dibu martinez capello

UN DIAVOLO PER CAPELLO: "IL GESTACCIO DEL PORTIERE MARTINEZ? LUI E’ UNO STUPIDO. IL POSSESSO PALLA E’ LA MORTE DEL CALCIO. C’È STATA ANCHE LA FINE DEL FALSO NOVE. DI CENTRAVANTI NE SONO RIMASTI POCHI. GIROUD È STATO UN BELL’ESEMPIO PER IL RUOLO, MA E' MANCATO BENZEMA"– IL PARAGONE TRA LA RINUNCIA A BENZEMA DA PARTE DI DESCHAMPS E L’ESCLUSIONE DI SAVICEVIC DA PARTE DI DON FABIO NELLA FINALE DI INTERCONTINENTALE: CON LORO IL MILAN E LA FRANCIA AVREBBERO UN TROFEO IN PIÙ? FORSE SÌ” - ANCELOTTI CT DEL BRASILE? CREDO NON SI FARÀ

Paolo Tomaselli per corriere.it

 

Fabio Capello, commentatore di punta di Sky Sport, è stato in Qatar durante la fase a gironi del Mondiale, poi è tornato per le semifinali e per il gran finale.

capello messi

Cosa le è rimasto negli occhi?

«La freschezza atletica di tutti i giocatori, in un periodo della stagione perfetto per la forma. Questo ha reso le partite difficili per tutti, anche per quelli bravi. L’altra cosa che mi è rimasta impressa è la compattezza delle squadre: praticamente nessuna ha giocato con la difesa alta».

È stato il ritorno del gioco all’italiana, nel senso più nobile?

«Ho sentito parlare di tanti moduli, ma tutti quanti hanno giocato con il 9-1: compatti in difesa e poi all’attacco con tanti giocatori. Inutile inventare altro. Poi se giochi con tre centrali hai un’idea più difensiva, con quattro difensori hai un’idea più offensiva».

 

È sparito il possesso palla, che ne pensa?

«Meno male! Era la morte del calcio, la noia assoluta. Con il possesso togli la responsabilità a chi ha il pallone, con il passaggino laterale. Per giocarla in verticale ci vuole coraggio»

 

Solo due gol su punizione e pochissimi gol da fuori area. Perché?

«Segnare da lontano non è facile con le aree intasate. E sulle punizioni non si inventa nulla: o hai il piede o non ce l’hai».

 

capello messi

Ha senso chiedersi cosa avrebbe potuto fare l’Italia?

«No, perché abbiamo ancora in testa la Nazionale degli Europei, che poi è sparita. Quella squadra avrebbe fatto bella figura».

 

Il centravanti è in via d’estinzione?

«Ce ne sono pochi, ma c’è stata anche la morte del falso nove. Giroud è stato un bell’esempio per il ruolo, ma è mancato Benzema».

 

Da allenatore ha capito meglio la rinuncia di Deschamps al Pallone d’oro?

«Sì, perché ho fatto la stessa cosa con Savicevic, prima dell’Intercontinentale 1993. Solo al mattino della partita mi hanno detto che poteva giocare, dopo che avevo preparato tutto con Raducioiu. Per rispetto, non l’ho fatto giocare. Ritenevo di essermi comportato bene verso la squadra. Ma la domanda resta: con Savicevic e con Benzema il Milan e la Francia avrebbero un trofeo in più? Forse sì».

 

Ha mai visto un centravanti come Lautaro che segna a mesi alterni?

«A me piace, è completo. Nella finale è stato un po’ lento nell’esecuzione. Questo deriva anche dal fatto che in Italia si va più piano».

 

Theo Hernandez come l’ha visto?

«Col freno a mano tirato, perché aveva davanti Mbappé, che non voleva che la sua acqua fosse occupata da altri: ci poteva nuotare solo lui».

capello qatar ecuador

 

Brozovic visto in Qatar si riprende senza problemi il ruolo di regista o con Calhanoglu il duello è stimolante?

«Come allenatore mi piacerebbe avere questi problemi di abbondanza, poi bisogna vedere come si vuole giocare. Può dipendere anche dalla partita».

 

Amrabat assomiglia a qualcuno dei grandi?

«Nella grinta, nella determinazione e nell’attenzione nel recuperare la palla ed essere sempre nel posto giusto, mi ricorda molto Gattuso. Con più qualità tecniche».

