simona izzo antonella venditti novella 2000

“LA NOSTRA STORIA E’ STATA MOLTO DIFFICILE. NON È FINITA NEL MIGLIORE DEI MODI, MA D’ALTRONDE LE RELAZIONI, QUANDO FINISCONO, RARAMENTE LO FANNO BENE” - SIMONA IZZO RACCONTA A "NOVELLA 2000" COM’E’ FINITA LA SUA STORIA CON ANTONELLO VENDITTI, PREMIO ALLA CARRIERA A SANREMO: LUI AVEVA UN’ALTRA, CHE POI HA LASCIATO DOPO CHE NOI DUE CI ERAVAMO LASCIATI. MOLTI MARITI FANNO COSÌ – LA CANZONE DEL CUORE DI SANREMO? "PERDERE L’AMORE" (TANTO PER RESTARE IN TEMA)

Tiziana Cialdea per Novella 2000 - Estratti dell'11 febbraio 2025

 

 

simona izzo antonella venditti novella 2000

Sono molto contenta di questo premio alla carriera per Antonello e per noi artisti in generale. È un riconoscimento del valore, soprattutto della continuità con cui si riesce a stare in scena, piacere al pubblico e continuare a produrre», commenta Simona Izzo, oggi moglie di Ricky Tognazzi, un tempo sposata con Antonello Venditti.

 

 

 

Nel 1975 sono diventati moglie e marito e il loro è stato un grandissimo amore. Nel 1976 è nato il loro figlio Francesco, ma nel 1978 la loro storia è arrivata al capolinea. Il motivo lo raccontava lei al Corriere della Sera anni fa: «Venditti aveva un’altra, che poi ha lasciato dopo che noi due ci eravamo lasciati. Molti mariti fanno così».

 

 

 

simona izzo antonella venditti novella 2000

Nei giorni scorsi, a Novella 2000, invece, ha detto: «Per quanto riguarda la nostra storia, è stata una relazione molto intensa, molto bella, ma anche molto difficile. Di conseguenza, non è finita nel migliore dei modi, ma d’altronde le storie d’amore, quando finiscono, raramente lo fanno bene».

 

 

 

Messo da parte l’orgoglio, la Izzo si dice molto felice del riconoscimento che attende il cantautore il 15 febbraio. Carlo Conti ha deciso infatti di assegnargli il Premio alla Carriera durante la serata finale del Festival di Sanremo. Venditti è uno dei cantautori più amati della musica italiana, capace di attraversare le generazioni.

 

 

VENDITTI IZZO DE GREGORI COCCIANTE

Lo pensa anche Simona: «Il suo è un talento che sa rinnovarsi, esprimersi e adeguarsi ai tempi, restando sempre contemporaneo. Detto questo, credo che il miglior premio che la vita e il mondo gli abbiano donato sia la straordinaria trasversalità della sua carriera.

 

I suoi concerti nei teatri e negli stadi sono ancora affollati: ci sono giovani cresciuti con genitori che ascoltavano Claudio Baglioni, ragazzi che lo amano indipendentemente dall’epoca, boomer che hanno condiviso con lui la giovinezza e anziani che oggi ne apprezzano la maturità artistica. Gli artisti, in fondo, non invecchiano mai davvero. Antonello è la dimostrazione di tutto questo. E nella sua vita ha anche la gioia di quattro splendidi nipoti».

 

 

ANTONELLO VENDITTI SIMONA IZZO

Ovviamente Simona sarà davanti alla TV per vedere il momento speciale dedicato al padre di suo figlio: «Ora è il momento di goderci Sanremo, perché siamo tutti curiosi di vedere cosa accadrà. Noi che facciamo cinema temiamo sempre questa settimana, perché durante il Festival si verifica un vero e proprio blackout nelle sale: tutti vogliono stare davanti allo schermo per seguire e condividere con la famiglia e gli amici questa grande festa della musica.

 

Sanremo è ormai un evento che ha più di 70 anni e che continua a farci cantare, perché le sue canzoni restano nel cuore, accompagnano le nostre vite e ci fanno ricordare momenti speciali».

 

 Il suo qual è?

«Per me, una delle canzoni più significative è Perdere l’amore. Non so se fossi a Sanremo quell’anno, ma sicuramente quella canzone ha segnato profondamente anche me».

 

venditti izzo 9

 

 

La Izzo non poteva ricordare un brano di Venditti: il cantautore romano, infatti, non ha mai partecipato al Festival. Ma il 15 febbraio non sarà il suo debutto sul palco del Teatro Ariston: nel 2000 è stato ospite dell’edizione condotta da Fabio Fazio e diciannove anni dopo è tornato a Sanremo, nell’edizione condotta da Claudio Baglioni, per celebrare i 40 anni dell’album Sotto il segno dei pesci.

 

(...)

 

antonello venditti lucio dalla claudio baglioni simona izzo francesco de gregorivenditti izzo 13

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?