pistacchio

CACCHIO, QUANTO E' BONO IL PISTACCHIO! - IN ITALIA VENIVA SOLO UTILIZZATO COME INGREDIENTE PER LA MORTADELLA, MA NEI TEMPI RECENTI IL FRUTTO STA VIVENDO UNA “NUOVA GIOVINEZZA” GRAZIE A DOLCI E CREME SPALMABILI, CHE STANNO SPODESTANDO “SUA MAESTÀ” LA NUTELLA – IL FRUTTO SECCO ORIGINARIO DELL’ASIA E' RICCO DI ANTIOSSIDANTI, AIUTA A PREVENIRE GUAI CARDIOVASCOLARI, AD ABBASSARE IL COLESTEROLO E RIDURRE IL PERICOLO DI PROBLEMI ALLA VISTA MA ATTENZIONE A...

crema spalmabile al pistacchio 3

Gemma Gaetani per "la Verità"

 

Diciamolo subito: la crema dolce di pistacchio è la nuova Nutella. Perfino Spizzico, il celebre fast food italiano della pizza, ha in menù due soli dolci: Focaccia & pistacchio, cioè una pizza bianca sormontata di crema al pistacchio, e Focaccia & Nutella. La pizza alla Nutella, per quanto si tratti di pizza sinceramente irrituale, per alcuni addirittura eretica, è ormai diventata un'istituzione in tante pizzerie. 

 

crema spalmabile al pistacchio 1

Il trono di quella che è sempre stata tollerata come unica pizza dolce ha espanso la seduta per divenire un divanetto a due posti e accogliere, accanto alla famosa crema di cioccolato e nocciole, anche la crema di pistacchio. Ciò la dice lunga sul gran successo pop del seme che, in principio, era solo ingrediente per la mortadella, oltre al pepe: pensate, gli antichi Romani la aromatizzavano con bacche di mirto, invece in Portogallo al posto dei pistacchi mettono le olive. 

 

Oppure del gelato al pistacchio. Poi, c'è stato l'exploit del pistacchio di Bronte e il pistacchio, con il suo bel colore verde delicato e il suo sapore così particolare, ha iniziato a travalicare coni e coppette per approdare nelle creme di farcitura e nelle glasse di copertura di panettoni, pandori e colombe yéyé ossia alternativi a quelli tradizionali. 

 

crema spalmabile al pistacchio 2

Recentemente, la crema dolce al pistacchio che potremmo chiamare «pistacchiella» o «Nutella di pistacchi» si è emancipata dallo stato di ingrediente professionale ed è sbarcata in tutti i supermercati, affiancando l'intramontabile Nutella, a disposizione dell'acquirente che a piacimento può mangiarla a cucchiaiate, aromatizzarci il ciambellone homemade o usarla come riempimento di ciò che vuole.

 

cookies al pistacchio 1

 Come ha fatto Martina Russo, giovane vincitrice del cooking show Bake off edizione 2019 con i suoi simpatici cookies al pistacchio con cuore morbido di crema di pistacchio, che si fanno così: si monta 1 uovo con 90 grammi di zucchero, si aggiungono prima 50 grammi di burro fuso a filo continuando a montare, poi 80 grammi di farina, 40 grammi di fecola di patate, 50 grammi di farina di pistacchio, 90 grammi di granella di pistacchi, 2 grammi di sale e 8 grammi di lievito per dolci; si mescola e si pone a riposare in frigo 2 ore mentre, con 100 grammi di crema spalmabile al pistacchio, si preparano delle palline che si fanno rassodare in freezer. 

pistacchi

 

Si riprende l'impasto e si terminano i cookies creando delle palline, inserendo in ognuna di esse una pallina di crema spalmabile al pistacchio rassodata, chiudendo bene, appiattendo e cuocendo i biscotti in forno a 180 gradi per 15 minuti. 

 

ALBERI MASCHI E FEMMINE

Il pistacchio appartiene alla categoria della frutta secca. È il frutto dell'albero omonimo, il nome botanico della cui specie attribuito da Linneo è Pistacia vera. 

