malagò italia ungheria

ANCHE ALLE OLIMPIADI L’ITALIA NON CONTA UN CAZZO! SIAMO PRIMI NEL MEDAGLIERE DEGLI SCIPPI SUBITI: COSA DICE MALAGO'? - LA “RAPINA” AI DANNI DEL SETTEBELLO DI PALLANUOTO SEGUE I FURTI SUBITI NELLA BOXE, NELLA SCHERMA E NEL JUDO – "LA VERITA’": “PER L’ITALIA TANTI BYRON MORENO IN QUESTI GIOCHI. LA NOSTRA AUTOREVOLEZZA POLITICA NEL MONDO DELLO SPORT, A LIVELLO INTERNAZIONALE, È AI MINIMI TERMINI. IL CONI NON HA IL PESO POLITICO NECESSARIO PER EVITARE CHE L'ITALIA VENGA UMILIATA"

Carlo Tarallo per la Verità - Estratti

 

italia ungheria sandro campagna

Una piscina apparentemente cristallina può essere più inquinata della Senna. Parliamo del rettangolo azzurro della Defense Arena, sede del torneo di pallanuoto delle Olimpiadi, inquinato, anzi inquinatissimo, da una decisione arbitrale che ha eliminato l’Italia e che passerà alla storia dei furti sportivi.

 

Uno scippo, quello subito dagli Azzurri, che è solo l’ultimo episodio di una serie incredibile di sviste arbitrali costate medaglie su medaglie alla nostra compagine olimpica, a dimostrazione del fatto che il Coni non ha ormai il peso politico necessario a evitare che l’Italia venga maltrattata e umiliata.

italia ungheria

 

Il fattaccio è dell’altro ieri: la nazionale di pallanuoto maschile allenata da Sandro Campagna affronta ai quarti di finale l’Ungheria. Il match finisce 9-9 e con la vittoria dei magiari ai rigori, ma si tratta di una un match falsato da un errore (se così si può dire) clamoroso degli arbitri. Siamo nel secondo tempo, con l’Ungheria avanti 3-2. Francesco Condemi riceve palla e la fionda in rete con un tiro angolato e potente. Siamo sul 3-3, anzi saremmo: nell’incredulità generale, gli arbitri annullano il gol, decretano il rigore per l’Ungheria e mostrano il cartellino rosso a Condemi. Sono attimi di totale disorientamento per tutti, italiani, ungheresi, pubblico, che fischia compatto. Che hanno visto, gli arbitri? Le immagini mostrano al mondo la follia della decisione: Condemi, dopo aver tirato, fortuitamente, nello slancio, ha colpito il volto di un avversario, che si è lievemente ferito. Un colpo più che involontario: irrilevante.

 

giorgia meloni con giovanni malago parigi 2024 2

Dal possibile 3-3 si passa così al 4-2 con quattro minuti di inferiorità numerica per l’Italia. 

 

(...)

 

La tragedia sportiva si trasforma in farsa: l’Italia presenta ricorso per errore tecnico dell’arbitro, la federazione internazionale World acquatics convoca Condemi, il vicepresidente della Fin, Giuseppe Marotta, e il direttore tecnico azzurro Fabio Conti, e poi decide l’assurdo: risultato confermato ma squalifica annullata per l’atleta italiano. Il che significa che il board della federazione ammette che il fallo violento non c’è stato, ma conferma l’eliminazione dell’Italia.

 

 

italia ungheria sandro campagna

«Non riesco a esprimere nessun tipo di emozione», commenta Condemi su Instagram, «e mi chiedo cosa possono imparare i bambini da un atto come quello di ieri in cui la politica è al di sopra dello sport.

 

L’unica cosa di cui sono certo è che anche se il viaggio è molto lungo, la ruota della vita gira per tutti, puoi starne certo. Siamo italiani e siamo superiori a tutto questo, sempre con la testa alta e le mani sul cuore. Sono orgoglioso di essere nato italiano, torneremo». La Federnuoto ha annunciato che, per i torti subiti con l’Ungheria, farà ricorso al Tas, il Tribunale dello sport di Losanna.

 

Condemi parla di decisione politica e proprio la nostra autorevolezza politica nel mondo dello sport, a livello internazionale, è evidentemente ai minimi termini. Il caso-Condemi non è l’unico di questi Giochi.

 

MACCHI E STEFANO CERIONI

Nella finale di fioretto maschile, Filippo Macchi affronta il campione olimpionico di Tokyo 2020, l’atleta di Hong Kong Ka Long Cheung. Il duello è tiratissimo, Macchi arriva a condurre 14-12: manca una stoccata all’oro. Ka Long Cheung rimonta, si va al 14 pari.

 

Per ben due volte altrettante stoccate azzurre vengono annullate al Var dall’arbitro di Taipei, prima che il fiorettista di Hong Kong metta a segno una contestata stoccata che vale l’oro. Il coach Stefano Cerioni è una furia, la federazione annuncia ricorso, ma non succede niente.

 

Restando in pedana, polemiche anche per l’eliminazione di Arianna Errigo, fiorettista e portabandiera azzurra insieme a Gimbo Tamberi. La Errigo è tra le favorite per l’oro, ma viene eliminata per 14-15 ai quarti di finale dalla statunitense Lauren Scruggs.

 

Anche in questo caso, l’arbitraggio fa discutere, in particolare in relazione alla stoccata decisiva, che sembrava proprio fosse stata messa a segno dall’azzurra: «La stoccata era mia», commenta la Errigo quasi in lacrime alla fine dell’incontro, «perdere per un errore arbitrale dispiace, anche se fa parte del mio sport: però forse ho sbagliato io, prima, a farla arrivare fino al 14-14».

 

patrizia scurti giorgia meloni giovanni malago parigi 2024

Polemiche senza fine anche per l’eliminazione della judoka Odette Giuffrida, sconfitta sia in semifinale sia nella finalina per il bronzo, entrambe con la rumena Ioana Babiuc come arbitro: «Tutti i miei incontri difficili li ho avuti con lei», dice Odette, «un giorno le offrirò un caffè e le chiederò che problema ha con me. È una cosa che va avanti da tanti anni».

 

ODETTE GIUFFRIDA

Clamoroso anche il caso di Aziz Abbes Mouhiidine, pugile italiano tra i favoriti nella categoria 92 kg, eliminato al primo turno dall’uzbeko Lazizbek Mullojonov, con un verdetto di 4-1 che non sta né in cielo né in terra, tanto che è lo stesso Mullojonov, quando viene proclamato vincitore, a fare platealmente segno di no con la mano.

 

Insomma, per l’Italia tanti Byron Moreno in questi Giochi. Per il Coni, una sconfitta pesante.

giorgia meloni con giovanni malago parigi 2024 malagò mattarellamattarella malago tamberi errigogiorgia meloni con giovanni malago parigi 2024

Ultimi Dagoreport

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! - SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBOANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...