Foto da www.terrysdiary.com

DAGOREPORT

Niente da fare. Non c'è accusa di sessismo, maschilismo, strappamutandismo che regga: Terry Richardson continua a essere il fotografo più amato d'America, osannato dalle superstar e dai morti di fama in cerca di gloria. E' sempre in giro per gli Stati Uniti, affascinato dal mostruoso e dal sublime, dai cartelloni pop e dalle bare, dai graffiti e dai soggetti più strani.

Nel suo studio nell'ultimo mese sono passati Mariah Carey, Rita Ora (ormai un perfetto mix tra Rihanna e Miley Cyrus), Kate Moss e Jared Leto. Oltre a una serie di modelli e modelle pronti per le riviste più trasgressive e quelle più patinate. Nonostante le finte indignazioni per i photoshoot ai limiti (ben oltre i limiti, spesso) del porno, il talento del barbuto Terry è riconosciuto in tutto il mondo.
Sul suo Tumblr solo fotografico, lo seguiamo tra i canyon dell'Arizona, nel backstage di Lady Gaga che fa lo scemo con Marina Abramovic, in mezzo a vecchie star della televisione e strani tipi di mezza età con maschere improbabili, in un cimitero, abbracciato al mitico Pharrell Williams. Nell'era dei selfie, non c'è autoscatto che batta l'occhio di Richardson.





