quarantena lockdown

“NUOVE CHIUSURE? LA CURVA SI PUÒ FRENARE MA TUTTI I CITTADINI DEVONO COLLABORARE, ANDANDO A VACCINARSI” - SILVIO BRUSAFERRO: “LA PRESENZA DI AMPIE FASCE DI POPOLAZIONE NON IMMUNIZZATA FACILITA LA CIRCOLAZIONE DEL VIRUS, COSTITUISCE UN PERICOLO PER SÉ STESSI E PER LE PERSONE PIÙ FRAGILI E, SE LA CIRCOLAZIONE AUMENTA SIGNIFICATIVAMENTE, RENDE NECESSARIA L'ATTUAZIONE DI PROGRESSIVE MISURE DI CONTRASTO…”

Margherita De Bac per il “Corriere della Sera”

 

silvio brusaferro foto di bacco (3)

«Siamo in una fase di deciso aumento dei contagi. Ma abbiamo la possibilità di contenerli perché possediamo tutti gli strumenti per riuscirci». Il presidente dell'Istituto superiore di sanità e portavoce del Comitato tecnico-scientifico, Silvio Brusaferro, sfoglia i dati dell'ultimo monitoraggio sull'andamento dell'epidemia. E nonostante la netta tendenza alla crescita della curva, non dispera.

 

È speranzoso?

«In Italia l'incremento è stato netto e generalizzato nell'ultima settimana anche se meno incalzante che in molti altri Paesi, soprattutto dell'Est europeo. Noi possiamo e dobbiamo insistere sulla vaccinazione e sul rispetto dei comportamenti individuali e sociali, non dimenticando che anche chi ha ricevuto due dosi può contrarre l'infezione seppure in misura minore».

 

Vaccino

Il messaggio è chiaro e purtroppo inascoltato da milioni di persone che continuano a non rispondere alla campagna vaccinale. Come si può convincerle, almeno in parte?

«Ricordando loro che la circolazione del virus attualmente è sostenuta e che la popolazione non immunizzata oltre a rischiare di prendere l'infezione in forma grave contribuisce a tenere sotto pressione gli ospedali e a favorire la diffusione del Sars-CoV-2. I dati non mentono, sono espliciti e facilmente comprensibili».

 

Eppure i dubbiosi tendono a mantenere le loro posizioni.

«Il beneficio del vaccino è inconfutabile. Mi auguro che di fronte a numeri così schiaccianti le persone che esitano colgano l'importanza di partecipare attivamente all'azione di contrasto alla pandemia. Non è soltanto per una questione di tutela della salute personale ma anche per un senso di appartenenza alla comunità».

Vaccino Covid

 

Per il professor Cassese non c'è parte della Costituzione in cui il richiamo ai diritti non sia legato a quello dei doveri. È d'accordo?

«Non si può non essere d'accordo con il professor Cassese e questo è certamente molto vero anche nella prospettiva della sanità pubblica e della tutela della salute, che mi sono proprie, particolarmente in pandemia».

 

I renitenti al vaccino sono un ostacolo per il superamento dell'emergenza?

«La presenza di ampie fasce di popolazione non immunizzata facilita la circolazione del virus, costituisce un pericolo per sé stessi e per le persone più fragili e, se la circolazione aumenta significativamente, rende necessaria l'attuazione di progressive misure di contrasto».

 

Marciamo spediti verso nuove chiusure?

vaccino

«Possiamo rallentare la crescita e mi appello a tutti i cittadini affinché collaborino: se non l'avete ancora fatto, accettate l'offerta della prima dose e, se ne avete già fatte due, prenotatevi per la terza quando è raccomandata. La curva dei contagi è in netto rialzo, l'incidenza settimanale lo scorso giovedì era di 78 casi su 100 mila abitanti negli ultimi 7 giorni, quando sappiamo che la soglia entro la quale si può intervenire efficacemente per circoscrivere i focolai è di 50 casi. Ora è difficile fare previsioni. Altri Paesi stanno adottando restrizioni, ma al momento hanno numeri molto più alti dei nostri».

 

È stato calcolato ogni quanti giorni raddoppiano i casi?

«Il tempo di raddoppio è soprattutto determinato dall'Rt, l'indice di trasmissibilità (quanti soggetti può contagiare un individuo infetto, ndr ). Adesso siamo a 1,24. In prospettiva questo valore è leggermente in calo, a 1,11. Tanto più riusciamo a mantenerci attorno all'unità, la soglia epidemica, tanto meno i casi cresceranno. L'ideale è riportarlo a valori inferiori a 1. È un quadro in evoluzione, è difficile fare stime».

 

vaccino

L'aumento dei positivi può essere legato anche a quelli intercettati con i tamponi necessari per assicurarsi il green pass in assenza di vaccinazione?

«No, l'attività dei tamponi, cresciuta in modo significativo nelle ultime settimane, non giustifica l'aumento netto di questi ultimi periodi. La risalita è dovuta ad una intensa circolazione concomitante in Europa, è sostenuta molto dai non vaccinati e da un certo rilassamento nei comportamenti individuali. E aggiungo il fattore inverno. È ovvio che col freddo si trascorre più tempo in ambienti chiusi dove i virus respiratori si diffondono tra gli individui più facilmente».

 

I test con i tamponi antigenici dal punto di vista scientifico sono un requisito sufficiente per ottenere il green pass valido 48 ore?

tampone

«I test utili ad ottenere il passaporto verde sono definiti dalle circolari ministeriali. I dati li conosciamo tutti».

 

E il fattore scuola?

«L'attività negli istituti è controllata grazie all'applicazione di protocolli molto rigidi. C'è una crescita dei casi nelle fasce di età scolare come abbiamo visto nei dati settimanali, ma lo stesso fenomeno si nota tra i 30 e 50 anni. Parlando di fasce di età poi è bene ricordare che la scuola è una parte della giornata».

 

E fuori?

«Tutto ciò che ruota attorno alla scuola è sicuramente meno controllabile. Le occasioni di aggregazione sono momenti di rischio soprattutto quando il virus riprende quota. Il vaccino per la fascia 5-11 anni ancora non c'è e i bambini sono esposti al contagio anche se sviluppano sintomi lievi. Per questo occorre prudenza ed attenzione al rispetto delle regole».

 

Per concludere, professore, ripetiamo i messaggi.

«Possiamo evitare di andare verso un significativo peggioramento. Tutti devono partecipare usando prudenza nei comportamenti e rispettando le regole all'aperto e soprattutto al chiuso vista la stagione. I centri vaccinali poi aspettano i ritardatari e quelli che dovrebbero rendere l'immunità duratura con una terza dose».

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...