sven goran eriksson

“HO AVUTO UNO SCARSO CONTROLLO SULLE MIE FINANZE. NON HO IDEA DI QUANTI SOLDI HO, NÉ DOVE SIANO”. SVEN GORAN ERIKSSON, EX ALLENATORE DI ROMA, SAMP E LAZIO SCOMPARSO LO SCORSO AGOSTO A 76 ANNI, HA LASCIATO OLTRE 10 MILIONI DI DEBITI AI SUOI EREDI A CAUSA DI UNA CATTIVA GESTIONE FINANZIARIA E DI UNA PESANTE FRODE DEL SUO EX CONSULENTE. I FIGLI HANNO DECISO DI VENDERE LA VILLA IN CUI ERIKSSON HA VISSUTO NEGLI ULTIMI ANNI… - VIDEO

 

sven goran eriksson

Sven-Goran Eriksson, morto il 26 agosto scorso a 76 anni dopo la battaglia contro un tumore al pancreas, avrebbe lasciato un debito di più 8 milioni di sterline (oltre dieci milioni di euro), principalmente con l'HM Revenue and Customs, il corrispettivo britannico della nostra Agenzia delle entrate. Da informazioni ottenute dall'Agenzia delle entrate svedese, come riportano i tabloid britannici, l'ex ct dell'Inghilterra doveva 118 milioni di corone svedesi (8,64 milioni di sterline), di cui quasi 100 milioni di corone (7,25 milioni di sterline) all'Hmrc.
 
Eriksson è stato vittima nell'ultima parte della carriera di una frode da 10 milioni di sterline, che a suo dire lo portò sull'orlo della bancarotta. Pochi giorni fa la lussuosa villa in cui ha trascorso gli ultimi anni di vita è stata messa in vendita al prezzo "d'occasione" di 1,8 milioni di sterline. Nel 2013, Eriksson espresse al Telegraph il suo rammarico per aver affidato la gestione delle sue finanze a Samir Khan, a cui poi aveva fatto causa.
 
"Non ho mai odiato nessuno nella mia vita - disse - Non credo di avere molti nemici, ma odio Samir Khan perché non puoi trattare le persone come ha fatto lui. Probabilmente è l'unica persona sulla Terra che odio. Mi sento deluso e arrabbiato perché mi sono fidato di quest'uomo per molti, molti anni. Gli ho dato troppa libertà".

 

ERIKSSON

tony blair nancy dell olio sven goran eriksson

Da fanpage.it

 

Sven Goran Eriksson è venuto a mancare lo scorso agosto, aveva 76 anni. Una brutta malattia se l'è portato via. Eriksson ha passato una vita nel calcio, ha allenato la nazionale dell'Inghilterra e diverse squadre italiane (Lazio, Roma, Sampdoria), ma anche il Manchester City.

 

nancy dell olio sven goran eriksson

Il suo mondo gli ha reso grandi onori. Ora, a distanza di mesi, viene fuori, che Eriksson a causa di una cattiva gestione finanziaria e di una pesante frode del suo ex consulente finanziario ha lasciato un debito di oltre quattro milioni di euro ai suoi eredi, che hanno subito messo in vendita la sua mega villa in Svezia.

 

"Ho avuto uno scarso controllo sulle mie finanze"

L'agenzia di stampa svedese Goteborgs-Posten ha scritto che il patrimonio del leggendario allenatore svedese è stato presentato all'agenzia fiscale svedese, ed è venuto fuori che Eriksson aveva dei grossi debiti, che ha materialmente lasciato in eredità ai suoi figli. Il debito complessivo è di oltre 10 milioni di euro ma c'è un patrimonio netto che supera i 6 milioni.

 

la villa di sven goran eriksson

Eriksson ha guadagnato tanto con la sua carriera da allenatore, ma come ha dichiarato nella sua autobiografia, pubblicata dopo la sua dipartita, ribadì quanto detto in un'intervista del 2017: "Ho avuto uno scarso controllo sulle mie finanze. Non ho idea di quanti soldi ho né dove siano".

 

 

Eriksson era stato truffato dal suo consulente finanziario

Venne truffato dal consulente finanziario Samir Khan al quale affidò i suoi beni. Ci fu una causa, lo svedese la vinse e ricevette le scuse: ma i soldi non tornarono indietro. Di quel Khan disse: "Lui è l'unica persona sulla terra che odio, gli affidai il compito di custodire i miei soldi e invece mi ha fatto perdere 100 milioni di corone svedesi (circa 10 milioni di euro)". Gli avvocati di Eriksson investigarono e scoprirono sia gli investimenti sbagliati che soprattutto profitti segreti che Khan pagò a lui stesso, tra questi anche una contesa su una villa alle Barbados.

 

Gli eredi hanno messo in vendita la villa in cui ha vissuto Eriksson

la villa di sven goran eriksson 34

E adesso la villa in cui Eriksson ha trascorso gli ultimi anni della sua vita è in vendita. Il Bjorkefors Manor, situato sulle rive del lago Fryken, era stata acquistata dallo svedese per mezzo milione di euro nel 2002. Eriksson l'ha ristrutturata e oggi quella proprietà, che risale al XIX secolo, ha un valore di oltre due milioni.

 

 

 

la villa di sven goran eriksson 67la villa di sven goran eriksson 69la villa di sven goran eriksson 55la villa di sven goran eriksson 56

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’