevo visto energico, forte, come sempre, concludendo il messaggio 'vediamoci presto'. Poi, è andata così. Ci vedremo, da qualche parte", conclude l'attore.

 

 

 

Marco Follini - Piero Sansonetti - Umberto Ranieri - al funerale di franco di mare

DI MARE: GASPARRI, 'SARANNO FATTI ACCERTAMENTI, NON E' IL MOMENTO DELLE POLEMICHE'

(Adnkronos) - ''La battaglia DI Di Mare? Non è una battaglia, c'è un accertamento in corso e non credo si debbano fare polemiche. C'è un accertamento che deve essere fatto e sarà fatto''. Lo dice ai giornalisti il capogruppo DI FI al Senato e componente della commissione DI Vigilanza Rai, Maurizio Gasparri, ai funerali del giornalista Franco Di Mare. ''L'avevo cercato recentemente e mi ha risposto con un messaggio che non riporterò nel quale mi diceva che non poteva parlare'', dice Gasparri.

 

 

MAURIZIO GASPARRI - AL FUNERALE DI FRANCO DI MARE

 

DE GIROLAMO, CHE DI MARE POSSA VINCERE ORA LA SUA BATTAGLIA

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "Mi dispiace molto. Speriamo che le sue battaglie possano trovare ristoro". A dirlo, Nunzia De Girolamo oggi alle esequie per Franco Di Mare, stroncato a 68 anni da mesotelioma, che potrebbe essere stato causato dal contatto con l'amianto nei suoi anni Di servizio.

 

"È giusto - dice - che tutti quelli che oggi sono qui e in qualche modo rappresentano anche la Rai si uniscano per fargli vincere la battaglia. Sarebbe il modo più bello per ricordare un professionista che ha dato tantissimo alla Rai. Lo dico io che non sono da tantissimo in Rai, ma che ho avuto modo Di scoprire quanto fosse corretto con tutti e competente".

 

roberto sergio al funerale di franco di mare

DI MARE: GIORGINO, 'UNA PERSONA PERBENE ATTACCATA AL GIORNALISMO AUTENTICO'

(Adnkronos) - "Una persona perbene, molto attaccata al giornalismo nel senso più autentico della parola". Lo dice ai cronisti Francesco Giorgino, entrando nella Basilica DI Santa Maria in Montesanto, in Piazza del Popolo a Roma, dove alle 14 si svolgeranno le esequie del giornalista Rai Franco Di Mare, scomparso venerdì all'età DI 68 anni in seguito a un mesotelioma.

bruno vespa al funerale di franco di mare michele mirabella al funerale di franco di mare beppe fiorello al funerale di franco di mare giulia berdini 1 al funerale di franco di mare funerale di franco di mare 4leopoldo mastelloni al funerale di franco di mare sergio rizzo al funerale di franco di mare funerale di franco di mare 6funerale di franco di mare 5funerale di franco di mare 7funerale di franco di mare 2giulia berdini 2 al funerale di franco di mare FRANCO DI MARE CON LA FIGLIA STELLAgino e franco di marefranco e gino di mareGIULIA BERDINI FRANCO DI MARE Giampiero Marrazzo - funerale di franco di mare 3

Ultimi Dagoreport

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...