1. QUATTRO PAPI E TANTO CAFONAL SULLA TERRAZZA DELLA PREFETTURA VATICANA 2. A FARE GLI ONORI DI CASA LA “CAMERLENGA” FRANCESCA CHAOUQUI, COMMISSARIA DI BERGOGLIO, E FEDERICA DE BLASI. A BENEDIRE LA CANONIZZAZIONE CI HA PENSATO IL CARDINALONE BRU-NEO VESPA ATTERRAZZATO CON LA MOGLIE AUGUSTA IANNINI 3. S’È INTRAVISTO ANCHE IL CASALEGGO DI RENZI, MARCO CARRAI CON LA FIDANZATA FILOSOFA 4. SI SONO ATTERRAZZATI ANCHE IL PRESIDENTE DELLO IOR ERNST VON FREYBERG, IL CAPO DELLE RELAZIONI ESTERNE DELL'ENI LEONARDO BELLODI, IL RAI-EPURATO ANTONIO PREZIOSI, MARIA LATELLA, L'AD DI PRICE WATERHOUSE & COOPER OLIVER GALEA, L'AD DI EY DONATO IACOVONE, L’ASSIDAI LORENA CAPOCCIA, ROBERTO ARDITTI DELL'EXPO 5. E DOPO IL PAPA, ARRIVA LA PAPPA! ASSALTO AL BUFFET COL SOLITO SANTO GNAM GNAM

Condividi questo articolo


  • 1. LA TERRAZZA E LA PIAZZA, NELLA MATTINA DEI DUE PAPI
    Maria Latella per Il Messaggero.it

    MONSIGNOR VALLEJO DA' LA COMUNIONE A BRUNO VESPAMONSIGNOR VALLEJO DA' LA COMUNIONE A BRUNO VESPA

    Da piazza san Pietro la spiritualita' dei canti che precedono la messa per la canonizzazione di papa Giovanni XXII e papa Giovanni Paolo II.

    RINFRESCO DOPO LA CANONIZZAZIONE DI WOJTYLA E RONCALLIRINFRESCO DOPO LA CANONIZZAZIONE DI WOJTYLA E RONCALLI

    Sulla terrazza della prefettura degli affari economici, su via della Conciliazione, i saluti molto piu' mondani tra establishment di varie derivazioni, ambasciatori, neo potenti, giornalisti. Bruno Vespa e la moglie Augusta si arrampicano agili sul tetto perche'i posti non bastano e ne stanno aggiungendo di nuovi. Si arrampica Marco Carrai con la fidanzata e si arrampicano Roberto e Anna D'Agostino.

    Tutti agilissimi e per niente preoccupati del rischio in agguato. Solo l'ex direttore del Gr1, Preziosi, mostra qualche titubanza, poi supera il timore e trova posto non lontano da Carrai. C'è anche il neo presidente dello Ior, Ernst von Freyberg. Ad invitare gli ospiti Lorenza Capoccia, presidente di Assidai.

    DAGO, VESPA SULLA TERRAZZA DEL VATICANODAGO, VESPA SULLA TERRAZZA DEL VATICANO

    Roma e' cosi, la terrazza e' abitutata da sempre a convivere con lo spirituale, la fede della piazza a mescolarsi col cinismo delle elites. Eppure stavolta l'impressione e' diversa, come se perfino qui, perfino nella Roma che tutto contamina, il vento nuovo di papa Francesco imponga una misura, una sobrieta', una serieta' fino a poco fa derise.

    BRUNO VESPA ANTONIO PREZIOSI ERNST VON FREYBERGBRUNO VESPA ANTONIO PREZIOSI ERNST VON FREYBERG

    Percio' perfino qui, sulla terrazza, i convenevoli dell'attesa si riducono al minimo. Complice anche il vento vero, e non solo quello metaforico legato al pontificato di Francesco. Fa freschetto, chissa' se e' un incentivo alla meditazione. La piazza ascolta le preghiere recitate in molte lingue, silenziosa e consapevole dell'unicita' dell'evento. Applaude l'uscita di papa Ratzinger. E sulla terrazza si proietta un po' di quell'emozione.

    2 - LA CANONIZZAZIONE DEI DUE PAPI

    vespa e ianninivespa e iannini LA MOGLIE DI RENZI IN MINILA MOGLIE DI RENZI IN MINIVESPA  E I DAGHIVESPA E I DAGHI Da "Corriere.it"

    È la giornata dei quattro Papi, un evento unico nella storia della cristianità. Si è conclusa con un fuori programma - il giro di Papa Francesco sulla jeep bianca per salutare la folla di via della Conciliazione - la messa di canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII a San Pietro.