 

pianta di pistacchio 2

È un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, genere Pistacia, originario del Medio Oriente: in I Deipnosofisti o I dotti a banchetto lo scrittore e sofista greco del II secolo d.C. Ateneo di Naucrati spiega come diversi autori greci parlassero del pistacchio allocandone la coltura in India, Persia e nell'attuale Siria e chiamandolo bistachion o pistakia o pistakion. 

 

Questo bell'albero, dai fruttini a punta mezzi verdi e mezzi rossi, raggruppati in cime, che poi diverranno i pistacchi come li conosciamo per mangiarli, è caducifoglie, cioè perde le foglie in autunno e inverno, e latifoglie, cioè ha le foglie grandi, e può arrivare a 12 metri di altezza, ma di solito si stabilizza a 6. 

pianta di pistacchio 4

 

Vive circa 300 anni ed è dioico, cioè è una pianta con soli fiori maschili o solo femminili (di solito la maggior parte delle piante è monoica, cioè nel fiore sono presenti gli elementi completi dei due sessi - anche se comunque raramente la pianta si autoimpollina). La pianta dioica ha, dunque, bisogno della pianta impollinatrice, in questo caso il pistacchio maschio (speriamo che Laura Boldrini non intenti una battaglia «culturale» per chiamare «pistacchia» l'albero di pistacchio femmina). 

 

pianta di pistacchio 5

FIORITURA AD APRILE

Il nostro bell'albero fiorisce ad aprile e ne raccogliamo i frutti a settembre e ottobre, cioè ora. Una volta raccolto, il frutto si fa asciugare bene, si priva del mallo che contorna e ricopre il guscio legnoso, infine si fa seccare per consentire la conservazione per lungo periodo e la vendita. Il frutto è una drupa con un endocarpo ovale dal guscio sottile e duro che contiene il seme che mangiamo e che, se guardiamo bene, riporta i colori del frutto, perché il seme è verde e la buccia è violacea. 

 

pistacchi 5

Il pistacchio si considera pianta dalla fruttificazione biennale perché ci sono anni cosiddetti «di carica», con tanti frutti, e anni «di scarica». Funzionano così molte piante, ma di solito si opera diradando i frutti nell'anno di scarica per averne di più nell'anno di carica, così parificando, più o meno, le due produzioni. Nel pistacchio, invece, si asseconda la produttività naturale, annullando la produzione negli anni di scarica per aumentarla negli anni di carica. Anche per questa ciclicità del raccolto, il pistacchio non costa poco. 

 

pistacchi

Ma vale tutto il suo prezzo e ricordiamoci di comprare più che possiamo pistacchio italiano: siamo i settimi produttori al mondo con 3.649 tonnellate l'anno. Ultimamente la concorrenza mediorientale è un po' scemata per il calo di quella siriana, ma è aumentata quella californiana (i primi produttori al mondo sono gli Usa) e soprattutto quella cinese, quindi facciamo sempre attenzione a comprare i nostri pistacchi, che sono per lo più siciliani. 

 

I pistacchi di Bronte, resi molto saporiti dal terreno roccioso e calcareo e dalle lave vulcaniche, che possono essere prodotti solo a Bronte, Adrano e Biancavilla, sono talmente buoni che hanno il marchio della denominazione di origine protetta Dop dal 2009. Ogni anno, l'ultima domenica di settembre e la prima di ottobre si svolge a Bronte la Sagra del pistacchio che richiama circa 100.000 turisti anche stranieri. 

PISTACCHIO DI BRONTE

 

Quest' anno, per evitare assembramenti, è stata rinviata, anche se il 2021 è un anno di raccolta, quindi i visitatori avrebbero potuto acquistare pistacchi freschissimi. Peccato. Neutralizziamo la negatività di questa cancellazione con due simpatiche curiosità: a Bronte, la pianta di pistacchio si chiama «scornabeccu» e a livello di rapporto tra i generi siamo quasi al livello della canzone Dieci ragazze di Lucio Battisti: ogni otto piante femmine in sotto vento si pianta un maschio in sopra vento, perché il vento possa trasportare il polline dai fiori maschi al pistillo dei fiori femmina (questo vale per tutti i pistacchieti).

