crioconservazione ovuli ovociti maternita

LA MATERNTIÀ NEL FREEZER – CONGELARE I PROPRI OVULI, PER PRESERVARE LA FERTILITÀ E POSTICIPARE UNA EVENTUALE GRAVIDANZA, È UNA TENDENZA SEMPRE PIÙ DIFFUSA TRA LE DONNE GIOVANI – MELANIA RIZZOLI: “IN ITALIA L’‘EGG FREEZING’ REGISTRA UN AUMENTO DEL 25% ALL’ANNO, E TRA POCHI ANNI LE GRAVIDANZE MEDICALMENTE ASSISTITE RISCHIANO DI SUPERARE IN NUMERO QUELLE NATURALI, GENERATE DAL FISIOLOGICO ATTO SESSUALE” – IL CASO DELLA MODELLA BIANCA BALTI CHE HA DECISO DI REGALARE ALLA FIGLIA PER I SUOI 18 ANNI LA CRIOCONSERVAZIONE DEGLI OVULI

Estratto dell’articolo di Melania Rizzoli per “il Giornale”

 

crioconservazione ovuli

Sta diventando quasi una moda, e oggi sembra una cosa normale e lungimirante quella di congelare i propri ovuli per preservare la fertilità e poter posticipare una eventuale gravidanza al momento giusto e con il partner ideale.

 

Fino a pochi anni fa la tecnica dell’«Egg Freezing», ovvero la crioconservazione in laboratorio degli ovociti veniva eseguita, per ragioni mediche, sulle giovani donne che dovevano sottoporsi a trattamenti che potevano rendere sterili le ovaie, come la chemio o radioterapia, note cause di infertilità, per dare loro la possibilità di intraprendere una gravidanza una volta guarite ed uscite dal tunnel delle terapie oncologiche.

 

crioconservazione ovuli 1

Oggi invece sono migliaia le donne fertili e sane che, dai 24 e prima dei 35 anni, quando notoriamente avviene un repentino calo della qualità dei gameti femminili, richiedono il prelievo e la conservazione dei propri ovociti per garantirsi la possibilità di un concepimento programmato e fare un figlio anche avanti nel tempo, quando le probabilità di gravidanza naturale divengono sempre più rare.

 

Nei centri italiani di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) sono già migliaia gli ovuli congelati e conservati a -196 gradi in azoto liquido, che aspettano di essere inseminati e reimpiantati nell’utero delle donne dai cui sono stati prelevati anni prima, quando, per ragioni personali o sociali, le stesse si erano sottoposte a tale tecnica in previsione di diventare madri in futuro.

 

maternita

[…]  Dalla riserva ovarica, il cui numero di ovociti è geneticamente determinato e non aumenta negli anni, in genere, dopo una stimolazione delle ovaie tramite somministrazione di ormoni, con iniezioni sottocutanee giornaliere di gonadotropine per almeno due settimane, al fine di ottenere la maturazione del maggior numero di ovociti, si prelevano, dopo i controlli e gli esami di rito, sotto guida ecografica, per via transvaginale e in anestesia generale, con un apposito ago montato sulla sonda, dai 10 ai 12 ovociti ritenuti idonei, ovvero i più grandi e ben formati, i quali, dopo essere mantenuti per circa due ore in un incubatore, vengono esaminati da un ingegnere biologo che subito dopo provvede alla loro «vitrificazione».

 

crioconservazione ovuli

Si tratta di una tecnica per prevenire formazione di cristalli di ghiaccio all’interno della cellula, ed impedire che vengano distrutti durante lo scongelamento, per poi prepararli per la crioconservazione immersi in temperature polari, dove possono essere mantenuti vitali per molti anni, potenzialmente all’infinito, mantenendo intatto il proprio potenziale riproduttivo dell’età della paziente al momento del prelievo, senza deteriorarsi, subire il danno del tempo né invecchiare dal punto di vista metabolico e cellulare.

