londra victoria & albert museum - il futuro comincia qui

"IL FUTURO COMINCIA QUI" – RIELLO: DRONI, UNA T-SHIRT COPERTA DI CELLE SOLARI E IL DIVERTENTE COSTUME DA SUPEREROE INDOSSATO DAL SINDACO DI BOGOTA’: AL VICTORIA & ALBERT MUSEUM DI LONDRA IN MOSTRA OGGETTI E TECNOLOGIE CHE POSSONO CAMBIARE IL NOSTRO AVVENIRE – MA IL CAPOLAVORO E’ UN FANTASTICO COPRICAPO CHE RICORDA L'APPARATO SESSUALE FEMMINILE…

Antonio Riello per Dagospia

 

supercitizen costume

E' stata strombazzata  come la "mostra dell'anno" e questo, si sa, viene disinvoltamente detto e scritto per quasi tutte le mostre londinesi.  Ma il Victoria & Albert è un museo così straordinario che merita sempre e comunque una ennesima visita. Eccoci qua allora. Siamo nella nuova ala del museo che ha il suo proprio accesso da Exhibition Road e che è stata costruita con il contributo dei grandi magazzini Sainsbury (da cui prende il nome).

 

La premessa è semplice e ambiziosa: vedere come designers, artisti, antropologi, psicologi, scienziati, sociologi, architetti, immaginano delle soluzioni (future) a determinati problemi (di oggi). Un problema basilare si pone subito:  bisognerebbe essere così bravi in realtà da sapere quali saranno davvero i problemi del futuro per formulare delle risposte appropriate, non è detto infatti che siano automaticamente la prosecuzione di quelli presenti.

 

La tecnologia risponde in genere bene alle emergenze e ai bisogni solo se il relativo quadro di riferimento è ben definito in tutti i suoi aspetti. Di conseguenza una certa faciloneria intellettuale incombe come un lieve rumore di fondo continuo.  Forse non è del tutto un caso che lo sponsor della mostra sia una nota ditta tedesca di automobili che negli scorsi anni da dato prova di un certo grado di disinvoltura (peraltro giudicato eccessivo dalle autorità statunitensi).

 

refugees flag

D'altra parte va comunque detto che questo tipo di proposta è la diretta e legittima erede delle Grandi Esposizioni Universali che hanno imperversato in giro per l'Europa per tutto l'Ottocento e fino alla Prima Guerra Mondiale. Luoghi di speranzose meraviglie e generale positivismo. Allora un progresso senza fine (ordinato e controllabile) sembrava essere l'inevitabile il destino dell'Umanità.

 

E a dire il vero, proprio sotto questo punto di vista, la mostra appare piuttosto intrigante: una visione forse per certi aspetti ingenua ma finalmente fiduciosa. Qualcuno pensa che il nostro mondo sia migliorabile!  Almeno una voce fuori dal coro dopo anni dove al termine "futuro" ci si è abituati ad associare spontaneamente solo paure, ansie e sospetti. Era ora: le "Cassandre" sono diventate noiosissime.

 

La maggior parte dei progetti sono il frutto di collaborazioni tra laboratori, università, fondazioni e creativi. Alcuni sono anche classificabili come "Public Art" (opere d'arte pensate per una fruizione gratuita di massa) e infatti ci sono i nomi di personaggi come Ai Weiwe, Tomas Saraceno, Hanif Shoaei. L'artista siriana Yara Said ha realizzato un'opera molto forte e bella che consiste in una bandiera (nera e arancio fluo) che rappresenta tutte le popolazioni di rifugiati.

brett della berkeley university

 

La mostra, curata da Mariana Pestana e Rory Hyde, si divide in quattro sezioni: Home, Public, Planetary, Afterlife.

 

Perfino la prestigiosa Berkeley University (sì, proprio quella quella del grande Richard Feynman) ha fatto la sua parte in questo circo delle novità: propone il BRETT (Robot for the Elimination of Tedious Tasks). In pratica un robot che lava e stira abiti e biancheria....in realtà solo una lavatrice un po' più smart del solito.

