1. IN QUESTA ROMA CON LE PEZZE AL CULO CI PENSA L’AMBASCIATA FRANCESE A TENERE SU L’UMORE TRISTE DEGLI EX POTENTONI INCORONANDOLI CON LA LEGION D’ONORE 2. POCHI OSPITI PER LA CRAXISSIMA MARGHERITA BONIVER CHE SI APPUNTA SUL PETTO “CAVALIERE” DELLA LEGION D’ONORE, MENTRE IL “COMMENDATORE” (TITOLO PIÙ IMPORTANTE) GRISSINO FASSINO È FESTEGGIATO DALLA MEJO VECCHIAIA: REICHLIN, AMATO, DE RITA, E IL SACRO DUO DI INTESA: SALZA E BAZOLI (MANCAVA IL BANCHIERE CHIAMPARINO) 3. CI SONO MORETTI E I CAPI DEI TRENI FRANCESI: IN FONDO È UN PREMIO ANCHE ALLA TAV 4. TRA LA FOLLA CHE OMAGGIA PIERINO, C’È LA MADONNA DEI PARIOLI GHERGO, IL PORTA-ORECCHINI DI ANNA SERAFINI DIACO, ARBORE, VIETTI, NICOLAIS, MARIO D’URSO, FURIO COLOMBO, CAPPON E PREZIOSI, GAMBERALE E FABIANI, BULGARI E FENDI, CHITI E BARATTA

Condividi questo articolo


  • Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

    La Legion d'Onore a Boniver e Fassino

    Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia


    1. PIERO FASSINO HA RICEVUTO A PALAZZO FARNESE LA LEGIONE D'ONORE
    Da www.quotidianopiemontese.it

    Il sindaco di Torino, Piero Fassino ha ricevuto l'onorificenza di Commendatore della Legione d'Onore, dall'Ambasciatore Alain Le Roy, a Palazzo Farnese a Roma sede dell'ambasciata francese in Italia. L'Ambasciatore ha rievocato le cariche politiche e responsabilità ministeriali assunte da Piero Fassino, il suo noto impegno europeo e la volotà di sviluppare i rapporti fra Italia e Francia: "Mi vorrei congratulare con Lei per l'amicizia dimostrata alla Francia.

    Susanna e Margherita Boniver con Alain Le Roy Legion d Onore BoniverSusanna e Margherita Boniver con Alain Le Roy Legion d Onore Boniver

    Durante tutti questi anni, Lei ha stretto legami profondi, sinceri e fiduciosi con la Francia, con i suoi rappresentanti e i suoi responsabili politici. In quanto Piemontese, aveva di certo alcune predisposizioni perché, come da Lei spesso sottolineato, la capitale del Piemonte, grazie alla sua storia e alla sua cultura, è ovviamente orientata verso la Francia.Sotto la Sua guida, Torino è diventata, in molti settori, una "città pilota" delle relazioni italo-francesi. È gemellata con diverse città francesi come Lille e Chambéry e ha concluso accordi particolari con Cannes e Lione, con la quale ha firmato un anno fa un accordo di cooperazione.

    Stefania Craxi Enrico Letta Boniver Legion d Onore BoniverStefania Craxi Enrico Letta Boniver Legion d Onore Boniver

    2. FRANCIA: LEGION D'ONORE A MARGHERITA BONIVER
    (ASCA) - Il Presidente della Repubblica Francese, Francois Hollande, ha conferito la Legion d'Onore a Margherita Boniver su proposta dell'Ambasciatore di Francia in Italia, Alain Le Roy. Con l'alta onorificenza, si legge nella motivazione, ''le autorita' francesi hanno voluto esprimere la propria riconoscenza per la fruttuosa collaborazione stabilita nell'interesse reciproco dei nostri due paesi''.

    Sandra Monteleoni e Alex Ponti Legion d Onore BoniverSandra Monteleoni e Alex Ponti Legion d Onore Boniver Margherita Boniver Legion d Onore BoniverMargherita Boniver Legion d Onore Boniver

    Margherita Boniver, che e' stata piu' volte ministro, sottosegretario agli Esteri e, piu' di recente, Inviato Speciale del Ministro degli Affari Esteri per le emergenze umanitarie, ha espresso soddisfazione e orgoglio per l'onorificenza che le e' stata conferita: ''Sono onorata e lusingata di questo riconoscimento, che proviene da un paese che ammiro molto, la Francia, che ha sempre rappresentato un simbolo della lotta a favore dei diritti umani. Ricordo, a questo proposito, che fu proprio con il mio collega francese Bernard Kouchner che, all'inizio delle guerre balcaniche, aprimmo un corridoio umanitario con Dubrovnik, portando in salvo 2500 persone, anziani, donne e bambini, sulla nave umanitaria San Marco''.

    Mario D Urso e Gianni Letta Legion d Onore BoniverMario D Urso e Gianni Letta Legion d Onore Boniver

    La ''Legion d'Honneur'' si aggiunge a una serie di altre onorificenze gia' conferite a Margherita Boniver, tra le quali la Medaglia d'argento al Valore Civile della Repubblica Italiana e il titolo a Gran Oficial dell'Orden de Mayo della Repubblica Argentina

     

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

    DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

    DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….