 

bianca balti e la figlia matilde

In Italia, quando la paziente decide di intraprendere una gestazione utilizzando i propri ovuli crioconservati secondo la normativa vigente (legge 40/2004), questi vengono scongelati e contemporaneamente fecondati in vitro (in provetta) con il seme appena prodotto da masturbazione dal partner scelto, mediante la tecnica della Procreazione Medicalmente Assistita, ovvero con la micro iniezione di uno spermatozoo mobile e vitale all’interno dell’ovulo (ICSI), per renderlo fecondo e quindi reimpiantarlo nell’utero materno con una pipetta al fine di favorire il suo annidamento e sviluppare la tanto desiderata gravidanza.

 

gravidanza 2

Se durante tale procedura vengono inseminati più ovuli, gli embrioni non trasferiti in utero vengono a loro volta crioconservati per poter essere utilizzati in trattamenti futuri o in quelli non andati a buon fine. Degli ovuli congelati non utilizzati, potenziali fratelli o sorelle di quello che ha prodotto e fatto nascere un bambino, la donna proprietaria può decidere di lasciarli ibernati, di donarli ad altre coppie, metterli a disposizione della scienza o richiedere che vengano eliminati.

 

melania rizzoli

Sia la procedura del prelievo che quella del reimpianto sono interventi indolori, hanno ciascuna la durata di circa 10/15 minuti e necessitano entrambe di ricovero ospedaliero in regime di Day Surgery con dimissione in serata.

 

La probabilità di successo di gravidanza con ovuli criocongelati è stimata in oltre il 50% nelle donne di età inferiore ai 30anni, al 40% in quelle fino a 35anni, per poi ridursi drasticamente sotto al 18% in quelle di età superiore, anche a parità di numero di ovuli recuperati, senza dimenticare l’importanza delle caratteristiche del seme del partner e le condizioni fisiologiche ed ormonali dell’utero materno al momento dell’impianto.

 

Il processo di congelamento e vitrificazione non ha alcun effetto patologico o somatico sul futuro nascituro e il bambino che nascerà dal freddo non avrà alcuna differenza con quello nato da una gravidanza naturale.

 

Qualche settimana fa la modella Bianca Balti (1,5 milioni di follower) ha dichiarato pubblicamente di voler regalare alla figlia oggi 17enne, il percorso della crioconservazione degli ovuli una volta raggiunta la maggiore età, per renderla libera di scegliere quando e con chi avere in futuro un figlio senza rinunciare alla carriera.

crioconservazione ovuli

 

E sui social spopolano le attrici famose che hanno sfidato l’orologio biologico con maternità ritardate ed annunciato di aver partorito alle soglie della menopausa, come Cameron Diaz a 51 anni, Brigitte Nielsen a 55 anni, Gianna Nannini a 54 anni, Carmen Russo a 53 anni, Claudia Raia addirittura a 56 anni, confermando che l’industria medica della riproduzione, con le sue tecniche sempre più evolute e sofisticate, è in grado di forzare e piegare le leggi della natura anche nelle stagioni non più primaverili di una donna.

 

cameron diaz 8

La Pma è in costante crescita in tutto il mondo, e sui siti dedicati la crioconservazione degli ovociti viene presentata come una polizza assicurativa sulla fertilità, uno strumento per salvaguardare l’autonomia riproduttiva femminile, e garantire una maternità sempre più programmata e ritardata, giocando sulle lacune informative e sull’ignoranza scientifica dei consumatori, eppure il ricorso a questa procedura è sempre più frequente, in Italia l’«Egg Freezing» registra un aumento del 25% all’anno, e le gravidanze medicalmente assistite rischiano tra pochi anni di superare in numero quelle naturali generate dal normale e fisiologico atto sessuale. […]

gianna nannini foto di bacco (1)bianca balticrioconservazione ovuli crioconservazione ovuli

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)