L’INTER RIFILA 4 PAPPINE AL COMO E CONQUISTA IL PRIMO POSTO – A SEGNO LAUTARO, THURAM, CALHANOGLU E CARLOS AUGUSTO. UNA PROVA DI FORZA DEI NERAZZURRI CHE PRENDONO A PALLATE I LARIANI ALLENATI DA QUEL FABREGAS CHE PASSA PER IL NUOVO PARA-GURU DEL CALCIO ITALIANO - PER FORTUNA DI MAROTTA IL TECNICO SPAGNOLO IN ESTATE RIFIUTÒ L’INTER. CHIVU SARA’ MENO POMPATO DAI MEDIA MA NON HA NULLA DA INVIDIARE A FABREGAS…
A San Siro i nerazzurri sfilano fieri sul palco incassando applausi da primi in classifica. Almeno per una notte. Lautaro, Thuram, Calhanoglu e Carlos Augusto anticipano “Lady Macbeth del distretto di Mcensk” - l’opera che aprirà domani la Scala di Milano - e fanno alzare in piedi la loro, di Scala.
Quei 75mila nerazzurri imbacuccati fino al collo in una fredda sera di dicembre per vedere i ragazzi di Chivu rifilare quattro gol al Como (4-0). Una prova di forza e cinismo di livello contro una squadra che non perdeva da 11 partite, utile a lanciare l’Inter in testa alla classifica (in attesa di Roma, Milan e Napoli). Fabregas aveva battuto la Juve, fermato il Napoli e l’Atalanta e incassato solo due gol nelle ultime cinque.

