
LA PANDEMIA NON CI HA INSEGNATO UN CAZZO! - IL MORBILLO, CHE NEGLI STATI UNITI ERA DI FATTO SCOMPARSO GRAZIE AL VACCINO, È TORNATO CON UN’ONDATA DI INFEZIONI MAI VISTA NEGLI ULTIMI 30 ANNI - NON UNA COINCIDENZA NELL’AMERICA TRUMPIANA IN CUI L’ATTUALE MINISTRO DELLA SALUTE È QUEL NO VAX DI ROBERT F. KENNEDY JR. CHE, PROPRIO SUL MORBILLO, HA SPARATO UNA SERIE DI CAZZATE SOLO NELL’ULTIMO ANNO: “SONO PIÙ IMPORTANTI ALTRE MALATTIE, IL GOVERNO NON DEVE IMPORRE IL VACCINO”. E IL VIRUS GALOPPA E SI CONTANO I PRIMI MORTI…
Estratto dell’articolo di Matteo Persivale per il "Corriere della Sera"
[…] il morbillo, che negli Stati Uniti aveva raggiunto grazie al vaccino l’immunità di gregge intorno al 2000 ed era di fatto scomparso, è tornato. Con un’ondata di infezioni mai vista da trent’anni a questa parte.
La contea di Gaines, in Texas, per esempio, sta vivendo il suo anno peggiore per la diffusione del morbillo dal 1991, con un totale di 1.288 casi. Quest’anno, negli Stati Uniti, si sono già verificati tre decessi, tutti tra non vaccinati: due bambini in età scolare in Texas (dove un’importante epidemia di morbillo ha imperversato tra la fine dell’inverno e la primavera) e un adulto nel New Mexico.
Altri Stati con focolai attivi includono Arizona, Colorado, Georgia, Illinois, Iowa, Kansas, Michigan, Montana, New Mexico, North Dakota, Oklahoma e Utah. Il Missouri ha confermato il suo primo focolaio il 3 luglio.
E c’è anche il Canada: in Ontario, 2.223 casi da metà ottobre al 2 luglio, con un neonato morto.
L’attuale ministro della Salute Robert F. Kennedy Jr. (una delle numerose nomine irrituali di Donald Trump: è avvocato, non medico, e da anni presiede un’associazione di fatto antivaccinista), ha rilasciato diverse dichiarazioni in merito alle epidemie di morbillo del 2025, a volte contraddittorie.
Una selezione: «Il morbillo merita meno attenzione di altre malattie croniche»; «ogni bambino che contrae il morbillo finisce sui titoli dei giornali. Quando ero bambino, c’erano 2 milioni di casi di morbillo all’anno e nessuno ne scriveva» (prima dei vaccini da 400 a 500 persone, quasi tutti bambini, morivano di morbillo negli Stati Uniti ogni anno, 48.000 finivano in ospedale e circa un migliaio venivano colpite da encefalite: i giornali ne scrivevano);
«la posizione del governo federale, la mia posizione, è che le persone dovrebbero vaccinarsi contro il morbillo, ma il governo non dovrebbe imporlo»; «l’efficacia del vaccino contro il morbillo si attenua molto rapidamente e la sicurezza del vaccino combinato Mpr non è mai stata testata» (due affermazioni palesemente false, smentite da decenni di studi); «le mie opinioni sui vaccini sono irrilevanti» (eppure è lui la più alta carica governativa in materia di salute nella prima economia del mondo).
robert f. kennedy jr. donald trump
Kennedy è uno dei sostenitori (la tesi pilastro del movimento no-vax) dell’idea che ci sia un legame tra vaccini e autismo, uscita nel 1998 da uno studio fraudolento (poi ritrattato e ritirato) di un medico radiato, realizzato osservando 12 bambini. [...]