 

Tra le tante "invenzioni futuribili" esposte (circa un centinaio) alcune portano con sè qualche scintilla di genialità.

 

Partiamo con il divertente costume da cittadino-super-eroe (in lycra gialla con mantello rosso aragosta e la grande lettera C - che sta per "Cittadino") indossato in varie occasioni da Antanas Mockus, sindaco di Bogotà, in Colombia. Un segno mediatico forte, coinvolgente e definitivo. Alla fine niente è più credibile della fiction, si innesta nella testa del pubblico assai più saldamente della realtà vissuta. Un'idea da importare per parecchie città italiane. Chissà come si potrebbe vestire la Raggi?

riello

 

Il progetto AQUILA prevede un enorme drone che vola ad alta quota emettendo dei potenti segnali capaci di funzionare come un segnale internet a banda larga. Volando per lungo tempo su delle rotte preordinate potrebbe esser la soluzione per portare la connessione dove non c'è: in zone geograficamente o economicamente disagiate.

 

Pauline van Dongen ha pensato invece ad una T-shirt coperta di celle solari capace di ricaricare in poche ora uno smartphone. Forse non super geniale ma sicuramente pratica.

 

Co-Living Building (Old Oak) è basato sull'idea di condivisione digitale degli spazi abitativi. Una specie di "car-sharing" delle abitazioni. Risparmio e senso di comunità. Tanto intelligente quanto difficile da realizzarsi in pratica (il tasso di litigiosità delle famiglie italiane, già alto, schizzerebbe alle stelle). Ma ha molto più senso di quanto non possa sembrare....

 

bitcoin miner

A House to prolong your life sostiene che ostacoli e imprevisti stimolano il nostro sistema immunitario e quindi dovrebbero farci vivere più a lungo. Così (Arakawa & Gins) hanno progettato delle abitazioni piene di trappole con un arredamento in continuo automatico cambiamento. In effetti è possibile che chi sopravvive a tanto stress senza rompersi una gamba - o la testa - possa trarne qualche beneficio.

 

Cryonic Alert Bracelet consiste in un braccialetto metallico che contiene una serie di istruzioni per informare, in caso di morte improvvisa, che il soggetto in questione  fa parte di un programma (a pagamento) che prevede, dopo la morte, l'immediato congelamento. Cosa non si fa per resuscitare.

 

Live Forever As a Digital Avatar è una App del telefonino che raccoglie e riordina immagini, parole, discorsi, video del proprietario. Lo scopo è di formare una memoria complessa che costituisca ad un certo punto un avatar in grado di sopravvivere (digitalmente) alla morte. I nostri cari potranno continuare a conversare ed interagire con noi anche quando non ci saremo più. Preoccupante e affascinante.

 

riello 2

Britcoin Miner è uno specialissimo mini computer che avrebbe lo scopo di scavare e recuperare nel web crypto-valute, in pratica l'equivalente di una miniera d'oro digitale. Fantascientificamente bizzarro (e in più lavora di notte da solo).

 

Ma il capolavoro assoluto - da non perdere - è in una piccola teca di vetro quasi in disparte. Nel 2017 a Washington circa 500.000 persone hanno marciato a lungo per protestare contro gli atteggiamenti "machisti" di Donald Trump. Per dare un evidente messaggio sulle ragioni della manifestazione ogni partecipante ha realizzato a maglia - con della lana rosa e seguendo specifiche istruzioni- un fantastico copricapo che ricorda con grande efficacia l'apparato sessuale femminile: Pussy Power Knitted Hat

 

pussy power knitted hat

 

THE FUTURE STARTS HERE

VICTORIA & ALBERT MUSEUM (Sainsbury Gallery)

Cromwell Road, Knightsbridge, Londra SW7 2RL

Fino al 4 Novembre 2018

 

 

 

 

 

 

 

 

ANTONIO RIELLO

 

 

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…