 

Che ne pensa del gestaccio del portiere Martinez?

Uno stupido».

 

L’abito locale messo sulle spalle di Messi l’ha urtata o no?

«Lo vedo come un gesto di riconoscimento della grandezza: te lo metto perché hai fatto un’impresa. Altri lo leggono in modo politico, io la penso sportivamente».

 

Messi come Maradona: un dibattito che l’annoia o le stimola una riflessione?

capello qatar ecuador 49

«Per me lo era anche senza Mondiale: li metto fra i geni. Messi, Pelé e Maradona hanno fatto cose che gli altri nemmeno pensano».

 

Ancelotti c.t. del Brasile come lo vedrebbe?

«Lui è per tutte le stagioni, sarebbe bellissimo. Ma credo non si farà: prevarrà l’orgoglio nazionale brasiliano».

 

Che ne pensa del tramonto nuvoloso di Ronaldo?

«Se l’è cercato. E per quello che ha fatto in carriera, non gli fa onore. Non si discute il giocatore, ma il momento: è stato presuntuoso, è andato in giro a offrirsi senza trovare qualcuno che gli credesse. È diventato un po’ ingombrante per una squadra».

 

Mourinho potrebbe prendersi il doppio impegno Roma-Portogallo?

«Non credo, visto anche la serietà e l’attenzione che ci mette non penso che accetterebbe un incarico del genere. Devi vivere il ruolo di c.t., andare a vedere i giocatori, parlarci».

capello qatar ecuador 2

 

Nessuno ha mai fatto 52 giorni di sosta in mezzo alla stagione. Ci saranno sorprese?

«Sarà un altro campionato, dove i giocatori saranno freschi e riposati. Per me sarà bellissimo, di grande intensità, con un calcio verticale come quello visto al Mondiale. A una condizione».

 

Quale?

«Che gli arbitri lo permettano, perché fischiano troppo».

 

Dal Mondiale erediteremo i maxi recuperi?

«Con tutti fischi e le punizioni che ci sono in Italia, i recuperi del Mondiale sono il minimo. Mi aspetto questa applicazione, perché è giusto che tutti giochino lo stesso numero di minuti. La base è quella lì. Però il problema saranno gli arbitri, continuo a battere su questo punto. Al Mondiale ci sono stati errori, ma quelli bravi come Marciniak e Orsato ti fanno giocare: capiscono che il calcio è anche agonismo, una cosa fisica».

 

Il Napoli ha avuto giocatori meno spremuti dal Mondiale: un vantaggio?

«Può esserlo, ma conta di più il giusto mix di tecnica e forza che Spalletti ha a disposizione per restare in alto. Il Napoli mi ha impressionato per convinzione, qualità e alternative a disposizione».

MOURINHO CAPELLO 4

 

Ci saranno subito Inter-Napoli e Napoli-Juve: sfide verità?

«Saranno test bellissimi».

Il Milan non fa (almeno) doppietta tricolore dal 1994 con lei in panchina. Pioli può puntare al bis?

«È difficile, ma le inseguitrici tra loro sono tutte molto vicine. Il Napoli però è favorito».

 

La Juve è stata scossa da un’inchiesta e dal terremoto interno: si aspetta una reazione o un contraccolpo?

«Dipende da quali giocatori recuperano. Nelle ultime partite si erano riviste la compattezza e la mentalità da Juve. Ma la differenza la fanno gli uomini di qualità, non certo gli schemi. Dal punto di vista ambientale, credo che Allegri abbia in mano la nave da guidare: esperienza e personalità non gli mancano. Anzi sarà una sfida più bella: può venire fuori l’orgoglio dei giocatori».

capello

Di Maria dopo questa vittoria avrà più motivazioni?

«Al Mondiale ha fatto la differenza. Se alla Juve tornano anche Pogba, Chiesa e il miglior Vlahovic, sarà tutta un’altra musica».

 

Ma è meglio essere lepre o cacciatore?

«L’ansia ce l’ha chi deve rincorrere. Perché dipende dal valore di chi sta davanti: se ha una rosa di 14 giocatori, pensi di poterlo raggiungere, ma così è più difficile».

capelloFABIO CAPELLO E MAX ALLEGRIancelotti capello

 

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...