
UN CAGOTTO BLOCCHERÀ I PLAYOUT DI SERIE B? - C'E' UN NUOVO "CASO GUBBIO" TRA I GIOCATORI DELLA SALERNITANA: DOPO AVER GIOCATO (E PERSO) A GENOVA CONTRO LA SAMPDORIA, 8 CALCIATORI E TUTTO LO STAFF SI SONO SENTITI MALE (COME È AVVENUTO DURANTE IL CELEBRE PRANZO UMBRO IN CUI I COMMENSALI "SI PERDEVANO LA MERDA COME LE OCHE"). ALCUNI MEMBRI DELLA SQUADRA CAMPANA HANNO ACCUSATO I PRIMI SINTOMI ALL'AEROPORTO DELLA CITTA' LIGURE, ALTRI MENTRE ERANO BORDO DEL VELIVOLO - AD ATTENDERLI ALL'ATTERRAGGIO C'ERANO LE AMBULANZE: È POSSIBILE CHE IL MATCH DI RITORNO VENGA RIMANDATO - LE POLEMICHE IN MERITO AL PLAYOUT: LA SAMP SAREBBE DOVUTA RETROCEDERE SE NON FOSSE STATO PER LO SCANDALO BRESCIA...
Estratto da www.leggo.it
meme attacco di diarrea in macchina 2
Intossicazione alimentare: 8 giocatori della Salernitana, tutto lo staff tecnico e metà staff sanitario sono ricoverati a Salerno (ospedale Ruggi) e Battipaglia (Santa Maria della Speranza) dopo aver mangiato riso, pietanza presente nel cestino di viaggio post gara.
Ieri sera è stata giocata la partita Sampdoria-Salernitana, andata dei playout. Molti tesserati hanno ingerito riso e come in una scena apocalittica hanno cominciato a sentirsi male. I primi, già all'aeroporto di Genova; gli altri in volo con conati di vomito.
Le ambulanze, i carabinieri e gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti sulla pista dell'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, dove il charter con a bordo la squadra era atteso alle ore 3. L'allenamento previsto oggi non potrà cominciare.
La squadra adesso è smembrata. Saranno importanti evoluzione e monitoraggio nelle prossime ore. I poliziotti hanno ascoltato il medico sociale per ricostruire la rete dei contatti e per risalire all'albergo di Genova che ha distribuito i pasti.
In questo momento, se la Salernitana non fosse in grado di riprendere l'ordinaria attività agonistica in preparazione alla gara di ritorno dei playout, in programma il 20 giugno, non è escluso che la partita possa subire un lieve differimento. Ma serve provvedimento ad hoc del presidente della Lega B, dopo la chiusura delle indagini e la relazione dell'Asl.