cafonalino maglie

CAFONALINO - AL COMPLEANNO DI MARIA GIOVANNA MAGLIE UNA SCINTILLANTE MARISELA FEDERICI, CIRCONDATA DA ADORANTI AMMIRATORI, SI COMMUOVEVA PER LA SORTE DEL SUO VENEZUELA - JAZZ, CUCINA DEL FIDANZATO CARLO SPALLINO CENTONZE E UNA CANDELINA SULLA CASSATA

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

torta di compleanno per mariagiovanna maglietorta di compleanno per mariagiovanna maglie

DAGONEWS - Gli anni che passano fanno schifo, l'unico modo per affrontarli e’ organizzare una bella festa con cibo raffinato e sana musica jazz, pretendere sontuosi regali da amici fidati, e sparare un po' di fuochi a mezzanotte. Così la pensa Maria Giovanna Maglie, che per il suo compleanno il 3 agosto ha  convocato a Morolo un po' di amici non ancora fuggiti dal caldo della capitale, ha apparecchiato tavoli a bordo piscina  e persino spento una candelina una, issata su una grande cassata siciliana.

 

A fare gli onori di casa con la festeggiata Monica Macchioni, consigliere e pr di mezzo Parlamento. Il quintetto jazz era un cortese cadeau del Maestro Gerardo Di Lella, reduce del tutto esaurito a Napoli a Castel Sant'Elmo. 

monica macchioni  carlo spallino centonzemonica macchioni carlo spallino centonze

 

Il menù è stato studiato e realizzato nelle cucine di casa da Carlo Spallino Centonze, compagno di vita della festeggiata e cuoco ostinatamente dilettante, ma imbattibile secondo gli ospiti, che sono ormai suoi adepti. A coadiuvarlo nelle fasi della presentazione Roberto Lucifero, patron della Cappella Orsini.

 

 Una scintillante Marisela Federici, circondata da alcuni adoranti ammiratori, capitanati da Gabriele Cirieco, Johannes von Wakerbarth, Andrea Velardi , si commuoveva per la sorte del suo Venezuela, cellulare alla mano per ricevere le notizie fresche della protesta popolare.

 

Avvistati la principessa Soraya d'Afghanistan, Riccardo Mastrangeli, Gabriele Mazzoletti, Benedetto Marcucci, la coppia internazionale Leonardo Metalli e Marisa May, la divina Carla Vistarini, Salvatore De Mola, Domenico Fortunato, Valerio e Margherita Lemma, Letizia e Angelo Tata, Manuela Conte, portavoce del presidente del Ppe a Strasburgo, Domenico Barilla. Poi tutti al mare.

 

 

 

marisela federici  gabriele ciriecomarisela federici gabriele ciriecobuffet di antipasti per gli ospitibuffet di antipasti per gli ospitimariagiovanna maglie nel giorno del suo compleannomariagiovanna maglie nel giorno del suo compleannojohannes von wackerbarth domenico barillajohannes von wackerbarth domenico barillamarisa  may metalli e riccardo mastrangelimarisa may metalli e riccardo mastrangelileonardo metalli con la moglie marisa mayleonardo metalli con la moglie marisa mayleonardo metallileonardo metallicarlo spallino centonze  gabriele cirieco  marisela federicicarlo spallino centonze gabriele cirieco marisela federicicarlo spallino centonze con la principessa soraya malek dell afganisthancarlo spallino centonze con la principessa soraya malek dell afganisthanfuochi d artificio per il compleanno di mariagiovanna maglie (2)fuochi d artificio per il compleanno di mariagiovanna maglie (2)regali di compleanno per mariagiovanna maglieregali di compleanno per mariagiovanna maglierufus il bulldog della maglierufus il bulldog della maglieroberto lucifero in versione affettatore di paneroberto lucifero in versione affettatore di paneun selfie con mariagiovannaun selfie con mariagiovannamariagiovanna maglie spegne la candelina per il suo compleannomariagiovanna maglie spegne la candelina per il suo compleannoandrea velardi  marisela federici  carlo spallino centonze  gabriele ciriecoandrea velardi marisela federici carlo spallino centonze gabriele ciriecocarlo spallino in versione chefcarlo spallino in versione chefinvitati al compleanno di mariagiovanna maglieinvitati al compleanno di mariagiovanna magliefuochi d artificio per il compleanno di mariagiovanna maglie (1)fuochi d artificio per il compleanno di mariagiovanna maglie (1)gabriele mazzolettigabriele mazzoletticarlo spallino centonze e roberto lucifero in cucinacarlo spallino centonze e roberto lucifero in cucina

 

 

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”