    Due Papi sono diventati santi, e altri due sono in piazza: il Papa emerito, infatti, ha accettato l'invito a concelebrare la messa. Prima e dopo la cerimonia, Francesco ha voluto abbracciare il suo predecessore Joseph Ratzinger, emozionando i fedeli. Via della Conciliazione e piazza San Pietro erano gremite di pellegrini già dalla notte: le strade lungo il Tevere e vicino a Castel Sant'Angelo stracolme di persone che non sono riuscite ad avvicinarsi. Secondo le prudenti stime della sala stampa vaticana, sono più di 800mila i fedeli giunti a Roma.

    FRANCESCA CHAOUQUI E MARCO CARRAIFRANCESCA CHAOUQUI E MARCO CARRAI

    La proclamazione
    Roncalli e Wojtyla sono ora santi. Un lungo applauso e grida di giubilo da parte di tutta piazza San Pietro hanno accolto la proclamazione, da parte di Papa Francesco. «Sono i santi che mandano avanti e fanno crescere la Chiesa» dicenell'omelia Francesco che ha definito Giovanni XXIII come il «Papa della docilità» e Wojtyla come il «Papa della famiglia». Chiudendo le celebrazioni, Bergoglio ha voluto ringraziare tutti i fedeli, le forze dell'ordine e le associazioni che hanno reso queste «giornate memorabili». Il Pontefice ha menzionato anche il comune e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, invitato a salire sulla jeep. Bergoglio ha salutato e ringraziato «le delegazioni ufficiali di tanti Paesi, venute per rendere omaggio a due pontefici, che hanno contribuito in maniera indelebile alla causa dello sviluppo dei popoli e della pace».

    MONSIGNOR VALLEJOMONSIGNOR VALLEJOVESPA AIUTA ANNA D'AGOSTINO A SALIRE SULLA TERRAZZAVESPA AIUTA ANNA D'AGOSTINO A SALIRE SULLA TERRAZZA

    Napolitano e Ratzinger
    Ad assistere alla cerimonia, infatti, c'erano ben 122 delegazioni internazionali, 10 capi di governo e 24 capi di stato, tra cui il controverso presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe. Prima della adre Georg Gaenswein ha accolto e accompagnato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e sua moglie Clio, a salutare il Papa Emerito: un onore molto speciale. Joseph Ratzinger si è alzato in piedi: lungo e caloroso il saluto tra i due, sottolineato dall'applauso dei fedeli. Anche il premier Matteo Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese, è arrivato in piazza San Pietro. Tre le regnanti che hanno il privilegio di vestire di bianco: Sofia, regina di Spagna, Paola del Belgio e e Marie Thèrese di Lussemburgo. Durante i saluti finali, alcuni rappresentanti ufficiali ne hanno approfittato per un velocissimo selfie con il Papa. Bergoglio non si è scomposto.

    BRUNO VESPA E IL CUPOLONEBRUNO VESPA E IL CUPOLONE BRUNO VESPA ATTOVAGLIATO IN COMPAGNIABRUNO VESPA ATTOVAGLIATO IN COMPAGNIA

    800 mila fedeli
    I pellegrini che stanno seguendo la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II sono 800mila. Lo rende noto la sala stampa vaticana, specificando che mezzo milione sono raccolti in piazza San Pietro e nell'area limitrofa. Il resto invece è dislocato in giro per la città davanti ai 18 maxi schermi posizionati nelle piazze di Roma. In realtà si tratta di stime molto prudenziali, perché le immagini dall'alto mostrano invece ancora gremiti anche i lungotevere e i ponti della zona Prati, di cui la Sala Stampa non ha parlato e dunque la previsione di un milione di fedeli non è affatto smentita.

    BRUNO VESPA PONTIFICA A TAVOLABRUNO VESPA PONTIFICA A TAVOLAMARCO CARRAI E ANTONIO PREZIOSIMARCO CARRAI E ANTONIO PREZIOSI

    Sacchi a pelo e materassini
    Hotel, bed and Breakfast, conventi e affittacamere: a Roma è tuto esaurito. Buona parte dei fedeli, però, è arrivata nella notte e ha dormito su materassini gonfiabili e dentro sacchi a pelo lungo le vie laterali di San Pietro. Altri invece hanno preferito non dormire affatto e prendere parte alle preghiere: la veglia iniziata sabato sera nelle tredici chiese del centro di Roma aperte per tutta la notte è stata lunga e partecipata. Ragazzi, associazioni, preti, suore e famiglie hanno assistito alla cerimonia anche in piazza Navona e in via dei Fori Imperiali (per l'occasione chiusa al traffico) davanti ai video che trasmettono le immagini in più lingue.

    MARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLIMARCO CARRAI - ERNST VON FREYBERG - FABIO AVENAVOLI VON FREYBERG E MONSIGNOR VALLEJOVON FREYBERG E MONSIGNOR VALLEJO

    Gli occhi del mondo
    Le immagini delle canonizzazioni saranno viste in diretta in tutto il mondo da circa 2 miliardi di persone (500 i cinema in tutto il mondo che garantiranno la visione collettiva dell'evento, anche in 3D). Roma ha avuto quindi gli occhi del mondo addosso: la macchina della sicurezza ha lavorato a pieno regime. Più di 10mila gli uomini delle forze dell'ordine schierati, compresi i 2.600volontari della Protezione Civile.

