iemmello foggia

A FOGGIA LA FOLLIA VIEN DI NOTTE – DOPO LA SCONFITTA NEL DERBY CON IL LECCE, SI SCATENA UN RAID CONTRO IEMMELLO E I PATRON SANNELLA - INCENDIATA L' AUTO DELL' ATTACCANTE ROSSONERO, BOMBE CARTA DAVANTI ALL' AZIENDA DEI PROPRIETARI DEL CLUB E NEL GIARDINO DEL MEDIANO BUSELLATO – AD AGIRE 3 PERSONE INCAPPUCCIATE – LO SDEGNO DEL PRESIDENTE DELLA LEGA B, MAURO BALATA

Giuseppe Calvi per la Gazzetta dello Sport

 

iemmello

La follia vien di notte e porta la firma di tre incappucciati, che decidono di compiere un raid nelle vie di Foggia per «rigiocare», in modo criminale, una sorta di post derby.

 

Dopo la sconfitta subita sabato dalla squadra di Padalino nella sfida a Lecce, ignoti hanno incendiato, verso l' una e mezza del mattino, la Mercedes, di colore nero, di proprietà dell' attaccante Pietro Iemmello, parcheggiata sotto l' abitazione del calciatore, in centro. L' auto è stata distrutta nella parte anteriore. E verso le 4 sempre gli stessi autori hanno lanciato una bomba-carta all' interno del pastificio Tamma, l' azienda dei fratelli Fedele e Franco Sannella, proprietari del Foggia.

 

L' obiettivo sarebbe stata la Maserati dei Sannella, sistemata nel piazzale dell' azienda Tamma, in corso del Mezzogiorno, periferia della città: ma il petardo, buttato dall' esterno attraverso la recinzione, è esploso senza raggiungere l' auto, che non ha subito danni.

 

I filmati delle telecamere di video-sorveglianza - quelle del pastificio Tamma e altre installate in città - non lasciano dubbi. Ad agire sono state tre persone incappucciate. Polizia e Carabinieri valutano anche la segnalazione fatta ieri mattina dal centrocampista Massimiliano Busellato (espulso nei minuti finali della partita a Lecce). Appresa la notizia degli attentati intimidatori verificatisi sotto casa di Iemmello e alla Tamma, il giocatore si è presentato in una caserma dei carabinieri per denunciare che durante la notte aveva sentito esplodere un petardo nel giardino della sua villetta, alla periferia di Foggia.

 

iemmello auto incendiata foggia

La trasferta nel Salento era stata vietata ai residenti nel capoluogo foggiano: erano presenti solo 27 tifosi rossoneri. Per evitare eventuali reazioni di qualche facinoroso al rientro della squadra, sabato la zona dello «Zaccheria» era presidiata da pattuglie di polizia e carabinieri.

 

Le indagini poggiano su una certezza: la natura dolosa degli eventi. Davanti all' abitazione di Iemmello, però i vigili del fuoco non avrebbero trovato tracce di liquido infiammabile. Il giocatore, a Sky Sport, si è detto «turbato».

 

I Sannella hanno ricevuto la solidarietà del sindaco Landella e di altri rappresentanti delle istituzioni. Ieri sera è stato diffuso un comunicato del club rossonero, nel quale emerge l' impegno dei proprietari a onorare entro la scadenza del 18 marzo il pagamento di contributi, stipendi e premi. «La società Foggia Calcio e la famiglia Sannella esprimono tutto il proprio sdegno per i vili attentati subiti nella notte di ieri - si legge nella nota - Comportamenti meschini che nulla hanno a che vedere con il calcio e il tifo, e il cui unico risultato è stato di infangare l' immagine di una comunità.

 

iemmello auto incendiata foggia

Sono sotto gli occhi di tutti gli enormi sforzi economici fatti dalla famiglia Sannella per sostenere la città e la sua squadra.

 

Sforzi che non possono essere certo ignorati per le difficoltà del momento, al cui superamento la famiglia Sannella è impegnata con la passione e l' impegno di sempre. Da qui l' invito ai tifosi, quelli veri, a stringersi ora più che mai intorno alla squadra e ai suoi colori, certi che, remando dalla stessa parte, riusciremo a non darla vinta a chi ieri ha provato a farci del male». Il presidente Lucio Fares ha chiamato a raccolta il popolo rossonero: «Chiediamo alla parte sana della tifoseria di riempire sabato lo stadio in occasione della partita con il Cittadella per dimostrare il vero volto di Foggia. Toni esagerati sulla questione stipendi: stiamo lavorando per onorare gli impegni presi entro il 18 marzo ed evitare la penalizzazione».

fratelli sannella

la lega Ha preso posizione anche il presidente della Lega B, Mauro Balata, per esprimere sdegno, condanna e solidarietà. «E' totale la censura di tutta la Serie B per quanto accaduto al Foggia e ai calciatori Busellato e Iemmello, oggetto di attentati criminali compiuti da individui che nulla hanno a che fare con i tifosi, con il calcio e con lo sport - scrive Balata - La nostra è una condanna senza se e senza ma, con l' auspicio e la fiducia che le indagini in corso possano consentire di assicurare alla giustizia gli autori di questi gesti criminali al più presto. Al contempo siamo vicini ed esprimiamo solidarietà alle vittime di queste azioni».

 

sannellasannella

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