 

 Anche il pistacchio di Raffadali, sempre siciliano, è un Dop: in provincia di Agrigento e Caltanissetta, ha gusto più delicato per il terreno calcareo e gli si dedica una sagra di nome Fastucafest, anch' essa bloccata per questo 2021, il terzo fine settimana di settembre. Il nome siciliano «fastuca» deriva dall'arabo «fustuq». Anche Matera ha un pistacchio rinomato, quello di Stigliano, e, in generale, ogni pistacchio italiano è rinomato.

 

pianta di pistacchio 3

Oltre alla crema di pistacchi che, attenzione, seppur più difficile da trovare, esiste anche priva di zucchero, realizzata con soli pistacchi frullati, solitamente chiamata «pasta di pistacchi pura al 100%», troviamo i pistacchi con guscio e sgusciati, senza sale e salati, in granella e in polvere. Possiamo usarli in mille modi, ma non dobbiamo esagerare nell'assunzione: 100 grammi di pistacchio presentano 608 calorie, oltretutto derivanti per l'83% dai lipidi, il 12% da proteine e il 5% da carboidrati. 

 

PISTACCHI

Occorre fare molta attenzione a non esagerare con i pistacchi nel caso in cui si sia in sovrappeso e, se sono salati, se si è ipertesi. Se non lo sono per gli ipertesi non vi è alcun problema, essendo il pistacchio praticamente privo di sodio perché 1 etto ne presenta soltanto 1 milligrammo.

 

UN AIUTO PER LA SALUTE

Possiamo certamente definire il pistacchio un grande complice della nostra salute. Grazie al contenuto di grassi monoinsaturi, favorisce la diminuzione del tasso di colesterolo nel sangue e perciò, indirettamente, protegge dal rischio di malattie cardiovascolari, anche grazie alla presenza di fibra alimentare (abbiamo infatti 56,1 grammi di lipidi e 10,6 grammi di fibra).

pistacchi

 

 Il colore intenso dei pistacchi è dovuto proprio all'alto contenuto di antiossidanti, come luteina e zeaxantina, che riducono il rischio di problematiche agli occhi, soprattutto man mano che si invecchia. I pistacchi sono poi ricchi di beta-carotene, precursore della vitamina A, e di acido oleanolico, che hanno un potente effetto antinfiammatorio. 

 

IMMUNITÀ NATURALE

pistacchi 4

L'acido oleanolico, che si trova anche nell'olio di oliva, è anche epatoprotettivo, antitumorale e antivirale. Importante è anche la presenza di fitosteroli, ormoni vegetali presenti negli oli vegetali, nella frutta a guscio e nei cereali, anch' essi antinfiammatori che contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario, proteggere dal rischio di sviluppo di cancro e bloccare l'assorbimento del colesterolo nel sangue all'interno dell'intestino umano, aiutando a ridurre la colesterolemia del 15%. 

 

pistacchi 7

Oltre ai grassi insaturi, a far bene al cuore nel pistacchio sono anche antiossidanti e fitosteroli. Tra i sali minerali del pistacchio, spicca in primo luogo il fosforo: ben 500 milligrammi, che non sono affatto pochi considerato che il fabbisogno giornaliero di fosforo è (come quello di calcio) pari a circa 800 milligrammi. 

 

Assumere questo minerale rafforza ossa e denti e contrasta disturbi nervosi e astenia fisica e mentale: ricordiamocelo soprattutto nei periodi di affaticamento fisico e mentale come il cambio di stagione. Rilevante è anche il contenuto di rame, 0,75 milligrammi, che contrasta l'anemia perché, insieme con la vitamina C, 2 milligrammi, aiuta l'assorbimento del ferro, 7,3 milligrammi. 

pistacchi 6

 

Ancora, il connubio di fosforo, ferro e vitamina A (43 microgrammi di vitamina A retinolo equivalente), rende il pistacchio un vero e proprio ricostituente del sistema nervoso. Secondo l'American association for cancer research frontiers, mangiare circa 20 pistacchi al giorno contribuirebbe anche a ridurre il rischio di insorgenza di uno specifico tumore, quello al polmone.

pianta di pistacchio 1pistacchi 1dolce al pistacchiopistacchi 2

Ultimi Dagoreport

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?