    MARIA LATELLA GNAM GNAMMARIA LATELLA GNAM GNAM VON FREYBERG PRENDE LA COMUNIONEVON FREYBERG PRENDE LA COMUNIONE

    Chiusa metro Ottaviano
    E proprio per l'enorme afflusso di fedeli, su disposizione della Questura, è chiusa la fermata Ottaviano della metro A. I passeggeri possono utilizzare le stazioni Cipro o Lepanto. Numerosi i malori tra i fedeli: la lunga celebrazione, infatti, ha provocato svenimenti e cali di pressione tra i fedeli in piedi. «Nessun codice rosso» rincuorano dalla centrale operativa di piazza Risorgimento.

     

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    PER ROMA È LA FINE DI UN’ERA: CHIUDE I BATTENTI “IL BOLOGNESE” (MA NON PER SEMPRE) – ALFREDO TOMASELLI E SUO FIGLIO ETTORE VENDONO LO STORICO RISTORANTE DI PIAZZA DEL POPOLO, DOVE IN OLTRE 60 ANNI SI SONO ATTOVAGLIATE CELEBRITÀ D'OGNI SORTA, CAPI DI STATO E STARLETTE, BOIARDI DELLA PRIMA REPUBBLICA E ASPIRANTI VIP ACCORSI SPERANZOSI DI FARSI VEDERE DALLA PIÙ REMOTA PROVINCIA – I TOMASELLI PASSANO LA MANO MA LA GLORIOSA INSEGNA RESTERÀ AI NUOVI PROPRIETARI: “RESISTERE AL DEGRADO DEL CENTRO DI ROMA ERA DIVENTATO TROPPO FATICOSO” – QUELLA VOLTA CHE GHEDDAFI TEMETTE DI ESSERE AVVELENATO…

    FLASH! – CONFLITTO TOTALE: SALVINI ACCUSA GIORGETTI DI ESSERE LO ZERBINO DELLA DUCETTA E FIAMMA CANTANTE (ARIANNA, SCURTI, FAZZOLARI) - DAL SUPERBONUS RETROATTIVO AL PONTE SULLO STRETTO, DAL MES A DRAGHI A BRUXELLES, DALLA CANDIDATURA VANNACCI ALLE NOMINE IN CDP, I CONTRASTI NON SI CONTANO PIÙ - IL LEADER DELLA LEGA, SEMPRE PIU’ IN AFFANNO PER LA CRESCENTE DISAFFEZIONE DEGLI ELETTORI DEL CARROCCIO, COL SORPASSO DI FORZA ITALIA SUL COLLO, SI SPARA UN CONDONO AL GIORNO MANDANDO ALL’ARIA LE CORONARIE E LE CASSE VUOTE DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA…

    FLASH! – A BRUXELLES SI CHIEDONO BASITI: PERCHE’ LE BANCHE ITALIANE (DA INTESA A UNICREDIT) NON FANNO PRESSIONE SUL GOVERNO MELONI PER LA RATIFICA DELLA RIFORMA DEL MES? (L’ITALIA DELLA DUCETTA E’ L’UNICO PAESE SU 27 CHE L’HA RIFIUTATO) - IN FIN DEI CONTI, AGGIUNGONO I PARTNER EUROPEI, E’ UNA RIFORMA CHE TOCCA DA VICINO LE ISTITUZIONI CREDITIZIE PERCHE’, IN CASO DI UN EVENTUALE CRACK BANCARIO, DEVE SERVIRE AD EVITARE CHE I GOVERNI NAZIONALI SIANO COSTRETTI A METTERE LA MANO AL PORTAFOGLIO DEI CITTADINI…

    DAGOREPORT – PERCHE' L'"INCIDENTE" HA FATTO FELICI IRAN E ISRAELE - RAISI MIRAVA ALLA SUCCESSIONE DELL’85ENNE KHAMENEI. MA, PER IL RUOLO DI GUIDA SUPREMA, L’AYATOLLAH HA SCELTO IL FIGLIO MOJTABA, 'EMINENZA GRIGIA' DEI PASDARAN CHE HANNO IN MANO IL POTERE POLITICO ED ECONOMICO DELL'IRAN – NON SOLO: RAISI AVEVA INIZIATO A INCIUCIARE CON GLI STATI UNITI PER LA STABILIZZAZIONE DEL GOLFO. L’”AMERIKANO” RAISI HA FATTO IMBUFALIRE NON SOLO I PASDARAN, MA ANCHE NETANYAHU, IL QUALE VIVE IN ATTESA DEL RITORNO DI TRUMP ALLA CASA BIANCA E HA BISOGNO COME IL PANE DI UN NEMICO PER OCCUPARE ANCORA LA POLTRONA DI PREMIER... 

    MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…